CM Storm QuickFire Rapid-i

Solita domanda: mi serve una tastiera da cento euro per giocare? Solita risposta: no, per il giocatore medio l'impatto sulla prestazione in game di un prodotto di fascia alta (o altissima) non è certo capovolgente. Ciò detto, negli ultimi anni la quantità di offerte sul mercato è cresciuta vertiginosamente e, accanto alle periferiche standard, si è sviluppato parecchio interesse per prodotti in grado di offrire maggiore comfort e qualche extra che forse non sarà fondamentale, ma appaga l'ego. Una variabile da non sottovalutare. In particolare, le tastiere meccaniche hanno da tempo invaso i cataloghi dei maggiori produttori di hardware che con regolarità immettono sul mercato nuovi modelli, spesso dotati di piccole novità e migliorie, cercando di ritagliarsi uno spazio in un panorama sempre più affollato. CM Storm, linea dedicata al mondo del gaming di Cooler Master, non è stata a guardare e si è distinta nel tempo per alcune interessanti proposte, a cui da poco si è aggiunta la CM Storm QuickFire Rapid-i che abbiamo avuto modo di testare.

CM Storm QuickFire Rapid-i si dimostra un prodotto valido per chi è in cerca di una tastiera meccanica

Torna un classico

Il modello che ha preceduto la QuickFire Rapid-i è stato uno dei più apprezzati della linea CM Storm, quindi l'azienda taiwanese non ha dovuto rivoluzionare nulla ma ha semplicemente rifinito ove necessario. Come ogni tastiera meccanica ha il pregio di installare sotto ciascun tasto un interruttore indipendente, con vantaggi in termini di risposta e precisione nell'acquisizione degli input rispetto a quelle a membrana. La pressione necessaria per attivare un singolo switch in questo caso è di 45 grammi e il comando parte prima di raggiungere la fine della corsa, facendo sì che la tastiera sia davvero reattiva.

I meccanismi utilizzati nel modello testato sono i Cherry MX Brown, una scelta non certo nuova ma apprezzabile, soprattutto per chi non ama sentire troppo baccano mentre gioca o scrive: il classico rumore emesso da questi prodotti può piacere o no, di certo è un elemento distintivo, ma in questo caso è stato fatto un bel lavoro per renderla molto silenziosa. Fa eccezione la barra spaziatrice che sembra anche l'unico pezzo un po' meno solido degli altri. La qualità costruttiva comunque non si discute, questo nuovo modello è compatto ma robusto, ben piantato sulla scrivania e ricoperto da una plastica che lo rende anche piacevole al tatto. L'aggancio al PC avviene attraverso un cavo USB di dimensioni piuttosto generose - circa due metri - e con le classiche connessioni placcate in oro, che si collega al retro della tastiera attraverso un ingresso micro USB. Una soluzione, quella del cavo removibile, comoda in caso di trasporto ma che impone di avere alcuni centimetri liberi subito dietro la periferica. Non dovrebbe comunque trattarsi di un grosso problema per la maggior parte degli utenti. Infine, il formato tenkeyless prevede la rimozione del tastierino numerico, soluzione che diminuisce notevolmente le dimensioni della CM Storm QuickFire Rapid-i rispetto alle concorrenti di altri marchi. Il vantaggio, oltre allo spazio guadagnato, risiede nella possibilità di impugnare il mouse tenendo le braccia più vicine facendo assumere alle spalle una posizione naturale. Ovviamente in questo modo si perde per strada qualche funzione, ma è una considerazione personale che va fatta a seconda delle proprie esigenze.

Interessanti extra

Cosa offre la CM Storm QuickFire Rapid-i oltre ad un'ottima esperienza d'utilizzo?

L'offerta è piuttosto asciutta, molti degli sforzi produttivi sono stati indirizzati verso la qualità costruttiva che in effetti non delude, ma ci sono delle chicche come quelle legate alla retro illuminazione. Ad ogni tasto corrisponde un led e attraverso le funzioni secondarie - richiamabili combinando FN con i vari F1, F2, F3, F4... - si può gestire l'intensità luminosa, la durata dell'accensione e l'eventuale attivazione della sola combinazione WASD. La presenza di memoria interna permette anche di sfruttare i tasti funzione per memorizzare dei profili personalizzati, bloccare il tasto Windows e assegnare un pulsante alla funzione Repeat Rate, che ripete il comando ad una certa velocità. Funzione, quest'ultima, che ha pochi utilizzi pratici ma che qualcuno troverà certamente come sfruttarla. Il prezzo per portarsi a casa la QuickFire Rapid-i con il layout italiano - noi abbiamo testato quella americana, ma le differenze dovrebbero essere minime - è di 106 euro: non pochi, anche rispetto ad alcuni concorrenti, ma tutto sommato in linea con quelli che sono i prezzi di mercato. Insomma una scelta valida, con alcune chicche e qualche difetto minore. Un acquisto consigliato.