Se non conoscete Rocket League, l'unico caso che vi vede giustificati è quello in cui avete passato le ultime stagioni all'ombra di una roccia su Marte. Da possessori di Xbox One, potreste anche aver deciso d'ignorarne completamente l'esistenza, visto che il titolo targato Psyonix è arrivato a luglio scorso solo su PC e PlayStation 4. In modo molto rapido, Rocket League ha saputo fare leva sulle sue meccaniche estremamente semplici per diventare un punto di riferimento nel gioco online, soprattutto grazie alla capacità di offrire un divertimento apparentemente semplice e immediato ai giocatori. Una strizzata d'occhio al mondo degli eSport ha fatto il resto, permettendo al seguito di Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars (per fortuna hanno cambiato il nome!) di candidarsi nel novero delle uscite più interessanti dell'intero 2015. Il successo di Rocket League ha fatto sì che anche i possessori di Xbox One ne chiedessero a gran voce l'arrivo sulla loro piattaforma: se oggi siamo qui è perché Psyonix ha deciso di accontentarli, per cui non ci resta che accendere i motori e vedere che cosa c'è in questa versione.
Il divertimento sfrenato di Rocket League è arriva finalmente anche su Xbox One!
Tutto in uno
A beneficio di chi è stato impegnato nel ritiro marziano, ricordiamo che Rocket League ci vede impegnati a controllare un'automobile, ma non per correre su piste o strade. L'obiettivo è infatti quello di buttare un grande pallone dentro la porta avversaria, così come faremmo in un gioco di calcio, con tanto di timer per la durata della partita e punteggio finale.
Un concetto semplice, come dicevamo, che ha permesso al gioco realizzato da Psyonix di farsi subito strada tra gli appassionati di gioco online: per tutti i dettagli vi rimandiamo alla recensione della versione PlayStation 4, soffermandoci invece adesso sulle novità introdotte dagli sviluppatori all'interno di questa conversione Xbox One. Per farsi perdonare dei mesi di attesa aggiuntiva, il team con base a San Diego ha incluso tutti i contenuti aggiuntivi nel prezzo base di 19,99 euro: lo stesso al quale Rocket League viene venduto su PC e PlayStation 4. In questo modo, è quindi possibile risparmiare i soldi che su queste due piattaforme i giocatori hanno dovuto spendere per acquistare i pacchetti aggiuntivi Supersonic Fury, Revenge of the Battle-Cars e Chaos Run: 3,99 euro l'uno, che moltiplicati per tre fanno circa 12 euro. Considerata la natura competitiva di Rocket League, si tratta solo di nuovi modelli di auto e decorazioni da applicare su di esse, ma ottenere gratis qualche elemento in più (che altri hanno dovuto pagare) fa senz'altro piacere. All'elenco di contenuti si aggiungono poi due auto speciali: la HogSticker, ispirata al Warthog di Halo, più la Armadillo, proveniente invece dall'universo di Gears of War. A entrambi i titoli, più Sunset Overdrive, sono dedicati ulteriori oggetti con cui personalizzare il proprio veicolo tra ruote, antenne e altro ancora.
Obiettivi Xbox One
Rocket League su Xbox One conta un totale di 44 obiettivi, che permettono di collezionare 1.000 punti. Come su PC e PlayStation 4, la maggior parte di essi riguarda la prestazione del giocatore durante la partita, con elementi epici come 6 gol segnati in un singolo match o reti effettuate con un tiro in retromarcia. Gli altri trofei sono legati al completamento delle modalità di gioco e allo sblocco di alcuni elementi di personalizzazione.
Panic Button, scelgo te!
Se dal punto di vista dei contenuti la versione base per Xbox One è la più completa in assoluto, su questa piattaforma Rocket League si presenta senza una delle caratteristiche presenti su PC e PlayStation 4.
I giocatori in possesso della console Microsoft non possono infatti contare sul cross-play con gli altri sistemi da gioco: data la considerevole base numerica di persone che popolano i server, accumulata nel corso dei mesi, si tratta di un vero peccato, ma l'impossibilità di far comunicare PlayStation 4 e Xbox One è cosa ormai nota. Per quanto riguarda invece il comparto tecnico, possiamo dire di essere di fronte a un'ottima conversione su Xbox One, per la quale Psyonix ha fatto ricorso all'aiuto di Panic Button, team esterno specializzato nel portare giochi da una piattaforma all'altra. I cali di frame riscontrati al lancio su PlayStation 4 erano già un ricordo sulla console Sony grazie agli interventi degli sviluppatori, e fortunatamente anche su Xbox One il gioco sembra tenere abbastanza. Al punto che all'occhio sembra difficile notare differenze dai 60 fps che Rocket League mantiene in modo più o meno costante, perdendo qualcosina solo nelle fasi più concitate in alcune arene. Dopo l'esperienza negativa fatta al lancio del gioco su PlayStation 4, i server si sono dimostrati perfettamente in grado di reggere l'ondata di giocatori arrivata su Xbox One, anche se non sappiamo se per un reale intervento su di essi o semplicemente perché su questa piattaforma ci sono state meno persone che hanno provato a collegarsi tutte insieme. Ricordiamo infatti che proprio su PlayStation 4 il gioco arrivò in modo gratuito per molti, tramite l'abbonamento a PlayStation Plus. Nella parte audio resta tutto inalterato, compresa la colonna sonora dei menu composta dal sound designer Mike Ault.
Conclusioni
A meno che negli ultimi mesi non abbiate davvero viaggiato nello spazio, su Rocket League c'è davvero poco che non sia già stato detto. Si tratta infatti di un titolo che vi prenderà immediatamente con la sua carica di divertimento, richiedendo però allo stesso tempo ore e ore di gioco per essere padroneggiato. L'edizione Xbox One, effettuata in modo ottimo dal punto di vista tecnico, è impreziosita dalla quantità di contenuti. Peccato invece per il cross-play.
PRO
- Divertimento allo stato puro
- Ottima conversione dal punto di vista tecnico
- Più contenuti allo stesso prezzo
CONTRO
- Telecamera non sempre impeccabile
- Niente cross-play con PC e PlayStation 4