Il 2019 è ormai agli sgoccioli ma a quanto pare c'è ancora spazio per non uno ma ben due eventi di grosso calibro sulle novità del mercato videoludico, con uno di questi annunciato a sorpresa proprio oggi e riguardante lo State of Play di Sony fissato per martedì 10 dicembre alle 15:00 ora italiana. Lo potrete seguire su Multiplayer.it in diretta con tanto di traduzione e solito commento illuminato da parte della nostra redazione, ma al momento non ci sono informazioni sui suoi contenuti, visto che Sony ormai adotta uno stile molto simile ai Nintendo Direct per le sue comunicazioni dirette al pubblico sulle novità in uscita, organizzando questi eventi in streaming in gran segreto e annunciandoli all'ultimo momento proprio per mantenere il massimo riserbo sulle informazioni da diffondere. È, questo, evidentemente un sistema particolarmente efficace: accolto inizialmente con una certa diffidenza quando Nintendo ha iniziato a proporlo, anche per il suo modo di tagliare un po' fuori i canali mediatici tradizionali, ha saputo cogliere nel segno coinvolgendo più direttamente il pubblico nelle novità delle varie compagnie ottenendo ottime risposte e non è un caso se Sony ha deciso poi di adottare un sistema molto simile con State of Play e Microsoft abbia trovato una soluzione intermedia ma per molti aspetti analoga con Inside Xbox.
In ogni caso, veniamo al nocciolo della questione: c'è uno State of Play previsto per il 10 dicembre e un Game Awards 2019 nella stessa settimana, previsto per il 13 dicembre alle 2:30 del mattino. È assai probabile che gli organizzatori dei due eventi, sebbene non collegati direttamente, abbiano fatto in modo di non proporre sovrapposizioni tra le novità da annunciare. Sappiamo che ai Game Awards sono previsti almeno una decina di annunci, addirittura di giochi "nuovi" in base a quanto riferito in precedenza, mentre dello State of Play sappiamo che si concentrerà esclusivamente sulle novità relative a PS4, dunque nuovi titoli e aggiornamenti sullo stato dei lavori di Sony Worldwide Studios. Tutto questo avverrà in circa 20 minuti, dunque è verosimile che non sia prevista una quantità enorme di giochi da presentare, ma vista l'impostazione tipica di questa trasmissione, pre-registrata e dal ritmo alquanto elevato, possiamo aspettarci quattro o cinque annunci di medio-grosso calibro oltre ad eventuali video riassuntivi di uscite minori tipo "sizzle reel" dedicate magari a giochi indie o titoli già ben noti. Da notare che, considerando anche l'assenza della tradizione PlayStation Experience, questa potrebbe essere un'occasione importante per tirare fuori anche qualche informazione di grosso calibro in vista del 2020.
Possiamo provare a pensare a quali giochi potrebbero essere annunciati all'evento Sony, in ogni caso, visto che alcuni principali indiziati si distinguono già da tempo, anche se resta ovviamente il dubbio se certi annunci siano più adatti per lo State of Play o per il palcoscenico più spettacolare (ma anche più genericamente indirizzato e meno specificamente dedicato all'ambito PS4) dei Game Awards. Partendo dai titoli first party, l'annuncio più papabile è la data di uscita di Dreams: il gioco di Media Molecule è in lavorazione ormai da molto tempo, sta attraversando una fase di accesso anticipato dedicato alla componente creativa e dovrebbe essere ormai pronto per avere quantomeno una finestra di lancio precisa, a questo punto. Meno probabile, ma indubbiamente atteso da tutti gli utenti PS4 è Ghost of Tsushima: il gioco di Sucker Punch sembra ormai un indiziato principale per accompagnare il lancio di PS5, ma vista l'assenza di ulteriori occasioni potrebbe essere questo un momento adatto per mostrare qualcosa, anche se è difficile che si possa parlare ancora di date di uscita o cose del genere. Rimanendo in ambito first party Sony, le altre possibilità risultano più remote: potrebbero esserci aggiornamenti su The Last of Us 2, anche se il gioco è già stato protagonista di varie informazioni piuttosto recenti, oppure qualcosa di ancora non annunciato, come il possibile progetto remake da parte di Bluepoint Games, che sono tornati di recente a parlare della loro nuova e ancora misteriosa produzione, tuttavia considerando che lo State of Play è solitamente incentrato su giochi non troppo lontani e già ben definiti, quest'ultima possibilità è meno convincente.
Poi ci sono i third party, ovviamente, e su questo fronte le possibilità si ampliano ancora di più, tuttavia è difficile capire quali possano essere inseriti nell'evento Sony, visto che i giochi più grossi calzerebbero probabilmente meglio in uno show come i Game Awards. Uno dei giochi più verosimili è Resident Evil 3 Remake: il titolo non è ancora stato annunciato da Capcom ma sono emerse prove abbastanza inconfutabili della sua esistenza, a questo punto. Considerando che si tratta di un gioco molto probabilmente multipiattaforma, la sua presenza sarebbe forse più congrua all'interno dei Game Awards 2019, ma resta anche un forte candidato per la presenza allo State of Play, considerando anche il legame particolare di questo capitoli con le piattaforme Sony. Possibile anche qualche nuovo materiale su Final Fantasy 7 Remake, ormai una certezza con la sua data di uscita già definita ma sempre un piacere da vedere e di elementi da svelare, al riguardo, dovrebbero essercene ancora molti. Altri titoli che vengono in mente sono Kingdom Hearts III Re:Mind e anche Elden Ring, che alcune voci di corridoio vorrebbero non troppo lontano nel tempo come uscita.
