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Quantic Dream: collaborare con PlayStation è stato fantastico, ma poi siamo voluti diventare indie

Quantic Dream ha collaborato con PlayStation per dodici anni, ma poi ha sentito il desiderio di diventare indipendente per trasformarsi in editore essa stessa.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   15/07/2022

In occasione di dei 25 anni di Quantic Dream, lo studio che ha fondato, David Cage ha avuto modo di parlare anche degli anni in cui lo studio ha lavorato in esclusiva per PlayStation e del perché a un certo punto ha voluto ritornare indipendente, in un'intervista parte di uno speciale dedicato all'evento.

Cage ha esordito dicendo che i dodici anni di collaborazione con Sony sono stati fantastici: "Abbiamo lavorato esclusivamente con Sony per dodici anni. E' stata una collaborazione fantastica ma c'è stato un punto in cui abbiamo detto "vogliamo diventare indipendenti, finanziare i nostri giochi ed essere noi stessi publisher"."

L'indipendenza ha significato diventare editori, così da poter aiutare altri team di sviluppo ad arrivare sul mercato: "Quindi questo è quello che stiamo facendo, ma allo stesso tempo, ora che siamo publisher possiamo aiutare altre realtà e dare indietro all'industria quello che l'industria ci ha dato quando noi eravamo più giovani e piccoli. Quindi cerchiamo persone con talento, visione e una forte idea, e cerchiamo di capire come possiamo aiutarli."

Quantic Dream però non si occupa solo di finanziamento, ma fornisce molti tipi di aiuto agli altri sviluppatori: "Chiaramente il finanziamento è una parte, ma non è solo quello: dato che siamo sviluppatori abbiamo diversi rapporti con loro, sappiamo quali sono le loro necessità, li aiutiamo con il motion capture, mettiamo a disposizione l'ATMOS Sound Studio, abbiamo esperienze in più campi; quindi cerchiamo di dare quanto più supporto vogliono, ma resta il loro gioco e la loro visione, quindi cerchiamo solo di aiutarli se vogliono. Abbiamo cominciato in piccolo e con pochi progetti ma continueremo ed espanderemo questa attività nei prossimi anni con più progetti e progetti più grandi."