Solitamente, Qualcomm si prende diversi mesi prima di annunciare il suo Summit Snapdragon, l'evento durante il quale svela il chipset di fascia alta destinato agli smartphone premium dell'anno successivo.
Stavolta però, sembra essersi verificato un cambiamento nella prassi: il CMO dell'azienda ha pubblicato un video affermando che Snapdragon 8 Gen 4, il primo chip di Qualcomm con i nuovi core Oryon, sarà presentato in ottobre.
Il passaggio da core ARM a quelli personalizzati conferisce a Qualcomm un vantaggio competitivo, che con l'accesso al processo produttivo a 3 nm di seconda generazione di TSMC rappresenta una mossa strategica per competere efficacemente con i potenti chip Apple Silicon.
Solo performance
Don McGuire che vediamo sopra, Chief Marketing Officer di Qualcomm, ha approfittato dell'effervescenza del Mobile World Congress per l'annuncio.
Diffuso tramite l'account ufficiale @Snapdragon_UK, McGuire, nel breve video di due minuti, non rivela nessun nuovo dettaglio cruciale sulle specifiche di Snapdragon 8 Gen 4, limitandosi al mese di lancio, non senza però suscitare interesse.
A differenza dei precedenti chipset di fascia alta di Qualcomm, saranno adottati i nuovi core denominati 'Phoenix'.
Similmente al Dimensity 9300, il cambio di paradigma porterà all'eliminazione dei core di efficienza, presentando un cluster CPU completamente orientato alle prestazioni.
La configurazione sarà di tipo 2+6 e frequenza di clock fino a 4 GHz per i due core, cosiddetti "Prime".
Il fine dietro tale progettazione è favorire prestazioni multicore senza rivali, sfruttando l'efficienza eccezionale garantita dalla produzione su larga scala del processo TSMC di terza generazione a 3 nm, noto come 'N3E'.
Nel video, McGuire invita gli appassionati a contemplare il ruolo crescente dell'intelligenza artificiale, dipingendo un futuro in cui essa agirà come un "sesto senso o secondo cervello" per gli esseri umani, anziché sostituirli.Oltre ai miglioramenti nella CPU e presumibilmente nella GPU, sappiamo che Snapdragon 8 Gen 4 integrerà un'unità di elaborazione neurale (NPU) potenziata, elemento chiave per competere nella corsa all'intelligenza artificiale cui anche Apple si dedica costantemente.
Quanto mi costi
Le "buone notizie" circa la potenza del nuovo Snapdragon parrebbero coinvolgere più i consumatori che i partner commerciali di Qualcomm.
Il trattamento riservato a questi ultimi, potrebbe essere piuttosto aspro: qualche dirigente dell'azienda ha già avanzato che Snapdragon 8 Gen 4 sarà il chipset per smartphone più costoso mai prodotto dall'azienda. L'aumento di costo è principalmente attribuibile all'implementazione dei core personalizzati Oryon.
Di conseguenza, i produttori di telefoni dovranno scegliere se impostare prezzi più elevati per le loro offerte premium, gravando sui consumatori, o sacrificare i margini di profitto nel tentativo di spingere più unità sul mercato.
Ad ogni modo, sembra che Qualcomm non incontri alcun problema, procedendo con sicurezza verso un guadagno significativo.
Resta però da vedere se infine tali innovazioni saranno sufficienti a porsi sullo stesso piano di Apple.
Nei mesi a venire, nuovi benchmark e indiscrezioni forniranno ulteriori dettagli a questo proposito.