Dopo una fase di assestamento in cui di ogni gioco esisteva una versione mobile è apparso subito chiaro che tablet e telefoni potevano essere un buon supporto per i giochi di strategia e quelli da tavolo.
Avere praticamente in tasca decine di giochi che sfruttano una interfaccia touch nel modo giusto e hanno un ritmo adeguatamente rilassato sono plus assoluti per tutti quei titoli che sfruttano carte, turni, tabelloni, dadi e pedine. Inoltre, il sistema di business mobile permette agli sviluppatori di inserire microtransazioni, espansioni e così via. Insomma tutto molto bello. Così bello che persino Obsidian Entertainment ha deciso di entrare nel settore e non con una robetta da poco ma sfruttando la licenza di Pathfinder, gioco di ruolo fortemente legato a Dungeon & Dragons che vanta centinaia di appassionati in tutto il mondo. Per l'occasione tuttavia non ha trasposto il classico GDR carta e penna su Android e iOS, ma il relativo gioco di carte, che cerca in qualche modo di replicare scontri, avventure e sviluppo del personaggio con meccaniche differenti.
Pathfinder Adventures è un interessante mix tra GDR e gioco di carte che ha però bisogno di maturare
La carta è la vita
La meccanica del gioco è mediamente complessa, ma spiegata con chiarezza nel tutorial iniziale. In ogni avventura dovremo uccidere un boss e determinati scagnozzi, cercandoli in vari punti della mappa. Quando eliminiamo uno nemico possiamo "chiudere" una zona, per evitare che il boss si rifugi al suo interno: più zone chiudiamo più sarà probabile incontrare quest'ultimo in quelle rimaste. I punti vita di ogni personaggio sono le sue carte, che possono essere usate, rimesse nel mazzo, scartate o distrutte in base ai vari accadimenti del gioco, come magie, trappole o danni.
Il combattimento si basa sui dadi: per eliminare una creatura dovremo fare più dei suoi punti vita e potremo all'occorrenza giocare carte armi o magie per aumentare il numero di dadi e le nostre probabilità di riuscita. Ogni personaggio ha carte e abilità differenti, dunque un ladro potrà usare i suoi strumenti per aprire facilmente i forzieri, mentre un guerriero potrà contare su spade in grado di rendere i combattimenti più agevoli. Ovviamente potremo spendere i soldi raccolti nelle missioni o i nostri euro per aprire nuovi mazzi o sbloccare avventure extra, in pieno spirito free-to-play. Il tutto è impreziosito dai disegni originali di Pathfinder che saranno sicuramente apprezzati da chi conosce il gioco, ma anche dai neofiti. Giocare a Pathfinder è senza dubbio una bella esperienza per chi ama queste ambientazioni e i giochi di carte, il problema è che il gioco è infestato da bug e pessime scelte di design. Essendo un gioco ricco di informazioni lo schermo è pieno di scritte, caselle e bottoni che su tablet sono abbastanza comprensibili, ma diventano illeggibili e confuse su smartphone, tanto da rendere praticamente impossibile la comprensione della storia o dei tutorial. Inoltre, per essere un gioco di carte la sensibilità del touch è drammaticamente scarsa: capita infatti di dover effettuare vari tentativi per giocare o trascinare una carta o anche solo per selezionare un personaggio da inserire nel party. Addirittura ci è successo di dover ricominciare una missione perché non riuscivamo a scartare delle carte dopo aver subito danno e il gioco si è completamente bloccato, anzi, ci faceva fare di tutto, tranne scartare! Un vero peccato, perché il titolo sarebbe decisamente godibile, sia come presentazione che come meccaniche e le avventure aggiuntive potrebbero essere molto interessanti, così come la possibilità di esplorare ambienti e stili di gioco differenti. Se avete soltanto uno smartphone per il momento vi sconsigliamo di giocarci, a meno che non conosciate già bene il gioco e possiate fare a meno delle istruzioni, però è comunque un titolo gratuito, almeno in parte, quindi potete sempre provarlo e aspettare l'eventuale fix degli errori.
Conclusioni
Pathfinder Adventures sarebbe un interessante gioco mobile, peccato per l'interfaccia troppo affollata, i bug e una realizzazione un po' approssimativa, soprattutto nella gestione del touch screen. Essendo un gioco free-to-play potete provarlo tranquillamente, ma probabilmente dopo un primo test aspetterete i prossimi aggiornamenti per tornarci.
PRO
- Ambientazione interessante
- Fedele al gioco originale
CONTRO
- Interfaccia scomoda
- Touch impreciso
- Troppi crash e bug
- Quasi ingiocabile su smartphone