Krafton, l'editore di PUBG: Battlegrounds, ha deciso di trasformare il marchio PUBG in una serie vera e propria, come affermato in un comunicato stampa dove il CEO della compagnia, Changhan Kim, ha dichiarato di voler continuare a investire in PUBG e nell'espansione del mercato. Krafton sta anche usando attivamente i servizi offerti dall'intelligenza artificiale generativa, che vengono considerati rivoluzionari dalla dirigenza.
Il comunicato
Sostanzialmente, il piano a lungo termine è quello di espandere globalmente la serie PUBG, costruendogli intorno un vero e proprio ecosistema "concedendo in franchising l'IP di Battleground per ottenere una competitività senza rivali". Scendendo più nel dettaglio, Krafton prevede di implementare una strategia di marchio a lungo termine, inclusa l'espansione della gamma di prodotti basata sulla proprietà intellettuale di Battleground" aumentando i progetti in sviluppo attraverso studi interni ed esterni. Ciò significa che presto potrebbero arrivare degli spin-off legati a PUBG.
Sull'intelligenza artificiale, Kim è entusiasta delle sue possibili applicazioni e vuole che Krafton la utilizzi più attivamente nello sviluppo, migliorando l'efficenza della produzione.
Per chi non lo sapesse, i PUBG sono tra i titoli più redditizi al mondo, il cui sviluppo è proseguito senza sosta dal lancio, avvenuto su PC il 20 dicembre 2017. Si tratta della proprietà intellettuale che ha sdoganato i battle royale, prima di Fortnite. Sono innumerevoli le piattaforme che hanno visto conversioni di PUBG Battlegrounds: PC, Android, iOS, Xbox One, PlayStation 4, Stadia, Xbox Series S, Xbox Series X e PlayStation 5.