Presentato ufficialmente durante la conferenza Ubisoft dell'E3 2018, Assassin's Creed Odyssey ci porterà indietro nel tempo fino all'epoca della guerra del Peloponneso nella Grecia Antica. Il gioco riprenderà la struttura di Origins ma non mancheranno alcune novità. Durante un'intervista concessa a GamesBeat, in occasione dell'E3 2018, il game director Scott Phillips ha dichiarato che prossimo capitolo della serie sarà il più profondo e divertente di sempre.
"Penso che abbiamo la migliore e più divertente versione di Assassin's Creed pad alla mano. Se penso a quello che offriamo in termini di scelte, opzioni, elementi ruolistici e relazioni amorose, non vedo l'ora che i giocatori ci mettano le mani sopra", ha dichiarato Phillips.
"Credo che spinga Assassin's Creed a un nuovo livello per interattività, libertà di scelta, dinamismo e possibilità di realizzare la propria storia sul campo. Non è solo un luogo in cui si vede una scena d'intermezzo con Socrate. Gli si può porre delle domande, approfondire la sua filosofia. Perché ragiona in questo modo? È possibile far proprio questo mondo e scavare in profondità. Non credo che ci sia stato questo livello di dettaglio in passato".
Nel nostro provato dell'E3 2018 Pierpaolo Greco ha scritto: "L'Assassin's Creed di quest'anno sembra rispettare alla perfezione quell'alternanza tra per rivoluzione e rifinitura a cui sono soggetti, alternativamente, i vari capitoli del franchise. Se Origins era l'episodio del grande cambiamento, Odyssey è quello dell'ottimizzazione.
Di base la struttura di gioco è estremamente similare al predecessore ma un occhio più attento non potrà fare a meno di notare le numerose, sottili introduzioni, alcune delle quali davvero sostanziali come i dialoghi a scelta multipla o le abilità da attivare in combattimento. L'appuntamento è fissato al 5 ottobre, data di uscitafurbamente anticipata da Ubisoft per evitare qualsiasi contatto con Red Dead Redemption 2."
Vi ricordiamo che Assassin's Creed Odyssey uscirà il 5 ottobre su PC, PlayStation 4 e Xbox One.