Sembra proprio che Simulmondo abbia intenzione di tornare in scena, con un recente messaggio sui social in cui la compagnia invita sviluppatori e team italiani a contattarla per produrre progetti sotto la storica etichetta videoludica.
Al momento non ci sono molte informazioni al riguardo: semplicemente, qui sotto potete trovare un messaggio dell'account ufficiale di Simulmondo che invita gli studios italiani interessati a contattare la compagnia per poter pubblicare giochi usando il celebre marchio, dunque rimaniamo in attesa di eventuali novità al riguardo.
Fondata nel 1988 a Bologna da Francesco Carlà, che risulta ancora responsabile dell'azienda, essendo il recapito segnalato agli sviluppatori interessati a proporre il proprio progetto, Simulmondo è una software house che ha rappresentato un pezzo importante della storia dell'industria videoludica in Italia.
Simulmondo e la sua storia
Tra i giochi più famosi pubblicati dall'etichetta italiana ricordiamo Dylan Dog: Gli Uccisori, la serie di simulazioni sportive "3D" come 3D World Soccer e 3D World Boxing, poi 1000 Miglia, F1 Manager e varie serie che vennero distribuite anche in edicola attraverso una particolare iniziativa, principalmente legate a fumetti.
Curiosamente, il nuovo appello rivolto da Carlà agli sviluppatori italiani interessati a pubblicare progetti sotto la propria etichetta ricorda un po' l'annuncio che pubblicò nel 1987 sulla rivista MCmicrocomputer, sui cui scriveva, e che portò proprio alla fondazione della compagnia, in una sorta di ricorso storico.
A questo punto attendiamo di vedere se l'appello avrà un seguito e scoprire gli eventuali nuovi progetti in arrivo da parte di Simulmondo.