Dopo l'annuncio alle'E3 dello scorso anno e della demo presente al successivo MineCom la versione per Xbox 360 di Minecraft è finalmente pronto per l'uscita. Una fase importante per il dinamico progetto di Notch e della sua Mojang che, dopo l'approdo sulla piattaforma mobile iOS, vede la propria creazione indirizzarsi verso una potenziale conquista del florido mercato console. Tutto ciò passando attraverso la piattaforma Live Arcade di Microsoft che ha già dimostrato di essere adatta a ospitare progetti indipendenti di altissimo spessore. Lo sviluppo di questo attesissimo porting è stato un lavoro a quattro mani tra la suddetta Mojang accompagnati per l'occasione dai ragazzi di 4J Studios che si sono già resi autori di numerosi porting su XBLA, tra i più recenti le versioni in digital delivery dei vecchi capolavori Rare come i due Banjo e Perfect Dark. Già queste premesse tradiscono come il corpulento game designer svedese punti davvero molto su questo progetto e sulla bontà con cui è stato portato avanti nella sua realizzazione, non resta che valutare come queste alte aspettative si concretizzino pad alla mano.
Raddoppio dell’indice
Risulta in un certo senso strano e a tratti difficile ritrovarsi a valutare Minecraft oggi, nel maggio 2012, a distanza di ben sette mesi dalla release ufficiale della oramai storica versione 1.0 su PC quando il progetto era già giocabile fin dall'oramai lontano dicembre 2009. Rimandiamo quindi alla nostra resensione della versione PC e ai nostri esaurienti speciali per avere un quadro più ampio della genesi e dell'evoluzione che ha interessato Minecraft in questi anni.
Minecraft si presenta su console con uno stile perfettamente fedele a quello che l'ha reso celebre su milioni di PC di mezzo mondo. Del resto l'universo cubettoso dipinto da texture che ammiccano alla pixel-art dal sapore più nostalgico non necessitava certo di uno svecchiamento e anzi, ogni tentativo di modificare questa peculiare filosofia visiva sarebbe stato francamente un inutile snaturamento di uno dei punti di forza che hanno fatto la fortuna di questa produzione.
Rimanendo nell'ottica di rispettare un continuità con la versione "madre" è già stato reso noto come, analogamente a quanto accade su PC, verranno in futuro rilasciati dei pacchetti di texture alternativi per il mondo e anche di skin per i personaggi così da trasportare anche su console quella estrema capacità di personalizzazione già apprezzata altrove.
Fedeltà visiva a parte, quello che subito si nota provando questa versione per Xbox 360 è la perfezione con cui sono stati adattati i comandi al pad della console. Quella che poteva essere una delle maggiori perplessità per gli utenti che già hanno sperimentato il gameplay del gioco con mouse e tastiera possono stare tranquilli di poter giocare senza alcuna limitazione anche di fronte alla tv sbracati sul divano. Fondamentalmente, i due grilletti analogici del pad svolgono qui le stesse funzioni dei tasti del mouse adibiti cioè alle funzioni di utilizzo dell'oggetto tenuto in mano e alla raccolta dei materiali. Anche l'intera interfaccia dei menù della sezione crafting si sposa perfettamente con le differenti esigenze dei controlli, questa versione per Xbox 360 non fa uso della versione classica ma utilizza un sistema di griglie 2x2 o 3x3 dove figurano i materiali necessari per ottenere un determinato oggetto e nell'eventualità che non disponiamo delle risorse adeguate queste figureranno in rosso. Particolarmente utile in questo sistema è come non sia necessario collocare i singoli materiali nell'ordine giusto per procedere al crafting, ma la forgiatura avviene in automatico qualora siamo in possesso di tutto quel che serve. Ciò agevola e snellisce molto l'intera operazione, risparmiandoci qualche giro di troppo tra l'inventario che invero risulta perfettamente navigabile ma gioco forza non si può vantare la stessa velocità ottenibile con un mouse come puntatore.
A che punto siamo?
Altra grande peculiarità di tutto il progetto Minecraft è la frequenza con la quale vengono rilasciati aggiornamenti anche corposi, nel rispetto della filosofia di costante evoluzione degli orizzonti di gioco. Al momento in cui scriviamo, su PC si è giunti proprio nei primi di aprile alla versione 1.2.5 sebbene questa numerazione non sia veritiera nel rappresentare i numerosissimi step evolutivi che hanno attraversato lunghe sezioni di beta, alpha e a ritroso fino alla embrionale classic che ha dato vita a tutto. Incastonare un tale dinamismo progettuale all'interno di un ambiente console, che in quanto sistema chiuso e strettamente controllato offre meno libertà di apportare continue modifiche, non è certo facile. La versione utilizzata come porting su console equivale alla Beta 1.6.6 che si presenta già perfettamente giocabile e in grado di offrire un'esperienza di Minecraft completa ma nonostante questo Notch nelle sue dichiarazioni durante i mesi dall'annuncio fino ad oggi ha più volte ribadito l'intenzione di offrire continui update gratuiti anche per la neonata versione console fin dall'immediato futuro rispetto l'uscita ufficiale. Ovviamente solo il tempo ci dimostrerà quanto siano concrete queste nobili intenzioni, ma va dato atto come alla Mojang regni l'idea di non relegare affatto l'uscita di Minecraft su Xbox 360 a un progetto di secondaria importanza.
