ASUS ROG Falcata è uno di quei prodotti che lasciano interdetti: disegnati per puntare a una specifica nicchia di appassionati, ma caratterizzati da soluzioni controverse, che in questo caso mettono insieme specifiche d'eccellenza, come gli switch magnetici con tecnologia Hall Effect, ma anche un design "diviso" che alla prova dei fatti si rivela poco riuscito. Considerando il prezzo assolutamente importante, pari a 399,99€, solo in parte giustificato da una componentistica di livello, la nuova tastiera da gaming dell'azienda taiwanese si pone dunque come un dispositivo di fascia alta, anzi di fascia premium, ma il progetto alla base non appare sufficientemente solido sul piano ergonomico da giustificare tale posizionamento: vediamo perché.
Caratteristiche tecniche di ASUS ROG Falcata
Partiamo dalle specifiche, che si pongono senza alcun dubbio come il punto di forza della ROG Falcata. Come detto, ci troviamo di fronte a una tastiera da gaming dotata di tecnologia Hall Effect grazie agli interruttori ROG HFX V2 Magnetic, che consentono di regolare liberamente il punto di azionamento al fine di ottenere la reattività che desideriamo (anche in maniera istantanea, grazie a un piccolo selettore) e di impostare alcuni tasti perché reagiscano in maniera diversa a seconda dell'escursione.
Se avete letto la nostra recensione della Logitech G Pro X TKL Rapid, sapete già di cosa stiamo parlando: la soluzione adottata da ASUS è del tutto simile a quella che ritroviamo nei comandi analogici dei controller, ma che qui ad esempio possiamo assegnare ai tasti WASD perché il nostro personaggio nel gioco si muova più o meno velocemente in base alla pressione esercitata.
Al di là delle enormi potenzialità garantite da tale sistema, che include anche la possibilità di attivare una modalità Speed Tap per impostare la priorità dei tasti, gli switch della ROG Falcata vantano una qualità costruttiva straordinaria, frutto di un'attenta selezione dei materiali e di una fine progettazione dei meccanismi, che garantiscono sensazioni davvero fantastiche durante la battitura.
Non è tutto: la ROG Falcata può anche contare su di un polling rate che raggiunge gli 8.000 Hz sia con connettività cablata che in wireless SpeedNova a 2,4 GHz, e che va a supportare in maniera eccellente l'impianto appena descritto, fra i più reattivi e precisi che possiate trovare in una tastiera. E neppure l'autonomia delude: la batteria integrata arriva a durare duecento ore in modalità Bluetooth e con l'illuminazione spenta.
A tal proposito, l'illuminazione Aura con LED RGB per-key sfrutta i copritasto in PBT shine-through e può essere regolata in maniera completa utilizzando il software gratuito Armoury Crate oppure il comodo Gear Link, l'interfaccia web introdotta da qualche tempo (ma attualmente in beta) che risulta decisamente più immediata da usare, ma ha ancora qualche limite per quanto concerne le funzioni di programmazione.
Dopodiché, naturalmente, c'è la questione del design: la ROG Falcata è una tastiera divisa a metà, esattamente come altri modelli ergonomici, ma a dispetto del prezzo così importante adotta delle soluzioni ben poco entusiasmanti per il montaggio, la disposizione e il collegamento dei componenti. Affrontiamo la questione nel prossimo paragrafo.
Scheda tecnica ASUS ROG Falcata
- Formato: compatto, 75%, diviso
- Layout: ANSI USA
- Compatibilità: PC
- Interruttori: ROG HFX V2 Magnetic
- Copritasto: PBT Double Shot
- Programmazione: sì
- Connettività: cablata via USB, wireless 2,4 GHz o Bluetooth 5
- Autonomia: fino a 200 ore con illuminazione spenta
- Illuminazione: RGB programmabile
- Accessori: supporto con poggiapolsi diviso, quattro coppie di piedini, un estrattore, una chiave esagonale, un copritasto extra CTRL, cavo USB, due cavi Link proprietari, adattatore, extender
- Software: Armoury Crate, Gear Link
- Dimensioni: 327 x 127 x 38 millimetri
- Peso: 968 grammi senza piedini e poggiapolsi
- Prezzo: 399,99€
Un design contrastante
Appurato che sul piano delle specifiche la ROG Falcata è una tastiera straordinaria, bisogna affrontare la scottante questione del design "diviso", che in teoria riprende l'approccio di alcuni modelli ergonomici ma con una serie di limitazioni non di poco conto. A partire dalla praticità di questa soluzione, visto che le due parti devono essere collegate fra di loro utilizzando uno dei cavi Link proprietari in dotazione.
