La scorsa estate, in sordina e apparentemente senza nessuna ambizione, è arrivato sul mercato in versione non definitiva Youtubers Life. Il titolo, per quanto non puntasse a ricreare pedissequamente la vita dello youtuber, si è rivelato comunque interessante e in grado di regalare qualche sorriso. Rispetto alla nostra prova della versione in Accesso Anticipato, il gioco che è possibile comprare ora su Steam è la sua versione definitiva. Nonostante avessimo già snocciolato adeguatamente l'esperienza, ci è sembrato giusto andare a verificare lo stato dei lavori ed il supporto offerto dagli sviluppatori in questi mesi.
Youtubers Life è fresco e divertente, ma non resterà certo nella storia del genere a cui appartiene
Perché “iutubber” è bello!
Lì dove il titolo fino a sei mesi fa dava la possibilità di intraprendere solo la carriera relativa al canale gaming, ad oggi permette di lanciarsi anche nel mondo della musica o in quello dell'ormai onnipresente cucina. Il tutto si svolge esattamente come prima. Si crea un proprio avatar, al quale si applicano una modesta schiera di variabili fisiche e ci si lancia subito nel calderone.
Avendo già parlato a fondo di quella che è la carriera gaming, cerchiamo di dare un'idea delle differenze e dei punti di forza delle nuove opportunità. È proprio sulla base di questo proposito che si presenta il primo grosso problema. Per quanto sia apprezzabile lo sforzo dei ragazzi di U-Play di dare una connotazione specifica sia alla scelta musicale che culinaria, la non estrema profondità del gameplay del titolo nasconde comunque una certa ripetitività delle azioni da svolgere. Non si può negare che gli sviluppatori abbiamo letto e assimilato i feedback dei giocatori nei mesi, ma la sensazione di giocare sempre la stessa cosa con un cambio estetico e di tematica, risulta alquanto pressante. Non fraintendete, le differenze ci sono e si rispecchiano nell'ovvio cambio di setting, nella necessità di collaborare con grandi etichette discografiche o importantissimi chef. Vi capiterà di girare il mondo suonando o impratichirvi con la ristorazione, ma per forza di cose quel senso di déjà vu cronico arriva a farsi sentire. Sono stati limati i problemi sul passaggio esageratamente veloce del tempo e si è cercato di rendere il montaggio dei video meno casuale e più ragionato, ma il succo resta quello già comunque divertente della prima versione. I vostri compiti risponderanno sempre alla necessità primaria di produrre dei buoni video, seguendo un procedimento di montaggio di varie sezioni generate casualmente e che verranno recepite dal vostro pubblico. Ogni volta che caricherete un video sul vostro canale, le statistiche relative a quel contenuto saliranno per un periodo di tempo direttamente proporzionale alla qualità del video stesso. Questa regola di base produrrà nuovi iscritti, nuove visualizzazioni e il consequenziale accrescersi delle vostre finanze. Accanto alla principale attività del vostro avatar, sarà poi possibile sfruttare tutto il sostrato simile a The Sims che il gioco ha da offrire. Non basterà impacchettare video a profusione se non si mantengono le proprie relazioni interpersonali e non si partecipa ad eventi e collaborazioni, necessarie alla crescita della nostra attività. Cene, feste, uscite tra amici, incontri con produttori e colleghi saranno alla base del gameplay del titolo e ne rappresentano anche il punto forte, oltre che quello meglio riuscito delle due nuove campagne. Sia chiaro: non parliamo certo di stravolgimenti del gameplay, né di un'innovazione straordinaria delle idee alla base del genere di appartenenza, ma Youtubers Life continua a regalare qualche ora di piacevole compagnia per tutti gli amanti dei gestionali alla ricerca di qualcosa di meno impegnativo del solito.
E ora che lavoro mi invento?