Altrettanto importante sarà il successo in termini di numero di utenti che si dedicheranno a questa versione, del resto stiamo parlando di un gioco che, se affrontato in solitaria, perde gran parte del proprio appeal e che, solo grazie a un'utenza attiva di tutto rispetto, si potrà considerare un successo, decretandone anche una longevità che si autoalimenta con il continuo apporto della community. Realisticamente parlando, non sarebbe lecito aspettarsi un successo enorme come quello raggiunto negli anni su PC, con addirittura più di cinque milioni di copie vendute, però la solidità sulla quale si poggia questo porting offre tutto il potenziale per il concretizzarsi di in uno dei maggiori successi della piattaforma Live Arcade.
In tale ottica va segnalata la presenza sul web di una wiki ufficiale di Minecraft che si rivelerà senz'altro utile anche ai nuovi utenti console.
Obiettivi Xbox 360
Minecraft fa parte del nuovo corso del Live Arcade che mette in palio ben 400 punti. Va detto come il gioco è fin da subito piuttosto generoso nello sbloccare parte dei 20 obiettivi complessivi, sempre contestualizzati alla creazione di oggetti o materiali, oppure all'abbattimento di determinati nemici. Sono presenti anche tre premi per il nostro avatar su Xbox Live.
Trova le differenze
Nella versione in uscita il prossimo 9 maggio di Minecraft figurano altre piccole differenze rispetto alla più matura versione PC. Quella che salta di più all'occhio è la possibilità di giocare in multiplayer locale fino a quattro giocatori sulla stessa console tramite split screen, una soluzione perfetta per massimizzare le possibilità di vivere l'esperienza in compagnia come suggerisce la filosofia del gioco stesso, mentre giocando online tramite Xbox Live il numero di giocatori sale a otto. In Minecraft per Xbox 360 è possibile iniziare una partita ad accesso libero online o chiusa ad accesso esclusivo tramite l'invito di amici, come sulla componente PC è possibile decidere il seme per determinare le caratteristiche di creazione del mondo di gioco oppure lasciare vuoto tale campo per una creazione casuale. A ogni modo le dimensioni e, in particolare, gli insidiosi dungeon creati appaiono sempre splendidi proprio come già visto su PC, avendo ovviamente in comune le stesse routine di generazione dei vari terreni. Da segnalare anche l'inedita presenza per la versione Xbox 360 di un'esaustiva modalità tutorial, utile per spiegare le basi del gameplay di Minecraft e soprattutto per accompagnare il neofita nella costruzione di un rifugio, fondamentale per permettere al giocatore di superare illeso la notte, durante la quale si manifestano i vari nemici del gioco. Altra piccola differenza è la dotazione di un'utilissima mappa ogni qualvolta si inizia un nuovo mondo.
Gli sviluppatori hanno in passato annunciato anche il supporto alla periferica Kinect per delle funzioni accessorie, ad ogni modo assolutamente non fondamentali alla fruizione, al lancio, però, la famosa periferica di Microsoft non è supportata ma verrà inserita tra i successivi, speriamo prossimi, aggiornamenti. Una conferma ulteriore di quanto alla Mojang credano nella longevità del progetto.
Immancabile anche su console è l'apprezzatissimo accompagnamento musicale di Daniel Rosenfeld, conosciuto sotto lo pseudonimo di C418.
Conclusioni
Minecraft sbarca finalmente anche su console con una pesantissima esclusiva di Microsoft sul Marketplace di Xbox 360. Questa versione conferma quanto di buono si è visto e vissuto in questi anni di continuo sviluppo del progetto. La release di partenza, non equivalente allo stato di evoluzione della controparte PC, è probabilmente data dai tempi richiesti per il porting ma anche in quest'ottica le intenzioni del buon Notch sembrano essere quelle di donare anche all'utenza console un'esperienza in costante evoluzione. L'ottima traduzione dei comandi sul pad e le piccole ma funzionali modifiche apportate non snaturano affatto la bontà del progetto, ma anzi contribuiscono a farne esprimere il massimo potenziale in questa nuova dimensione videoludica. Già allo stato attuale, quindi, Minecraft per Xbox 360 vanta una maturità e una solidità di gameplay di tutto rispetto, in virtù delle quali non possiamo che consigliare l'acquisto a chiunque sia disposto a investire moltissime ore nell'esplorazione e nel crafting più selvaggio. Mantenendo sempre un occhio attento al tramontare del sole per anticipare l'avanzare delle tenebre.
PRO
- Un gameplay solido e assuefacente
- Promessi continui update gratuiti
- Interfaccia perfetta per il pad
CONTRO
- Giocato da soli perde molto
- Si riuscirà a creare una community attiva e numerosa anche su console?
- Riuscirà a stare dietro ai continui aggiornamenti della versione PC?