In occasione di un'intervista rilasciata al magazine Game Informer, Serge Hascoet di Ubisoft ha trattato vari argomenti, tra cui il grande successo che stanno riscuotendo i giochi Battle Royale nel mercato attuale.
Il COO del publisher francese ha chiarito che la sua azienda non è interessata a seguire l'ultima moda, preferendo concentrarsi su qualcosa di diverso, che magari in futuro possa avere un effetto altrettanto dirompente agli occhi del pubblico.
"Non andiamo così bene nel settore mobile perché ci sono competitor migliori di noi. Ora, tutti stanno parlando dei battle royale, ma ci saranno quindici aziende impegnate in questo tipo di giochi. Come per il settore mobile, solo due stanno avendo successo. Molti dovranno arrendersi lungo il cammino e non so dire quali ce la faranno", spiega Hascoet.
"Sto lavorando con il mio team su quello che arriverà dopo. È importante capire perché giochi come Fortnite abbiano così successo, ma non possiamo limitarci a copiarli. È necessario fare qualcosa di diverso, ma con lo stesso approccio dirompente", ha proseguito il dirigente d'oltralpe. "Abbiamo tante idee. Stiamo testando varie cose internamente e forse solo una di queste arriverà sul mercato".
Hascoet ha aggiunto anche che Ubisoft è ancora interessata ad aggiungere funzionalità multiplayer nei futuri capitoli di Assassin's Creed. "Abbiamo molte tecnologie, quindi un caso è diverso dall'altro, ma Assassin's Creed non ha una modalità multiplayer, e questo è molto importante per l'aspetto social del gaming, perciò ci stiamo pensando".
