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MSI Nightblade

MSI tenta la via dei mini-PC con una soluzione molto interessante

RECENSIONE di Mattia Comba   —   11/06/2015

Le Steam Machine sono sempre più vicine, ma da quando sono state annunciate a quando effettivamente faranno il loro debutto sul mercato di acqua sotto i ponti ne sarà passata parecchia. Le soluzioni proposte da Valve prevedono dei mini PC dalle dimensioni e fattezze simili a quella di una console che vengono sorrette al sistema operativo Steam OS, di base Linux. L'azienda di Game Newell in realtà si limiterà alla produzione dello Steam Controller, mentre la realizzazione vera e propria delle macchine è lasciata sulle spalle dei vari produttori che, dopo aver soddisfatto gli standard richiesti da Valve in termini di componentistica e ovviamente sistema operativo, si sono beccati un bel bollino di genuinità e un posto nella pagina dedicata del negozio. Gli altri produttori e il settore tutto, però, non sono rimasti con le mani in mano e negli ultimi anni sono stati sempre di più i mini PC indirizzati ai videogiocatore a fare capolino sul mercato, con alcuni modelli decisamente poco riusciti e altri molto interessanti. A fare la differenza è la maggior parte delle volte l'idea che muove il produttore a scendere in campo in questo ambito: c'è che fa di tutto per ridurre le dimensioni della macchina e farla sembrare il più possibile simile a una console, e chi di contro punta sulle prestazioni ma con soluzioni personalizzate che in taluni casi non permettono neanche l'upgrade. Tra questi c'è sicuramente MSI che con il suo desktop Nightblade va dritta verso i videogiocatori più esigenti con un mini PC che in realtà è un PC a tutto tondo, a cominciare dalle componenti di fascia alta che però sono racchiuse all'interno di un case dal design completamente accessibile, permette il facile aggiornamento delle componenti.

Il Nightblade è un mini PC decisamente interessante, nonostante il prezzo non proprio abbordabile

Piccolo e leggero...

Lasciando da parte i tentativi di imitazione e concentrandosi su quello che sanno fare meglio, i taiwanesi di Micro Star International si sono concentrati su un PC di fascia alta dalle dimensioni ridotte che non lascia niente per strada in termini di performance. Il Nightblade combina uno chassis compatto da 35 x 27 x 17,5 centimetri con hardware standard da collegare alla scheda madre mini-ITX Z87I o Z97I, sempre di produzione MSI. Massima libertà di scelta e personalizzazione per gli altri componenti visto che, di fatto, nella sua forma base il Nightblade viene venduto esclusivamente con questi tre componenti sui quali costruire la propria configurazione ideale.

MSI Nightblade

Inutile negarlo, per puntare all'hardware di fascia alta in una macchina che non abbia problemi di surriscaldamento e di rumorosità è necessario dargli il giusto spazio, ed MSI si allontana dal desiderio di emulare a tutti i costi una console con componenti PC, prendendosi il giusto spazio. La scelta dei materiali, il sistema di raffreddamento e l'ottima areazione permettono di dedicarsi anche all'overcloking per un PC a tutto tondo, solo dalle dimensioni ridotte. Ritornando all'estetica, il case squadrato ha linee nette e precise, un design pulito e minimale per accentuare la voglia di essenzialità del Nightblade. La scelta dei materiali è sempre ricercata e per la realizzazione dello chassis è stato scelto l'acciaio spesso solo 0,8mm che, a differenza dell'alluminio, è più resistente quando urtato o maneggiato con poca cura. Leggerezza, dimensioni compatte e robustezza rendono il PC ottimo per essere trasportato in occasione di spostamenti prolungati o lan party. Tutto il case è ricoperto di zinco e presenta il logo del dragone tono su tono sul pannello sinistro, mentre la cover frontale è metallo spazzolato con il logo del produttore al centro, completamente liscio ad eccezione della fenditura per il lettore ottico. Sulla parte superiore è invece presente parte dell'interfaccia input/output con due porte USB 2.0, due USB 3.0, jack da 3,5 mm per collegare cuffie e microfono e l'immancabile pulsante d'accensione. Vicino troviamo il pulsante OC che permette di incrementare le prestazioni e le frequenza di scheda video e processore senza dover necessariamente passare dal BIOS. Una volta acceso, dà sfoggio di led rossi nella parte inferiore che accentuano l'anima aggressiva del sistema senza però risultare troppo invadenti o esagerati. Nella parte posteriore abbiamo ulteriori 4 porte USB 2.0 e altrettante USB 3.0, 2 eSATA, port ethernet, uscita audio ottica e tutto il necessario per connettere il PC a un impianto audio esterno.

