A tutti è capitato di essere derisi da compagni di gioco più benestanti che si pavoneggiavano dei loro fiammanti nuovi acquisti: è questo anche il destino del protagonista di Sky Chasers, un ragazzino che partecipa a una gara fra navicelle presentandosi con una poverissima scatola di cartone sospinta da due razzi. Con questo semplice accenno inizia e finisce la componente narrativa del titolo Lucky Kat Studios, che non ha bisogno di alcuna trama per sostenere la propria struttura ludica: parliamo infatti di un action game che parte da premesse già esplorate da diversi altri prodotti mobile dando al tutto una sua personale interpretazione. Andiamo a vedere di che si tratta.
Sky Chasers affronta un tema già visto con personalità e buoni mezzi tecnici
Fatti i razzi tuoi
Sky Chasers fa parte di quella specifica categoria di titoli nei quali bisogna controllare un mezzo a propulsione eseguendo dei tap ai lati dello schermo per dosare la spinta dei razzi, con l'obiettivo di andare avanti il più possibile evitando di sbattere contro pareti e ostacoli di vario genere. Niente di particolarmente nuovo né originale sotto il sole a livello di concept, ma con qualche tratto distintivo sufficiente a solleticare l'interesse anche di chi avesse già ampiamente provato esperienze analoghe. Tanto per cominciare, Sky Chasers non è un endless runner né si affida a scenari generati casualmente, ma preferisce fare le cose alla vecchia maniera offrendo tre mondi (destinati ad aumentare con i futuri aggiornamenti) specificatamente disegnati per mettere alla prova il giocatore.
Un dettaglio da non trascurare, dato che racchiude quello che è forse la parte migliore del prodotto, ovvero la sua piacevole sfumatura adventure: non bisogna solo stare attenti a sopravvivere, ma è necessario anche impegnarsi per superare le semplici ma stimolanti prove ideate dagli sviluppatori, siano queste relative a raccogliere una chiave per aprire un passaggio o superare una serie di presse che si chiudono ritmicamente. Il tutto con il costante assillo del carburante che viene consumato voracemente dalla navicella del protagonista a ogni sollecitazione dei razzi, elemento che costringe a dosare con cautela la propulsione: fortunatamente c'è il sostegno di un sistema di controllo tanto basilare quanto preciso ed efficace, che replica senza troppi complimenti lo schema già proposto con successo da numerosi altri titoli. Anche il meccanismo che sta alla base dei checkpoint non è nuovo, con le piattaforme distribuite a intervalli più o meno regolari lungo il percorso che consentono di salvare i progressi e riempire il serbatoio della navicella, ovviamente a un prezzo: si può decidere di pagare con le monete raccolte nel gioco o di guardare un filmato pubblicitario, sempre che non si voglia mettere mano al portafogli vero e sborsare i 2,99€ richiesti per poter usufruire dei checkpoint in maniera illimitata. Il sistema funziona in maniera assolutamente onesta, consentendo a chi lo volesse fare di giocare gratuitamente pur con qualche seccatura in più e fornendo invece la giusta ricompensa agli acquirenti del pacchetto premium. Qualunque sia la scelta in questo ambito, resta il fatto che Sky Chasers non figura senza dubbio tra i titoli più longevi attualmente disponibili in ambito mobile, con i tre mondi di base che si finiscono abbastanza in fretta e senza troppi grattacapi: non essendoci nemmeno grandi stimoli a tornare sui propri passi, il gioco si dimostra davvero molto breve anche per la non entusiasmante media dei free to play. Detto questo, si tratta comunque di tempo di qualità trascorso con un prodotto non originalissimo ma ben fatto sotto tutti i punti di vista, non ultimo quello audiovisivo: pur sfruttando l'abusatissimo tema della pixel art ispirata all'epoca 16-bit, il lavoro di Lucky Kat Studios denota uno stile genuino e una buona varietà di scenari, nemici, ostacoli e navicelle. Sulla stessa linea il sonoro, con effetti che sembrano arrivare direttamente da un platform dei primi anni '90 e musiche chiptune che riescono ad essere accattivanti senza annoiare.
Conclusioni
Sky Chasers probabilmente non entrerà nella storia del mobile gaming, non avendo inventato nulla di nuovo né distinguendosi per meriti particolari, ma di sicuro riesce nell'intento di essere immediato e divertente e di intrattenere a dovere il giocatore nella sua pur breve durata. Un level design degno di questo nome e una componente audiovisiva di buona fattura sono certamente i punti di forza di un titolo che è bravo anche a non dare troppa enfasi agli acquisti in-app, ma che in fin dei conti dimostra anche di avere il fiato un po' corto.
PRO
- Divertente e immediato
- Buon level design
- Si può giocare gratis senza grossi problemi
CONTRO
- Tutt'altro che originale
- Decisamente breve
- Non molto impegnativo