Il publisher Microids e lo sviluppatore Playmagic hanno chiesto scusa per il remake di XIII, pubblicato in uno stato che definire pietoso è un eufemismo. I problemi del gioco sono innumerevoli e comprendono l'assenza completa di sonoro, armi che non ricaricano come dovrebbero, armi a due mani tenute con una, blocchi della progressione a causa di bug, scale più letali di un'esplosione atomica, hit detection buggata, performance terribili su alcune configurazioni e chi più ne ha più ne metta.
Per capire di che disastro stiamo parlando, basta leggere le recensioni degli utenti su Steam, per il 90% negative. Di fronte a una simile situazione il publisher francese non ha potuto fare finta di niente e ha diramato un comunicato stampa in cui ha fatto mea culpa, spiegando la situazione dal punto di vista dello sviluppo.
Sostanzialmente ci sarebbero stati dei grossi ritardi che avrebbero rallentato la realizzazione del gioco e che hanno impedito di realizzare una patch di lancio come preventivato. Attualmente Playmagic starebbe lavorando alacremente per risolvere tutti i problemi. Nei prossimi giorni sarà rilasciata una prima patch che dovrebbe affrontare quelli più grandi, quindi ne saranno prodotte altre per rendere il gioco ciò che avrebbe dovuto essere. Probabilmente ci vorranno dei mesi per avere una versione decente.
Che altro aggiungere? Speriamo che facciano presto. Intanto vi consigliamo di aspettare a comprare il remake di XIII, anche (soprattutto) nel caso foste dei fan dell'originale. C'è da chiedersi come mai gli utenti della prima ora finiscano sempre più spesso a fare da beta tester non pagati. Ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.