Dovendo cercare di analizzare i passi avanti fatti durante il periodo di Accesso Anticipato, non ci si può non rendere conto dell'atteggiamento positivo del team di sviluppo. Per mesi i ragazzi di U-Play hanno letto, assimilato e messo in pratica le buone idee arrivate dalla community.
Questo si è tramutato in una serie di aggiornamenti per sistemare le magagne presenti al rilascio delle nuove campagne. Per quanto riguarda il canale musicale, tra le feature interessanti è possibile notare quella della generazione procedurale delle tracce che vengono composte dal proprio alter ego. Questo comporterà una serie di variabili in grado di rendere ogni partita diversa dalle altre. Grazie alla possibilità di suonare in veri e propri concerti live, la campagna musicale risulta fresca e divertente, probabilmente la migliore e più stratificata tra quelle presenti. Per quanto riguarda l'ultimo arrivo, ormai presente da un paio di mesi, l'arco narrativo della campagna da chef, ha dalla sua un appeal particolare dato il grande successo di questo genere di contenuti, sia in TV che sul web. Dal semplice piatto cucinato e ripreso in casa, si arriva ad essere notati, tramite il proprio canale, dai principali executive chef dei migliori ristoranti, ed invitati a cucinare per loro nei propri locali. Nulla di eclatante e sicuramente meno spettacolare della carriera da cantante professionista, ma in grado comunque di regalare sorrisi e piacevoli sessioni tra un primo piatto ed un dolce per concludere. Insomma le nuove carriere funzionano senza stravolgere il sistema, mantenendo la creazione dei video legata alla scelta delle carte da posizionare in specifici punti della timeline. Sono però le piccole aggiunte, come il minigioco musicale legato ai concerti live, ad aggiungere quel pepe che forse manca ancora al titolo per renderlo un tycoon completo e duraturo.
Ora mi rifaccio il guardaroba
Due parole sono d'obbligo per quanto riguarda l'aspetto tecnico. Youtubers Life non pretende di affermarsi come una pietra miliare nel panorama videoludico. L'aspetto puramente estetico non rappresenta il suo lato più ispirato e meglio riuscito, ma nei mesi qualcosa è stato sicuramente ritoccato.
L'aggiunta di una buona dose di dettagli, la pulizia generale e un discreto lavoro sui modelli, hanno reso lo stile semplice e cartoonesco del gioco, qualcosa di veramente piacevole da guardare. In un mercato nel quale si cerca pedissequamente la texture più pompata, o la ricerca artistica lì dove non si hanno grandi budget, il titolo di U-Play punta alla semplicità. Che questo possa essere un bene o un male sta solo a voi deciderlo. Per quanto riguarda la traduzione del gioco, questa si limita a rendere comprensibile nel nostro idioma, qualsiasi cosa venga detta o scritta durante la vostra campagna. Non brilla certo per ricercatezza lessicale e l'impressione è che non tutto sia poi stato tradotto nel modo più adatto, ma in fondo non parliamo di un Dark Souls pieno di storia da assimilare, quindi ci si può accontentare del lavoro svolto.
Conclusioni
Youtubers Life fa esattamente quello che deve fare e lo fa con un piglio simpatico e spassoso. Non resterà nella storia come il manageriale più innovativo e stravolgente che il mercato abbia mai visto. Questo non toglie che chiunque abbia voglia di sapere - a grandissime linee - come funziona il mondo di YouTube e delle webstar, può farsi un giro. Il gioco di U-Play sarà in grado di strappare anche qualche risata. A fronte di un prezzo esageratamente alto, aspettiamo di vedere le prossime campagne già annunciate, che serviranno a donare ulteriore linfa ad un titolo che ha un incredibile bisogno di innovazione nelle meccaniche!
PRO
- Supporto degli sviluppatori estremamente interessante
- Le varie campagne aumentano la longevità
- Tecnicamente ha fatto dei passi avanti...
CONTRO
- ...ma ancora siamo nell'ambito del compitino
- Manca ancora quella scintilla per farlo esplodere
- Prezzo definitivo assurdamente alto