Una ghianda gratuita

Con largo anticipo rispetto all'uscita del film in CG "L'Era Glaciale 4: Continenti alla Deriva", che arriverà nelle sale cinematografiche italiane a settembre, Gameloft ha preso in carico la licenza della produzione targata 20th Century Fox per realizzare un nuovo titolo freemium per i dispositivi iOS e Android: L'Era Glaciale: Il Villaggio. Se vi ricordate, lo scorso novembre la casa francese aveva pubblicato su App Store un prodotto molto simile a questo, anch'esso basato su di una licenza, ovvero The Oregon Trail: Pionieri d'America. Le differenze fra i due giochi in effetti sono minime: in entrambi il nostro obiettivo è quello di creare e gestire un villaggio, raccogliere ciò che viene prodotto dai suoi abitanti in termini di cibo e denaro, quindi espandere il territorio e così via, fino a mettere in piedi una comunità ampia e ricca.

Nel caso di Ice Age, l'azione standard viene inframezzata da alcuni simpatici minigame e dalla possibilità di assistere a brevi filmati con le avventure dello sfortunato scoiattolo Scrat, sempre intento a conquistare e proteggere la sua amata ghianda, nonostante le avversità. Da questo punto di vista il valore della licenza è certamente alto e i filmati si guardano con piacere, dunque la speranza è che vengano rinnovati spesso. Sul fronte del gameplay puro, l'approccio al genere è di stampo classico: i vari Sid, Manny, Diego ed Ellie si muovono all'interno del villaggio e ci propongono di volta in volta nuovi incarichi da portare a termine, senza lasciarci mai con le mani in mano. La varietà delle missioni, però, è purtroppo scarsa, e nella maggior parte dei casi il nostro compito consiste semplicemente nell'aprire l'inventario e spendere parte del nostro denaro virtuale per acquistare una determinata specie animale, piazzarne la casa sulla mappa e quindi provvedere al completamento della famiglia.

Crea la famiglia, raccogli la moneta

Portare a termine un'operazione come quella appena descritta si rivela piuttosto semplice e implica poche pressioni sul touch screen: si tocca il personaggio che ci affida la missione per controllare i dettagli dell'incarico, quindi si apre l'inventario e si acquista il necessario. Il posizionamento di ogni nuova specie animale sulla mappa avviene tramite trascinamento, dopodiché bisogna toccare lo schermo nello stesso punto per le interazioni ulteriori: fornire all'animale una compagna e coronare il loro sogno d'amore con uno o più cuccioli, le cui uova vanno peraltro schiuse "a mano", attraverso un breve minigame.

Ogni famiglia contribuisce all'economia del villaggio tramite la produzione, in automatico, di cibo e monete; e come in ogni titolo appartenente al genere dei gestionali casual per iPhone e iPad, dobbiamo raccogliere questi oggetti per rimpinguare le casse e poter proseguirci cimentare con nuovi compiti, nonché con l'espansione del territorio. In determinati momenti è possibile prendersi una pausa da questo tran-tran e guardarsi un video nel "cinema" locale, oppure accedere ad alcuni simpatici minigame con protagonista lo scoiattolo Scrat, o ancora confrontare la propria città con quella dei nostri amici su Facebook. Al di là dei primi minuti, in cui si prende confidenza con le meccaniche e l'interfaccia, l'azione proposta da L'Era Glaciale: Il Villaggio si rivela dunque abbastanza ripetitiva, le missioni che i personaggi ci propongono vanno completate seguendo dinamiche simili fra di loro e a un certo punto le scorte di denaro termineranno, costringendoci a pazientare per continuare la partita oppure a mettere mano al portafogli. Il comparto tecnico appare molto ben realizzato, anche se i controlli touch su iPhone spesso non funzionano come dovrebbero e ci costringono a tocchi multipli per selezionare l'unita desiderata, specie se si trova nelle immediate vicinanze di un altro punto interagibile.