Torna quindi prepotente la questione del prezzo: a fronte di una cifra così alta, ci saremmo aspettati un collegamento wireless fra i due moduli anziché un cavo, peraltro proprietario e dunque non facilmente sostituibile in caso di malfunzionamento. Un discorso simile può essere fatto inoltre per la scarsa eleganza delle soluzioni adottate per l'aggancio e la collocazione delle due parti della tastiera.
Queste ultime devono infatti essere fissate con delle viti sui supporti dotati di poggiapolsi e non possono essere "incastrate" in alcun modo per formare all'occorrenza un corpo unico, magari ricorrendo a dei magneti. Persino i piedini, disponibili in quattro coppie con due misure differenti, vanno avvitati negli appositi alloggiamenti inferiori perché si possano inclinare i componenti nella maniera che riteniamo più comoda.
Pur impreziosito dalla plancia laterale illuminata, che reagisce ai movimenti della rotella multifunzione, il design rimane tuttavia quello di una tastiera normale che è semplicemente stata "tagliata" in due e non presenta dunque gli orientamenti e le curve solitamente presenti in un dispositivo ergonomico, forse anche al fine di mantenere la sempre apprezzata funzionalità hotswap e utilizzare pannelli standard per l'ammortizzazione e l'insonorizzazione interna, invero eccellente.
Esperienza d'uso
Come vi abbiamo raccontato finora, la ASUS ROG Falcata è una tastiera da gaming caratterizzata da due anime contrapposte. Da una parte abbiamo la straordinaria componentistica e una qualità costruttiva interna eccellente, in grado di restituire feedback solidissimi durante l'uso grazie agli switch magnetici con tecnologia Hall Effect e di prestarsi a qualsiasi esigenza sul fronte delle regolazioni e delle personalizzazioni.
Dall'altra parte c'è il design "diviso" e tutto ciò che gli ruota attorno, dalle due parti che devono restare attaccate con un cavo proprietario ai supporti e i piedini che vanno avvitati anziché utilizzare magneti o incastri veloci, passando per la mancanza di quegli accorgimenti che generalmente caratterizzano i dispositivi ergonomici.
Questa duplice natura ha inevitabilmente avuto un impatto durante la nostra prova, lasciandoci entusiasti di come la tastiera si comporta durante le sessioni di gioco, complice una stabilità, una precisione e una reattività fenomenali che vanno a combinarsi con l'enorme potenziale legato alle tantissime regolazioni disponibili; ma al contempo lasciandoci anche infastiditi da come i progettisti hanno gestito il fattore di forma, che ha ovviamente un impatto sul prezzo finale.
Conclusioni
Multiplayer.it
6.5
ASUS ROG Falcata è una tastiera da gaming equipaggiata con una componentistica di straordinaria qualità, grazie agli switch magnetici con tecnologia Hall Effect che possono essere regolati in tantissimi modi differenti, al polling rate da 8.000 Hz, all'ottima batteria e alla piacevole illuminazione RGB. È però anche un modello che punta sull'ergonomia di un design "diviso" a nostro avviso caratterizzato da diverse scelte discutibili, di cui bisogna tenere conto anche e soprattutto nell'ottica di un prezzo così alto.
PRO
- Specifiche tecniche straordinarie
- Stabilissima, precisa e reattiva
- Tantissime regolazioni
CONTRO
- Prezzo molto alto
- Design "diviso" controverso
- Diverse soluzioni discutibili