Il futuro dei visori per la realtà aumentata e virtuale si fa sempre più luminoso. Letteralmente. Samsung Display (SDC), uno dei principali attori nel settore dei display, ha infatti svelato al K-Display 2024 (Korea Display Exhibition) un microdisplay OLED che promette di superare ogni aspettativa. Questo minuscolo pannello, grande appena 1,3 pollici, è in grado di raggiungere una luminosità di picco di ben 12.000 nits, un valore che lo rende uno dei display più brillanti mai realizzati. Ma non è tutto: la densità di pixel, pari a 4.000 PPI, garantisce un'immagine estremamente nitida e dettagliata, essenziale per un'esperienza immersiva di alta qualità.
Quello che rende questo nuovo OLED microdisplay particolarmente interessante è la sua potenziale applicazione nei visori AR e VR. Grazie alla luminosità elevata e alla risoluzione eccezionale, questo tipo di display può offrire un'esperienza visiva più realistica e coinvolgente, riducendo al minimo l'effetto "screen door" (o zanzariera) e migliorando la percezione della profondità. Inoltre, le dimensioni compatte lo rendono ideale per dispositivi indossabili leggeri e confortevoli.
Samsung non è l'unica azienda a investire in questa promettente tecnologia. Anche LG Display e il giapponese Semiconductor Energy Laboratory hanno presentato recentemente OLED microdisplay con caratteristiche simili, dimostrando come la competizione in questo settore sia sempre più agguerrita. Il CEO di Samsung Display, Choi Joo-seon, ha dichiarato durante la conferenza che l'azienda commercializzerà presto OLED microdisplay basati sulla tecnologia di deposizione a patterning diretto di eMagin (acquisita da SDC nel 2023). Choi afferma che il prezzo degli OLED microdisplay sarà un importante fattore differenziante.
La scorsa settimana, Omdia ha stimato che il prezzo degli OLED microdisplay è destinato a diminuire drasticamente nel prossimo futuro, quindi questi nuovi display potrebbero permetterci di avere visori AR e VR sempre più sofisticati e performanti, in grado di offrire esperienze immersiva mai viste prima. Sarà interessante scoprire come questa tecnologia si evolverà nei prossimi anni e quali saranno le sue applicazioni più innovative.
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