Il concetto di "barebone" in ambito PC è sempre stato molto affascinante: parliamo di dispositivi che includono una componentistica di base, spesso estremamente personalizzata ai fini delle dimensioni o di determinate specifiche, che possono essere completati aggiungendo le parti che preferiamo, generalmente processore, RAM, storage ed eventualmente una scheda video.
Ebbene, cosa accade quando applichiamo il medesimo concetto alle tastiere? Corsair MAKR 75 è la risposta a questa domanda: si tratta di un prodotto completamente modulare, che è possibile configurare nella maniera che preferiamo, partendo da un telaio e andando non solo a scegliere layout, switch e copritasto, ma aggiungendo eventualmente una piastra ammortizzante aggiuntiva, un modulo wireless e persino un piccolo schermo LCD.
Caratteristiche tecniche
L'esperienza di configurazione della Corsair MAKR 75 parte da qui: una volta selezionato il prodotto, ci viene chiesto di scegliere il layout tra tedesco, francese, USA o UK (per il momento manca quello italiano ma c'è la possibilità che arrivi in futuro, o in alternativa nessuno vi impedisce di montare dei copritasto compatibili nella nostra lingua), quindi si passa alla visualizzazione del telaio in alluminio, disponibile in colore argento o nero.
Il prezzo del modulo di partenza è pari a 169,99€ e volendo ci si potrebbe fermare lì, nel senso che è possibile utilizzare altri switch e copritasto se lo desideriamo, oppure continuare la personalizzazione e optare per i componenti proposti da Corsair. Il telaio include una tecnologia di trasmissione a 8.000 Hz, full key rollover con 100% anti-ghosting e un sistema di smorzamento acustico a otto strati, ponendosi dunque come una base solidissima per qualsiasi progetto.
Cliccando su "successivo", ci si trova davanti all'opzione per una piastra per switch aggiuntiva: quella già inclusa è in policarbonato e per il momento l'unica opzione extra è rappresentata da un modello in FR4 "per una sensazione di battitura più flessibile". Il costo? 20€, dopodiché si passa alla scelta degli switch, che sono disponibili in diverse varianti a tre pin, tutte molto interessanti, pre-lubrificati di fabbrica e dotati di una lente Fresnel integrata che garantisce un'illuminazione vivace e brillante.
Ci sono ad esempio gli MLX Plasma (34,98€) di tipo lineare: quelli che abbiamo montato noi e che offrono un'esperienza di digitazione decisamente fluida, tarati per ridurre al minimo le oscillazioni e garantire dunque un'eccellente stabilità, oltre a una durata che raggiunge gli ottanta milioni di battute. La forza di attuazione è pari a 45 grammi, il punto di attuazione è settato a 2 millimetri e la corsa totale misura 4 millimetri.
Le alternative sono gli MLX Fusion (34,98€) di tipo corposo e tattile, con forza di attuazione pari a 40 grammi, forza tattile di 50 grammi, punto tattile fissato a 0,5 millimetri per un reset più rapido, punto di attuazione settato a 2 millimetri e la corsa totale di 3,4 millimetri; oppure gli MLX Quantum (34,98€) di tipo veloce e lineare, con forza di attuazione pari a 45 grammi, punto di attuazione fissato a 1,2 millimetri e corsa totale di 3,4 millimetri, disegnati per la massima rapidità di attivazione.
Infine ci sono gli MLX Pulse (49,98€) di tipo corposo e lineare, con forza di attuazione pari a 45 grammi, punto di attuazione fissato a 2 millimetri e corsa totale di 3,6 millimetri: costano di più per via di una sonorità particolarmente soddisfacente durante la battitura, capace di offrire un'esperienza di digitazione "sensoriale" per chi considera questo aspetto come qualcosa di irrinunciabile.
A questo punto si passa ai copritasto: ABS double-shot in nero o in bianco (15€), oppure PBT double-shot (25€) con colorazione Eclipse o Silver Sun. Ci sono inoltre svariate fantasie per PBT sublimati, sempre a 25€, mentre la fase conclusiva della configurazione riguarda la presenza o meno del modulo LCD (20€) da 1,3 pollici e del modulo wireless (60€) per avere la connettività Bluetooth e 2,4 GHz Slipstream.
Giunti al prezzo finale (ben 329,97€, nel caso del nostro setup) è possibile scegliere se ricevere la tastiera già assemblata oppure se montarla in autonomia: un'operazione sorprendentemente semplice, che aggiunge senz'altro qualcosa all'esperienza nella sua interezza, ma che magari preferite saltare se questo genere di cose non vi entusiasmano, avete poco tempo a disposizione o non volete correre alcun rischio in fase di assemblaggio.