...ma completo di tutto

Il punto di forza del mini PC MSI è quindi la possibilità di montare al suo interno componenti di fascia alta, nonché quella di procedere con degli aggiornamenti nel prossimo futuro. All'interno del Nightblade c'è spazio sufficiente per qualsiasi scheda video dalle dimensioni non superiori ai 290 mm di lunghezza e 35 mm di spessore, praticamente per ogni GPU attualmente in commercio.

MSI Nightblade

Sia che preferiate una NVIDIA GTX 970 o 980, oppure la AMD Radeon R9 290X non avrete problemi di alloggiamento in tal senso, e neanche di installazione. I due pannelli laterali e quello superiore sono facilmente smontabili per avere accesso diretto all'interno del case, da dove collegare tutti i componenti alla scheda madre mini ITX. Lo spazio di manovra e sufficiente e c'è anche lo spazio per un minimo di gestione della cavetteria, con vani appositamente studiati per stipare i cavi dell'alimentatore in eccesso in modo tale da non andare a ostacolare il flusso d'aria negli angusti spazi del case. L'ordine è quindi totale, con gli elementi più sensibili a modifiche come la GPU, le memorie RAM e sopratutto i dischi rigidi di facile accessibilità. A tal proposito c'è posto per un HDD da 3,5 pollici e per due unità di immagazzinamento da 2,5. Sul fronte della RAM invece sono supportate memorie DDR3 fino a 3200 MHz e capienza massima di 16GB. L'alimentatore da 600W 80 Plus Gold è installato nella parte superiore e si occupa di erogare tutta la potenza necessaria al sistema, sempre fresco e silenzioso durante le nostre prove. Il sistema di raffreddamento, infatti, funziona ottimamente anche quando GPU e processore vengono spinti al massimo grazie a un sistema di ventole che aspira l'aria esterna dalla base del case per poi espellerla dalle griglie laterali e da quella superiore. Le ventole possono arrivare a compiere fino a 4000 giri al minuto per espellere l'aria calda e mantenere frasca la componentistica.

MSI Nightblade

Per evitare di introdurre sporcizia dalla base dal case, la griglia inferiore è munita di filtro anti polvere rimovibile per essere pulito periodicamente o alla peggio sostituito del tutto. Il modello che ci è arrivato in redazione era equipaggiato con processore Intel Core i5-4670K @ 3,4 GHz, 16 GB di memoria RAM e scheda video NVIDIA GeForce GTX 970 della serie Gaming, una configurazione di prim'ordine perfetta per godersi a pieno tutti i titoli rilasciati negli ultimi mesi. Le prestazioni del sistema non differiscono da quelle dei singoli componenti nonostante lo spazio angusto e la poca aria a disposizione, segno che il design studiato da MSI risulta valido e soprattutto funzionale. Temperature e rumorosità sono sempre stati entro livelli accettabili anche quando ogni singolo componente era spremuto a dovere dalle esose quest dello Strigo e dai suoi capelli fluenti. Allo stesso modo il tasto OC di cui abbiamo accennato nel precedente paragrafo ha effettivamente apportato un aumento delle frequenze senza dover ricorrere a programmi secondari permettendoci di guadagnare qualche frame al secondo in più con estrema rapidità grazie all'attivazione immediata del Turbo Boost. Viste le ottime prestazioni sul fronte gaming, il Nightblade si candida come una soluzione anche per coloro che sono alla ricerca di un PC compatto da sfruttare per esigenze lavorative quali encoding o utilizzo di programmi di grafica e modellazione 3D.

Conclusioni

MSI Nightblade

Il Nightblade è un PC dalle dimensioni ridotte basato su una scheda madre mini-ITX sulla quale però trovano posto tutti i componenti necessari per giocare al meglio su PC. Risparmiare qualche centimetro sulle dimensioni del case, senza andare ad influenzare la resa dell'hardware di fascia alta, rappresenta forse una delle mosse più sensate in risposta a tutti quei produttori che puntano invece su PC grandi come una console rinunciando però alle prestazioni. MSI non è scesa a compromessi e ha fatto di tutto per spingere sotto il profilo delle performance, con un apposito tasto OC che aumenta le frequenza per un boost extra in prestazioni. Nonostante lo spazio ridotto, temperature e rumorosità rimangono in regimi accettabili, permettendo di fatto all'hardware di esprimersi al meglio senza influenzarne la resa. Il Nightblade è inoltre completamente configurabile e predisposto per gli upgrade, ma come molti altri prodotti di questo tipo presenta in primis il neo del prezzo. Proprio perché può ospitare qualunque componente a discrezione del giocatore, le offerte sono estremamente variegate, con un minimo di 400 euro per il case compreso di ventole, alimentatore da 600W e scheda madre a oltre i mille per un sistema completo. Una spesa tutt'altro che abbordabile.

CERTEZZE

  • Upgrade dei componenti
  • Ottimi materiali
  • Fresco e silenzioso

DUBBI

  • Costoso
  • C'è spazio per una sola GPU