24

Resident Evil 2: il remake ha richiesto più risorse di Resident Evil 6, l'approccio di Capcom sarà vincente?

Il remake di Resident Evil 2 reinterpreta l'opera originale con tante novità interessanti. Il lavoro di Capcom sarà all'altezza?

NOTIZIA di Davide Spotti   —   21/11/2018
Resident Evil 6
Resident Evil 6
News Video Immagini

Il 2018 sta per andare in archivio ed è già il momento di iniziare a pensare ai titoli pianificati per le prime settimane del prossimo anno. Dopo la consueta pausa che caratterizzerà le festività natalizie e i primi giorni del 2019, già a fine gennaio ci attendono due banchi di prova importanti. Ci riferiamo ovviamente a Kingdom Hearts 3, finalmente entrato in fase gold dopo un'attesa durata anni, ma anche al tanto dibattuto remake di Resident Evil 2, che precederà solo di pochi giorni l'uscita dell'opera di Square Enix.

Il nuovo lavoro di Capcom è da tempo al centro delle attenzioni dei fan, impazienti di scoprire se la reinterpretazione di un grande classico del passato riuscirà a tenere testa alle enormi aspettative generate in questi mesi. Resident Evil 7 è riuscito nell'intento di riportare in alto il gradimento degli appassionati nei confronti della saga, grazie a scelte coraggiose ma altrettanto necessarie dopo il deludente sesto capitolo. Nel caso di Resident Evil 2, tuttavia, si gioca un'altra partita molto delicata, perché intervenire costruttivamente su un'opera diventata ormai di culto, rinnovandone comparto tecnico, regia e meccaniche ludiche, non è mai un'impresa semplice. Il rischio più grande, logicamente, è quello di snaturarne l'essenza nel tentativo di renderla coerente con parametri ed esigenze del mercato attuale.

Resident Evil 2 10

Recentemente il producer Tsuyoshi Kanda ha dichiarato a Official PlayStation Magazine UK che non gli dispiacerebbe occuparsi anche di ulteriori remake della saga di Resident Evil, facendo riferimento nello specifico agli altri capitoli che ricorrono a un sistema di inquadrature fisse. Un chiaro segnale di fiducia verso il lavoro svolto, in attesa del responso di critica e pubblico. Proprio in questi giorni sono però emersi dettagli interessanti anche per quanto riguarda le dimensioni del team che si è dedicato allo sviluppo del remake di Resident Evil 2.

Come rivela l'emittente televisiva giapponese NHK, il progetto ha richiesto l'apporto di oltre 800 professionisti. Il canale nipponico ha avuto l'opportunità di girare un servizio presso gli uffici di Capcom, svelando una serie di informazioni e curiosità, inclusa per l'appunto l'entità della forza lavoro che si è resa necessaria per gestire ogni dettaglio. L'informazione è stata condivisa anche su Twitter da uno dei principali fan di Resident Evil, Alex Aniel. Come viene fatto notare nel post, in rapporto allo sviluppo di Resident Evil 6, la creazione del remake di Resident Evil 2 ha richiesto circa duecento persone in più; nel dato sono inclusi "programmatori, modelli della fotogrammetria e addetti al mo-cap".

Al momento X/Twitter ha dei problemi
e non è possibile caricare il post

Nel corso degli anni il numero di sviluppatori impegnati su un singolo titolo tripla A è cresciuto esponenzialmente, basti prendere come riferimento produzioni sterminate come quelle firmate da Ubisoft o Rockstar Games. Ciò nondimeno, la transizione di Capcom dai 600 sviluppatori di Resident Evil 6 alle 800 unità messe a disposizione per il remake attesta l'impegno che la casa giapponese ha profuso per cercare di soddisfare le esigenze dei fan e più in generale quelle degli appassionati di videogiochi horror.

Come abbiamo evidenziato in sede di prova, il remake di Resident Evil 2 mostra del potenziale proprio in virtù della rivisitazione pressoché completa dei contenuti, basata sull'impiego di un motore grafico all'avanguardia, una qualità dell'audio rivista dalle fondamenta e un utilizzo di inquadrature e sistema di controllo che promette di offrirci un'esperienza di gioco rinnovata senza per questo tradire i capisaldi del testo originale. Per non parlare dell'ampliamento degli orizzonti narrativi, grazie all'introduzione di nuove aree di gioco e alla valorizzazione di personaggi che in passato avevano un ruolo solo marginale.

Voi cosa ne pensate? Siete curiosi di sperimentare le ricche novità di questo remake? O temete che il capolavoro venga eccessivamente snaturato? Fatecelo sapere nei commenti! Nel frattempo vi rammentiamo che la data d'uscita di Resident Evil 2 è fissata per il 25 gennaio 2019 su PC, PS4 e Xbox One.