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Il Jogging fa male

Ecco una bizzarra alternativa agli innumerevoli giochi di corsa inarrestabile usciti su iPhone: in Grim Joggers ci dovremo prendere la responsabilità di un intero gruppo di salutisti

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   11/02/2011

Avete sempre invidiato/odiato quei baldi giovani dalla volontà incrollabile e dal fisico statuario che alle 11 di domenica mattina, proprio quando voi vi alzate dal letto per sedervi di fronte al PC, stanno già tornando da decine di chilometri di corsa freschi come delle rose? Questo potrebbe rappresentare già un buon punto di partenza per dedicarsi a GrimJoggers, simpatico giochino per iOS che potrebbe aiutarvi a sfogare il desiderio di rivalsa sui poveri e malcapitati indivdui che lo popolano, sebbene lo scopo del gioco sia esattamente l'opposto rispetto all'eliminazione dei mesti corridori.

Il Jogging fa male

Vista l'esplosione dei "running game", per così dire, era necessario applicare una variante fondamentale alla struttura che sembra affascinare senza sosta gli utenti di iPhone etc. dall'uscita di Canabalt in poi (sebbene il concetto sia più vecchio ancora) per poter proporre qualcosa di veramente competitivo. Ecco allora cosa è venuto in mente a 10tons LTD, il team di sviluppo del gioco in questione: invece di un solo protagonista, elemento costante nel genere, il giocatore si trova a controllare una fila di 15 corridori lanciati inesorabilmente in corsa lungo percorsi opportunamente pieni di insidie. Il primo della fila reagisce immediatamente al controllo del giocatore, che si limita a toccare lo schermo per farlo saltare e toccarlo di nuovo eventualmente per un salto doppio, mentre tutto il resto della linea segue pedissequamente quanto effettuato dal primo corridore, tuttavia con effetti variabili in quanto i salti e gli atterraggi avverranno in momenti e posizioni leggermente differenti, data anche la configurazione dei livelli dotati di piattaforme a diverse altezze, percorsi paralleli e, ovviamente, un gran numero di trappole mortali. Sembra un'introduzione da poco ma basta a modificare radicalmente la struttura del gameplay.

Una folle corsa di gruppo

La base fondamentale rimane la stessa vista in prodotti similari, con la corsa inesorabile e sempre più veloce da sinistra verso destra all'interno di livelli generati in maniera randomica e caratterizzati da tre diverse ambientazioni principali più una sbloccabile, a dire il vero non esaltanti dal punto di vista grafico, caratterizzate da uno stile 2D che pare uscire direttamente dagli anni 90 del bitmap, ma senza troppa ispirazione. Su questo frangente, ci mettiamo anche uno scrolling non proprio impeccabile che tende a confondere un po' troppo le idee nelle fasi più concitate, anche a causa delle piccole dimensioni e del relativo mimetizzarsi degli ostacoli.

Il Jogging fa male

Il fatto di dover gestire più corridori, dicevamo, rappresenta una novità fondamentale: tra dirupi, trappole ed ostacoli vari diversi personaggi vengono persi per la strada - peraltro in maniere che spesso si lasciano alquanto andare sullo stile splatter, sebbene fortemente mitigato dal clima ironico generale - ma finché almeno un atleta rimane in corsa la partita continua. Ovviamente, il sistema di punti tiene conto di quanti individui abbiamo ancora in vita e moltiplica il punteggio nei vari checkpoint in base alla grandezza del gruppo, cosa che rappresenta un elemento aggiuntivo importante nell'ottica della corsa all'high score che ovviamente sottende a tutto il concetto di gioco in questione. E' importante dunque dosare la pressione del tasto per il salto cercando di non disperdere eccessivamente il gruppo lungo le varianti del tracciato per poter tenere meglio sotto controllo il loro andamento, sebbene lo sfoltimento progressivo sia inevitabile, anche a causa della generazione casuale degli scenari che spesso inserisce gli ostacoli in maniera decisamente ardua da attraversare senza perdite. Ne risulta un meccanismo che sembra meno controllabile rispetto ad un normale endless running e più votato all'entropia, ma sicuramente dotato di una marcia in più rispetto agli ormai tanti cloni basati sul semplice concetto della corsa senza fine, oltretutto caratterizzato da un umorismo nero di fondo che non può non strappare qualche sorriso, fra trucide eliminazioni di stoici jogger e impassibili resoconti dell'allenatore a fine partita sulla quantità di calore bruciate durante la corsa.

La versione testata è la 1.0.1
Prezzo: 0,79€ (offerta di lancio)
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.2
Lettori (4)
4.9
Il tuo voto

Se ancora non avete la nausea al solo pensiero di un altro gioco di corsa "endless running", dare una possibilità a Grim Joggers potrebbe risultare in una piacevole sorpresa. L'introduzione del gruppo di corridori invece del solito protagonista singolo di fatto rimescola le carte in tavola determinando un ritmo di gioco diverso e un'importante variazione nell'attribuzione dei punti, che determina nuove variabili da tenere sotto controllo durante la folle corsa. Come negli altri casi è un giochino da godere in sessioni veloci e immediate alla ricerca dell'high score, diversamente dagli altri c'è qui una sorta di implementazione strategica e umoristica che ne arricchisce l'esperienza.

PRO

  • Divertente da subito
  • Un tocco innovativo
  • Buon sistema di punteggio e achievement

CONTRO

  • Realizzazione tecnica scarna
  • Qualche problema nell'organizzazione dei livelli
  • In linea di massima alquanto trito