Scheda tecnica Corsair MAKR 75
- Formato: tenkeyless, 75%
- Layout: variabile
- Compatibilità: PC, PlayStation, Xbox
- Interruttori: MLX meccanici
- Copritasto: PBT double-shot o ABS double-shot
- Programmazione: sì, cinque profili
- Connettività: cablata via USB, opzionali Bluetooth e 2,4 GHz Slipstream
- Illuminazione: RGB programmabile
- Accessori: nessuno
- Software: iCue
- Dimensioni: 331,5 x 145,15 x 52,2 millimetri
- Peso: 916,2 grammi (solo il telaio)
- Prezzo: a partire da 169,99€
Design
Nel nostro caso la Corsair MAKR 75 non è arrivata preassemblata, bensì ci è stata consegnata divisa in diverse confezioni: il telaio, la piastra aggiuntiva, il piccolo modulo LCD, il modulo wireless, i copritasto in PBT (con diversi tasti extra e un Invio tradizionale, come si può vedere nelle foto) e tutte le tipologie di switch disponibili, sebbene solo gli MLX Plasma in quantità sufficiente per coprire l'intera tastiera.
Quando si parla di modularità di solito vengono in mente sistemi di montaggio semplificati, a incastro, ed è ovviamente il caso degli switch e dei copritasto, come sa perfettamente chi ha già avuto a che fare con qualche tastiera meccanica. L'assemblaggio della MAKR 75, tuttavia, richiede giusto un pizzico di competenze in più, visto che ci sono viti da estrarre (con l'apposita chiave) e qualche piccolo cavo da scollegare o collegare.
Se vi è capitato di montare un PC, non avrete alcun problema. Inoltre, magari non vi interessano i moduli interni, desiderate questa specifica tastiera in versione solo cablata e vi preme semplicemente equipaggiarla con gli switch e i copritasto che preferite: in tal caso procederete davvero spediti nel montaggio, senza incontrare mai alcun ostacolo.
Completata l'opera, la MAKR 75 si mostra in tutta la sua essenziale bellezza: il telaio in alluminio è naturalmente il grande protagonista dell'estetica di questa tastiera, che grazie al fattore di forma al 75% riesce a coniugare compattezza e praticità. Molto bello anche il fondo, con il logo Corsair al centro e due ampi piedini non regolabili, bensì magnetici, che possono dunque essere messi e tolti al volo per ottenere due differenti inclinazioni ma non di più.
Le colorazioni della configurazione che ci è stata inviata erano decisamente sobrie, moderne ed eleganti, con la scocca nera e i copritasto bianchi, neri e gialli a seconda della funzione del tasto: un aspetto che potrete personalizzare al 100% grazie al software gratuito iCue o al nuovo Corsair Web Hub, un'interfaccia online che consente al momento di fare quasi tutto ciò che fa l'app.
Le componenti luminose rappresentano la proverbiale ciliegina sulla torta: il sistema di illuminazione degli switch è brillante e piacevole, e i copritasto hanno un sistema shine-through che valorizza l'intero setup. Piccolo ma davvero notevole lo schermo LCD, che può essere configurato al fine di visualizzare diverse informazioni, andando a sostituire la tradizionale manopola del volume.
Esperienza d'uso
Come accennato, abbiamo utilizzato la Corsair MAKR 75 principalmente con gli switch MLX Plasma di tipo lineare, che offrono un'esperienza di digitazione molto piacevole e un'eccellente precisione, puntando a valori bilanciati rispetto agli altri interruttori. Abbiamo provato anche quelli, applicandoli ad alcune zone specifiche della tastiera e sperimentando la reattività dei Quantum, il feedback dei Fusion e naturalmente la sonorità dei Pulse.
In tutti i casi siamo rimasti impressionati dalla qualità costruttiva e dalla solidità della MAKR 75, nonché dalla stabilità degli switch e dei copritasto, assolutamente privi di tentennamenti o di qualsiasi tipo di incertezza, e dunque capaci di supportare in maniera perfetta le nostre sessioni di gioco con Call of Duty: Black Ops 6 e altri titoli su PC, così come la scrittura di questo stesso articolo e di altri contenuti per Multiplayer.it.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
Corsair MAKR 75 è senza dubbio un prodotto molto interessante, pensato per chi ha già le idee ben chiare e desidera configurare ogni singolo aspetto della propria tastiera meccanica, partendo da un telaio davvero spettacolare per solidità e specifiche, e aggiungendo poi i diversi componenti a seconda delle proprie esigenze. Il prezzo di partenza è adeguato alle specifiche e alla qualità del dispositivo, ma optando per il modulo wireless e per gli switch più costosi si raggiungono rapidamente cifre importanti: valutate bene cosa vi serve davvero e cosa magari potreste aggiungere in un secondo momento, approfittando della grande libertà offerta da questa soluzione barebone.
PRO
- Qualità costruttiva premium, specifiche eccellenti
- Tantissime opzioni in fase di configurazione
- Piuttosto facile da montare
CONTRO
- Può arrivare a costare parecchio, probabilmente troppo