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Buono come un verme

La complessa struttura gerarchica di un formicaio fa da sfondo a questo nuovo titolo strategico, che riempirà di insetti i nostri iDevice

RECENSIONE di Giovanni Polito   —   14/10/2011

Versione testata: iPad

La natura, si sa, è spesso fonte principe e inesauribile di idee e progetti, replicati poi in maniera artificiale e a fini utilitaristici dall'uomo.

Buono come un verme

Anche in ambito multimediale l'affascinante regno animale, con le sue mille sfaccettature, ha dato lo spunto per bellissimi film e documentari nonché (a volte) divertenti videogiochi. Certo solitamente le creature protagoniste di simili opere hanno un aspetto "umanizzato" e risultano quasi sempre dolci e simpatiche agli occhi dello spettatore/utente, ma l'approccio scelto da Anthill: Tactical Trail Defense (da qui in poi semplicemente Anthill) è tuttavia diverso: dietro l'apparenza di un titolo strategico vecchio stampo è infatti possibile scorgere un tocco del sempre verde Tower Defense, condito anche da una insolita vena splatter-insettivora non certo allegra o simpatica.

Cibo cinese alternativo

La banale ma sempre efficace trama che fa da sfondo alle vicende narrate in Anthill vede protagonista un attivo formicaio situato al centro di una non meglio precisata foresta, abitato come noto da diverse categorie di laboriosi insetti. Accanto alle semplici operaie infatti, incaricate di eseguire i lavori più umili (incluso il trasporto del cibo), vivono nella complessa struttura altre tipologie di formiche, tra cui spiccano per importanza quelle di rango militare finendo poi con il gradino più alto occupato dalla regina. I generali d'armata in particolare, responsabili della difesa del formicaio (e della regina), hanno dunque il difficile compito di coordinare le diverse tipologie di truppe richiamabili; spetta però al giocatore nel concreto la distribuzione delle forze sul campo di battaglia. L'unico modo per spingere gli insetti fuori dal nascondiglio è creare dei veri e propri binari di feromoni sul terreno: con un semplice slide basterà dunque tracciare una linea che dall'ingresso della struttura conduca al luogo interessato, per vedere così finalmente le formiche cominciare a muoversi attratte dall'irresistibile richiamo. Le scie di odori hanno ovviamente diverse fragranze disponibili, ciascuna delle quali è in grado di "richiamare" un determinato tipo di insetto: in particolare quelle blu fanno riferimento alle operaie, quelle gialle ai soldati semplici, quelle viola alle truppe corazzate di terra e quelle arancioni alle truppe aeree, qui impersonate da agili falene. Diverse a piuttosto pericolose sono le tipologie di nemici da affrontare: si va dai piccoli e lenti vermetti alle voraci coccinelle (che dal punto di vista delle formiche non portano certamente fortuna), fino a grossi scarafaggi e insetti improbabili dall'aspetto molto preoccupante.

Buono come un verme

Decisamente fuori standard risulta essere però la scelta da parte dei programmatori di mostrare la morte degli insetti avversari in modo crudo, al limite dello splatter: ogni vittima dell'esercito delle formiche infatti una volta uccisa esplode letteralmente, lasciando sul campo di battaglia i fluidi corporei e la carcassa del proprio esoscheletro; solo a questo punto, come dei macrofagi, intervengono le operaie a raccoglierne i resti che, in maniera realistica ma anche piuttosto brutta da vedere, diventano così cibo (e dunque risorsa) per la produzione di altre unità. Oltre ai cadaveri, disseminati nei vari livelli è poi possibile recuperare dei bonus sotto forma di gemme, il cui peso eccessivo richiederà per il trasporto il supporto di numerose formiche. L'obiettivo finale di Anthill è dunque la resistenza alle diverse ondate di attacco al formicaio, gestendo sapientemente i binari di feromoni e la creazione delle truppe in base alle risorse presenti. Non manca poi qualche superverme in versione boss, senza che tuttavia cambi di molto l'approccio alla battaglia; in generale però i tre capitoli di gioco presenti si finiscono in breve tempo, segno che una volta capito il meccanismo il livello di sfida non è certamente elevatissimo. A rendere meno impegnativo l'approccio alla battaglia contribuisce poi il sistema di upgrade per le truppe, basato sui punti esperienza raccolti alla fine di uno stage; nonostante la possibilità di "barare" acquistando i punti tramite microtransazioni, potenziare le diverse abilità dei soldati si dimostra in realtà un'operazione alla portata di tutti. Tecnicamente parlando, la scelta degli sviluppatori di rendere il gioco più "adulto" risulta davvero azzeccata: i vermi e le formiche, così come tutti gli altri insetti sono riprodotti in maniera molto realistica e credibile, lontani dunque dagli standard cartooneschi di Disney o simili; se non fosse per la presenza di colori volutamente più accesi del normale, saremmo stati al cospetto di un titolo sconsigliato alle persone entomofobiche (o, più semplicemente, a tutti coloro che hanno paura degli insetti). Da segnalare infine, oltre al supporto per gli obiettivi Game Center, l'universalità dell'applicazione, compatibile con tutti i più recenti dispositivi portatili Apple.

Versione testata: 1.1
Prezzo: in offerta 0,79€
Link Apple Store

Conclusioni

Multiplayer.it
8.0
Lettori (6)
3.8
Il tuo voto

Nascosto tra le foglie del sottobosco e sotto la morbida terra della foresta, Anthill riesce comunque ad emergere e a regalare agli appassionati di strategia un titolo ben realizzato e divertente. L'idea dei binari di feromoni, originale e non limitante nella mobilità delle truppe, funziona molto bene e costringe il giocatore a cercare ogni volta la soluzione migliore per evitare inutili dispersioni sul campo di formiche. Resta qualche dubbio sulla longevità generale del titolo (è stata però già annunciata un'espansione gratuita con una modalità infinita) ma in ogni caso l'acquisto è sicuramente obbligatorio per i fan degli strategici a cui non impressiona veder esplodere un insetto.

PRO

  • Mix ben riuscito di strategia e tower defense
  • Semplice e immediato
  • Tecnicamente ben realizzato...

CONTRO

  • ...talmente bene che gli insetti possono dare fastidio!
  • Longevità scarsa