Lo sapete che le tariffe del Roaming in alcuni paesi del mondo sono carissime? Per esempio nei Paesi del Sud America. Un povero cliente TIM veneziano lo ha scoperto a proprie spese: ha rischiato una fattura da ben 16.000 euro. Ecco cosa è accaduto.
Il titolare di un'agenzia immobiliare veneziana lo scorso aprile 2019 si è dimenticato di disattivare il Roaming Dati mentre viaggiava in America Latina. Arrivata la bolletta della TIM, stentava a credere ai suoi occhi: 16.682 euro da pagare. Una cifra incredibile, che lo ha spinto subito a rivolgersi ad un ufficio legale.
Si è poi scoperto che la somma incriminata era dovuta ad appena quattro ore di navigazione in internet, peraltro in background da parte delle applicazioni dello smartphone del povero sventurato: TIM, insomma, non c'entrava assolutamente nulla. E per una volta tanto, non si trattava neppure di cifre imposte dall'operatore italiano: la società ha poi spiegato ai legali che le tariffe Roaming per la Zona 4 sono le più elevate del mondo, 0,02 €/kb. Meno di 850MB di dati in download, insomma, equivalgono perfettamente a 16.000 euro. Per fortuna il cliente ha ottenuto almeno uno sconto del 75%, e dovrà così pagare "solo" 4600 euro.
TIM: fattura da 16.000 euro ad un cliente, aveva dimenticato il Roaming
Dimenticarsi di disattivare il Roaming dati può costare caro: costerà carissimo a questo cliente TIM, con una fattura da 16.000 euro (per fortuna con uno sconto).