Un mistero nero come il petrolio

La prima espansione di Sunset Overdrive è già arrivata e porta con sé tutto il carico di riferimenti volutamente ancorati a un passato fuori moda, battute irriverenti e nonsense dell'esperienza principale. Il gameplay è quello che ben conosce chi ha affrontato l'esperienza principale ed è fatto di trick da parkour, grandi salti, mostri dalla mobilità estrema, mutanti di grosse dimensioni e armi improbabili. Un mix, questo, che risulta estremamente divertente, una volta presa la mano con gli svariati comandi non sempre intuitivi, e che lascia anche spazio all'evoluzione dell'abilità esaltando le combinazioni tra combattimento e mosse acrobatiche con moltiplicatori, punti aggiuntivi e ricompense. The Mystery of the Mooil Rig, però, aggiunge anche qualcosa alla narrazione complessiva di Sunset Overdrive pur trascinandoci al di fuori dei confini di Sunset City per condurci all'esplorazione di una piattaforma petrolifera che è il fulcro dell'espansione.

La nuova costruzione la si vede anche dalla città ma purtroppo non è raggiungibile liberamente e il tentativo di avvicinarla a vuoto ci porta a sbattere contro una barriera elettromagnetica che non si fa scrupolo a prenderci per i fondelli. Per quanto voluta, si tratta di una stonatura rispetto alla libertà di movimento assoluta del gioco base ma la storia, se non altro, coinvolge anche i personaggi principali e c'è anche una missione che ci chiede di tornare in città facendo da collegamento tra le due aree. L'espansione, in sostanza, è scollegata fisicamente dalla mappa di base ma, pur non comportando nulla di sconvolgente a livello narrativo, non è un'aggiunta sterile risultando uno spin-off coerente e coinvolgente. Inoltre l'update introduce anche due nuove meccaniche legate all'acqua, elemento in cui ci troviamo a sguazzare durante alcune delle nuove missioni. La prima novità è la scivolata sull'acqua, una meccanica già presente ma rivista e più efficace perchè concatenabile, con il fine percorrere distanze maggiori e sfuggire a situazioni disperate, con il super salto che ci permette di sbucare rapidamente dai flutti con un balzo poderoso e di effettuare un potente tuffo a bomba con tanto di rotazione in pieno stile Tania Cagnotto. Entrambe le meccaniche saranno implementate anche nel gioco base, almeno stando alle dichiarazioni degli sviluppatori, e non dovrebbe quindi servire l'espansione per poterle utilizzare, ma è chiaro che il pieno senso di queste novità lo si ha solo attraverso i nuovi contenuti che sono stati disegnati proprio per includere ed esaltare le nuove mosse.

Mare, un grosso polpo e litri di petrolio sono i capisaldi della prima espansione di Sunset Overdrive

Insalata di polpo con contorno di petrolio

Tanto per cominciare a condurci sulla piattaforma è il già noto Bryllcream, un tizio senza braccia e gambe che fatica non poco a salire sul suo nuovo mech in una scenetta sospesa tra l'ironico e il disarmante. Da lì a poco ci troviamo a difenderlo nei cieli di Sunset City con l'obiettivo di aiutarlo a salvare la sua sorellina. Per farlo dobbiamo però affrontare nuove creature, ibridi di quelle già presenti in gioco, nate dalla fusione tra la temibile bevanda mutante Overdrive e l'altrettanto temibile, sebbene in modo più subdolo, petrolio. Ma prima di poter raggiungere la piattaforma petrolifera, che si trova a sud est della città, è necessario recarsi al FizzCo Cafè e per potervi accedere è obbligatorio aver prima completato la missione "Trova un Amico" che fa parte della storyline principale di Sunset Overdrive. Compiute le formalità è quindi necessario dare una mano a Bryllcream che viene prima sballottato per la città e poi mollato in una spiaggia piena di nuovi mutanti esplosivi resi ancora più pericolosi dal fatto che la loro sacca detonante è piena di petrolio. Grazie al nostro arsenale più che fornito risolviamo la questione in una manciata di secondi per poi trovarci in cielo, a bordo del nostro avanzatissimo elicottero da combattimento.

A questo punto, una volta abbattuta con facilità una manciata di creature volanti, ci si para davanti il fulcro dell'espansione, rappresentato da un enorme mostro marino pieno di tentacoli. Abbattuti impietosamente ci troviamo ad affrontare la seconda missione che ricorda il celebre film Tremors, quello dei vermoni sotterranei, qui rivisto in versione acquatica. Ed eccoci finalmente arrivati alla piattaforma petrolifera la cui particolarità è quella di esaltare ulteriormente la verticalità dei movimenti. Non mancano, questo è ovvio, ringhiere da percorrere a gran velocità ma non c'è quel senso di libertà che si prova attraversando Sunset City a gran velocità e la piattaforma perde di fascino anche in termini stilistici risultando inevitabilmente più rigorosa nei colori e meno ricca. Nonostante ciò l'enorme struttura che si staglia al centro di un piccolo arcipelago è un bel vedere, soprattutto da lontano, e ci regala nove missioni di buona qualità, impreziosite dalle nuove meccaniche e da un paio di spunti originali. Sia chiaro, escludendo le due mosse acquatiche parliamo di un "more of the same" in piena regola e questo significa che se Sunset Overdrive vi ha stancato è improbabile che troviate nuovi stimoli in questa espansione nonostante le due nuove armi, i nuovi potenziamenti e il boss finale che è un piacere per gli occhi ma al pari delle missioni non offre un grado di sfida degno di nota. In caso contrario, se vi è rimasta voglia di saltellare in libertà e detonare mostri a forza di orsetti esplosivi, i nuovi popper petroliferi vi aspettano per ricompensarvi con litri di liquame riversati in ogni dove. Per poterli affrontare il prezzo da pagare è di 9,99 euro per la singola espansione o 19,99 per il season pass che include il pacchetto armi già disponibile sul marketplace e le espansioni successive.