All'alba del 2020 Rocket League sta sperimentando un nuovo client DirectX 11 per la sua versione PC. Psyonix lo ha reso disponibile da qualche giorno per effettuare dei test, nonostante non si sappiano ufficialmente i benefici apportati.
Rocket League non sarà più al picco della popolarità, come quando arrivò titoli gratuiti per PlayStation Plus del luglio 2015, ma è sempre un gioco estremamente popolare e ben mantenuto dallo sviluppatore Psyonix.
Tanto che in queste ore lo studio di sviluppo ha annunciato che la versione PC di Rocket League ora supporta un client sperimentale DirectX 11. Secondo Psyonix , i giocatori non dovrebbero notare alcuna differenza nell'aspetto della grafica o nel gameplay rispetto al solito. In altre parole il client sperimentale dovrebbe essere in tutto e per tutto identico al client "normale".
Quindi perché Psyonix lo ha creato? Al momento non lo sappiamo, così come non sappiamo se essere passati alle DX11 offra dei miglioramenti alle prestazioni o se è semplicemente un passaggio in vista di update futuri o ancora per avere un codice di gioco "ripulito" che semplifichi lo sviluppo.
Per accedere al client DX11, dovrete cliccare col pulsante destro del mouse su Rocket League e selezionare "Proprietà". Quindi, dovrete selezionare "Opzioni di avvio" nella scheda "Generale", incollare il comando "-dx11" e selezionare OK.
Questo nuovo client ha spinto Psyonix a svelare i nuovi requisiti ufficiali per la build DX11:
- Sistema Operativo: Windows 7 (64-bit) o un Windows più recente a 64-bit
- Processore: 2.5 GHz Dual-Core
- Memoria: 4 GB RAM
- Scheda grafica: NVIDIA Serie 700 o migliore