Samsung Display si prepara a introdurre la tecnologia MAX OLED, sviluppata da Applied Materials, per la produzione di schermi OLED su larga scala. Questa innovazione consente di realizzare display più luminosi, con maggiore risoluzione ed efficienza energetica, portando i vantaggi degli OLED di fascia alta, tipici degli smartphone, anche su tablet, PC e TV. Il sistema permette di lavorare su pannelli di vetro Gen 8 (5,5 m²), quasi il doppio rispetto agli attuali Gen 6 (2,78 m²), rendendo possibile la produzione di schermi più grandi senza compromessi sulla qualità.
Caratteristiche avanzate per schermi OLED
La tecnologia MAX OLED utilizza un'innovativa architettura dei pixel, aumentando la luminosità fino a tre volte rispetto ai display attuali e migliorando la risoluzione fino a 2000 pixel per pollice. Inoltre, la durata degli schermi OLED potrebbe essere estesa fino a cinque volte, grazie a un processo produttivo che protegge i materiali delicati da contaminazioni e riduce gli sprechi.
Questi schermi non solo offrono immagini più vivide e realistiche, ma riducono anche il consumo energetico di oltre il 30%, un aspetto fondamentale per dispositivi portatili e di grandi dimensioni.
Collaborazione con Samsung Display
Samsung Display, leader globale nella produzione di pannelli OLED, ha già avviato una collaborazione con Applied Materials, integrando un sistema alpha MAX OLED nei propri processi produttivi. Questo passo segna l'inizio di una nuova era per i display di grandi dimensioni, con l'obiettivo di rendere gli OLED più accessibili a un pubblico ampio e diversificato.
Con l'introduzione di MAX OLED, Samsung Display punta a consolidare la sua posizione nel mercato, offrendo prodotti che combinano qualità superiore, sostenibilità ed efficienza. Gli esperti ritengono che questa tecnologia possa accelerare l'adozione di schermi OLED in nuovi settori, come l'automotive e la realtà virtuale, creando un punto di svolta per l'industria globale.