Si può immaginare quanto debba essere dura la vita degli insetti, ma francamente difficile immaginarsi il livello di precarietà e lotta continua illustrato in Bug Heroes. La storia è semplice e d'altra parte nemmeno troppo importante all'interno della struttura di gioco: uno sparuto ma ben assortito gruppo di insetti deve tirare avanti giorno per giorno mantenendo intatta la propria base e raccogliendo cibo dove possibile, per immagazzinarlo all'interno della "tana" e difenderlo il più possibile dagli attacchi dei nemici.
I protagonisti della storia sono una formica, un coleottero e un ragno, ognuno dotato di proprie caratteristiche fisiche e stili di combattimento, tre personaggi che pur provenendo da contesti diversi, da clan addirittura in guerra l'uno con l'altro, si ritrovano a dover combattere fianco a fianco contro le soverchianti forze nemiche. Il concetto è alquanto particolare, e si presenta come un "videogioco blended", un ibrido tra sparatutto, RPG e strategico tower defence giocabile in modalità "avventura", ovvero l'opzione principale, o "coliseum" nel quale ci troviamo essenzialmente ad eliminare i nemici all'interno di aree di gioco limitate e prive della base. Prendendo in considerazione l'avventura, lo scopo fondamentale è la protezione della propria base e la propria riserva di cibo, che tuttavia deve anche essere progressivamente aumentata esplorando le varie ambientazioni di gioco (opportunamente rappresentate in scala rispetto alle dimensioni degli insetti). L'azione di gioco è rappresentata con una visuale dall'alto, mentre i protagonisti (utilizzabili uno per volta ma intercambiabili in ogni momento) si spostano attraverso un sistema di controllo che, seppure basato su un'emulazione di controller, si comporta decisamente bene attraverso "stick analogici virtuali" posti agli angoli bassi e opposti dello schermo, uno dedicato al movimento del personaggio, l'altro ad indirizzare gli attacchi a 360 gradi.
Quello sporco terzetto
I tre personaggi sono dotati di caratteristiche diverse e complementari: la formica è il classico combattente intermedio, dotato di buona energia e velocità e capacità di attacchi a lungo raggio attraverso mitragliatrici e varie armi da fuoco (sì perché qui gli insetti sparano), il coleottero è grosso e corazzato, in grado di effettuare devastanti attacchi fisici da mischia ma molto lento mentre il ragno ha una buona velocità e letali attacchi all'arma bianca ma con scarse capacità difensive e di resistenza. L'elemento "ruolistico" in tutto questo è dato dalla possibilità di accumulare punti esperienza ed aumentare le statistiche di ogni combattente, migliorandone le prestazioni. In maniera simile, è possibile acquistare elementi difensivi per la propria base, come torrette e sistemi di protezione, anche questi acquistabili e migliorabili progressivamente con l'impiego di risorse finanziarie (evidentemente anche gli insetti ragionano per dollari).
L'impegno è dunque quello di evitare che la base cada sotto i colpi nemici e al contempo esplorare gli ambienti alla ricerca di cibo ed oggetti speciali, cercando ovviamente di mantenere vivi i tre insetti. Di tanto in tanto il gioco ci sottopone alcune quest secondarie che, se portate a termine, concedono punti esperienza e denaro extra ma possono anche far incorrere in penalità se disattese. Nonostante i compiti siano dunque semplici da capire e le cose da gestire non siano eccessivamente numerose, il ritmo di gioco stimola continuamente il giocatore a prendere decisioni e a tenere sotto controllo la base, l'ambiente circostante e lo stato dei personaggi, con nemici di varia tipologia che richiedono un attento dosaggio delle forze e delle diverse abilità dei tre eroici insetti in un misto di abilità al combattimento e gestione delle risorse ottimamente bilanciato. Notevole il comparto tecnico: la grafica soprattutto, pur non brillando per una caratterizzazione particolarmente carismatica, mette in scena ambientazioni ricche e ben dettagliate, oltre ad un numero in certi casi impressionante di nemici e spari vaganti sullo schermo e ad un sistema di illuminazione dinamico esaltato dal ciclio giorno/notte.
La versione testata è la 1.0.1
Prezzo: 1.59 €
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Conclusioni
L'idea di mischiare sparatutto, RPG e strategico in un solo piccolo titolo può sembrare pretenziosa, ma Bug Heroes riesce a realizzarla in scioltezza. Anche grazie ad una caratterizzazione simpatica e ironica, il gioco ci fa entrare velocemente nei suoi meccanismi e ben presto la ricerca di cibo e la difesa della base diventano imperativi naturali per il giocatore. Certo il carisma non è proprio quello peculiare e stiloso di altre produzioni indipendenti e la meccanica può stancare alla lunga anche per una certa macchinosità che emerge durante le partite ma se avete voglia di dividere l'impegno tra sessioni di furioso sparatutto (o picchiaduro, a seconda del personaggio) e un certo spirito gestionale e strategico, Bug Heroes ha pochi rivali in questo campo ibrido.
PRO
- Misto azzeccato di generi
- Impegnativo ma coinvolgente
- Buona modellazione poligonale degli ambienti
CONTRO
- Caratterizzazione un po' anonima
- Stancante alla lunga e poco adatto a sessioni brevi
- Le modalità secondarie offrono poco