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Indiana Gems

Nel metroidvania piccolo c'è il vino buono?

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   11/08/2014

L'uscita di un nuovo titolo mobile ad opera di Donut Games generalmente non fa troppa notizia, data l'estrema prolificità del team svedese: tuttavia, nel caso del qui presente Traps n' Gemstones le cose sono fondamentalmente diverse. Il gioco si distingue infatti dal resto del catalogo dello sviluppatore non soltanto per un prezzo di vendita più elevato, ma soprattutto per una struttura ludica più complessa e profonda, che si rifà a grandi classici quali Metroid e Castlevania. Andiamo dunque a vedere se i ragazzi di Donut Games si sono trovati a proprio agio su questo terreno per loro assolutamente inedito.

La piramide del disordine

Senza troppi preamboli, Traps n' Gemstones mette subito l'utente nei panni dell'anonimo protagonista, un avventuriero del tutto simile a Indiana Jones (con tanto di giacca di pelle e cappello fedora giusto per togliere ogni dubbio ad un riferimento puramente casuale) che si trova all'ingresso di una grande piramide. Un breve dialogo con un guardiano ci rende edotti del fatto che un misterioso cattivone ha sparso tutte le reliquie sacre del monumento al suo interno, attivando così ogni genere di trappola e trabocchetto: sarà dunque nostro compito rimettere le cose a posto, recuperando i manufatti e liberando gli inservienti imprigionati. In termini di gameplay, questo si traduce in un gioco che che rientra a pieno diritto nella categoria dei metroidvania, offrendo dunque un'impostazione action/platform bidimensionale all'interno di un unico grande scenario composto da stanze interconnesse tra loro.

Indiana Gems

Inizialmente il protagonista è disarmato, e i pochi tasti virtuali su schermo consentono semplicemente di spostarsi a destra o a sinistra, saltare o rotolarsi per terra: bastano però pochi minuti di gioco per trovare una frusta (altro vago riferimento ad un certo avventuriero del cinema) che fungerà da principale strumento per avere la meglio sui mostri che popolano la piramide. Il combattimento non è tuttavia il focus principale di Traps n' Gemstones, che si concentra prevalentemente sull'esplorazione, la risoluzione di semplici enigmi e la raccolta di pietre preziose e tesori, svolgendo il compito con encomiabile competenza pur non inventando nulla di realmente nuovo. Come nella migliore tradizione del genere, anche qui ogni stanza presenta una sfida di qualche tipo, sia questa un rompicapo, una sezione platform, un incontro con un nemico particolare o una combinazione dei tre fattori: nel caso in cui sia impossibile proseguire, bisogna tornare sui propri passi per cercare uno strumento o una reliquia che consenta di andare avanti. Un backtracking che gli sviluppatori hanno voluto addolcire con una serie di accorgimenti come i le indicazioni che vengono date al protagonista dagli inservienti liberati o la mappa accessibile dal menu di pausa, nella quale vengono contrassegnate le stanze con dei punti d'interesse. Lo stesso scenario è strutturato in maniera tale da rendere il processo il meno frustrante possibile, con un ascensore posto al centro della piramide che permette di spostarsi velocemente tra i vari livelli.

Traps n' Gemstones è un ottimo adattamento al formato mobile della formula dei metroidvania

Oltre al sistema di controllo semplice e preciso ed alla piacevole scorrevolezza dell'avventura, Traps n' Gemstones può contare su altri frecce al proprio arco che lo rendono un titolo pienamente riuscito, a cominciare da un level design curato nel minimo dettaglio. La piramide non è enormemente vasta (l'avventura si può completare senza grossi problemi in un paio d'ore), ma è evidente lo sforzo profuso dagli sviluppatori nel cercare di proporre una sufficiente dose di varietà nelle varie stanze per mantenere vivo l'interesse fino alla fine.

Indiana Gems

Assolutamente vincente poi la soluzione adottata per far convivere l'elevata accessibilità del gioco con un fattore di sfida dedicato agli utenti più competitivi: ogni volta che si muore (basta un colpo per mandare il protagonista al tappeto) si ricomincia subito dall'inizio della stanza che si stava affrontando, con l'unico malus dell'azzeramento del punteggio ottenuto tramite la raccolta dei tesori. In questo modo, i giocatori più occasionali non devono sottostare a meccaniche di rinascita frustranti, mentre coloro che vogliono competere con i propri amici a chi riesce a staccare lo score migliore devono cercare di andare avanti il più possibile senza incappare in nessun errore. Oltre alle classifiche online, Traps n' Gemstones offre poi una serie di obiettivi sempre orientati agli utenti più hardcore, con i più impegnativi che richiedono di scoprire il 100% della superficie della piramide, compresi i passaggi segreti. Tutto è al posto giusto nel prodotto di Donut Games, anche dal punto di vista tecnico: graficamente, il gioco si affida ad una cosmesi bidimensionale semplice ma efficace, con sprite minuti ma molto dettagliati, mentre il sonoro accompagna l'azione con musiche che variano a seconda della zona della piramide che si sta esplorando e piacevoli effetti da platform vecchia scuola.

Conclusioni

Versione testata iPhone 5s (1.01)
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo 4,49 €
Multiplayer.it
9.0
Lettori (1)
1.0
Il tuo voto

Traps n' Gemstones non è un titolo rivoluzionario, ma riesce comunque ad arrivare dove altri hanno fallito, portando sui dispositivi mobile un'esperienza in stile metroidvania al tempo stesso accessibile per i neofiti ed appagante per i giocatori di vecchio corso che con questi tipi di giochi ci sono cresciuti. Un sistema di controllo affidabile, un livello di sfida bilanciato e sopratutto un level design assolutamente all'altezza della situazione sono le virtù principali del titolo Donut Games, che si afferma come uno dei migliori esponenti del genere disponibile su smartphone e tablet.

PRO

  • Divertente e sufficientemente profondo
  • Sistema di controllo valido
  • Ottimo level design

CONTRO

  • Non è lunghissimo
  • Tecnicamente solo grazioso