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Crimesight, la recensione di un gioco investigativo PvP ispirato a Sherlock Holmes

La nostra recensione di Crimesight, un gioco investigativo PvP realizzato da Konami ispirato al famoso detective Sherlock Holmes e disponibile su PC.

RECENSIONE di Nicola Armondi   —   22/04/2022

La figura di Sherlock Holmes e della sua nemesi Moriarty, è una delle più grandi fonti d'ispirazione all'interno di tutti i media. Tra film, serie TV e videogiochi, abbiamo visto innumerevoli versioni del detective londinese, che siano "fedeli" riproduzioni del personaggio ideato da Arthur Conan Doyle, oppure alterazioni più o meno originali.

Vi è però una caratteristica che non può certamente essere estromessa, nel creare un "nuovo" Sherlock Holmes: è un detective e ama risolvere i casi di omicidio. Che lo faccia per sconfiggere la noia o perché spinto da un imperativo morale poco conta, l'importante è che non si lasci sfuggire un criminale.

Anche in Crimesight è la stessa cosa, anche se in questo caso non dobbiamo parlare di un vero e proprio detective in carne e d'ossa, visto che i protagonisti di questo gioco per PC sono delle intelligenze artificiali che si scontrano ancora prima che il delitto sia stato compiuto.

Per scoprire tutti i dettagli, vi basta continua a leggere la nostra recensione di Crimesight.

IA vs IA

La villa di Crimesight è una scacchiera
La villa di Crimesight è una scacchiera

Crimesight, a differenza del gioco tipico dedicato a Sherlock Holmes, è un videogame investigativo PvP online. Ogni giocatore (da due a quattro) veste i panni di un detective che prende le parti dell'Intelligenza Artificiale Holmes o dell'Intelligenza Artificiale Moriarty, all'interno di una partita che si svolge in una villa, divisa in un notevole numero di stanze.

In questa villa, un gruppo di persone è rimasto intrappolato a causa di una tempesta. I soccorsi sono in arrivo entro pochi giorni, ma c'è un problema: uno dei personaggi è un assassino e ha deciso di uccidere uno dei compagni. Gli Holmes hanno l'obiettivo di scoprire chi siano queste due persone, mentre Moriarty deve riuscire a mettere nelle mani del colpevole un'arma e deve fare in modo che questo si trovi da solo con la vittima in una stanza, senza testimoni.

L'intera partita si svolge a turni, con un numero limitato di mosse. Gli Holmes hanno modo di agire una volta in più rispetto a Moriarty, ma il questo ha un vantaggio: se impone un movimento su un personaggio controllato da un Holmes, ottiene la priorità e annulla la mossa dell'avversario. Al tempo stesso, però, questo ci conferma che tale personaggio non è l'obiettivo dell'omicidio, visto che Moriarty non può controllare la vittima (sarebbe troppo facile in tal caso spostare la vittima nella stessa stanza dell'assassino).

Perché quindi non mantenere tutti i personaggi sempre nelle vicinanze e in gruppo? Il problema principale è legato al fatto che i personaggi hanno bisogno di cercare nelle stanze (selezionando dei puntini luminosi pre-posizionati) del cibo, per nutrirsi alla fine di ogni giornata. Senza cibo, i PG si affaticano e, infine, diventano storditi e la loro capacità d'impedire un omicidio è minima. Ogni non-vittima e non-assassino, infatti, è la nostra più grande difesa e deve essere tenuto in salute. La maggior parte dei punti luminosi, però, non assicura del cibo e, anzi, spesso assegna un'arma, quindi anche gli Holmes potrebbero involontariamente mettere nelle mani dell'assassino lo strumento che lo porterà alla vittoria.

Fermerai l'assassino o l'assassina di Crimesight? O l'aiuterai?
Fermerai l'assassino o l'assassina di Crimesight? O l'aiuterai?

Per scoprire chi è l'assassino e chi è la vittima designata vi sono vari modi, ma quello più efficace è l'analisi di Sherlock, attivata automaticamente alla fine di ogni giornata (ovvero ogni tre turni). Il detective ci dice se il criminale e il bersaglio sono a portata di tre caselle l'uno dall'altro e, in questo modo, esclude tutta una serie di combinazioni.

Di fase in fase, quindi, abbiamo modo di scoprire qualche informazione aggiuntiva e arrivare a una conclusione, sempre che Moriarty non si senta al sicuro e attivi il comando "aggressione" dell'assassino, che quindi cerca di avvicinarsi alla vittima per eliminarla, muovendosi in automatico a seconda dello spostamento di quest'ultima. Se in tal caso fallisce (ad esempio la vittima si è spostata troppo e il criminale non ha movimenti sufficienti per starle dietro), automaticamente rimane un solo turno, durante il quale le identità dei due personaggi sono svelate e Moriarty ha un solo tentativo per vincere la partita.

Sappiamo che leggendo queste parole è un po' complesso capire come funziona Crimesight. Il modo migliore per immaginarlo è come una sorta di strana partita a scacchi, dove a ogni turno possiamo muovere di qualche casella solo una parte dei personaggi e il nostro scopo è fare in modo che la villa sia sì esplorata in cerca di risorse per sopravvivere, ma al tempo stesso senza che i PG siano troppo lontani tra loro, in quanto questo rischia di dare un'opportunità d'attacco a Moriarty. Ovviamente, l'intero discorso va completamente invertito nel caso nel quale il giocatore sia il cattivo della situazione.

Strategia, non deduzione

Nelle stanze ci sono punti con i quali interagire per ottenere risorse
Nelle stanze ci sono punti con i quali interagire per ottenere risorse

Crimesight non richiede reali capacità di deduzione, visto che è il gioco a occuparsi dei collegamenti logici e segnala sempre per ogni personaggio quali sono le possibili sue vittime e quali sono i suoi possibili aggressori. Ciò che vuole è attenzione e pianificazione.

Il modo di giocare cambia anche molto in base al numero di giocatori: se si è in tre contro uno, ogni Holmes ha una sola mossa, mentre il singolo Moriarty ne ha due. Alla fine, si tratta sempre di un tre mosse contro due mosse, ma è chiaro che tre menti alleate non seguiranno lo stesso piano a ogni turno e potrebbero mettersi i bastoni tra le ruote. Di base, è possibile comunicare tramite una serie di sticker: possiamo indicare chi vogliamo controllare, dove vogliamo spostarlo e possiamo anche suggerire che, a nostro parere, un certo personaggio è l'aggressore o la vittima.

Questo sistema di ping, però, è visibile anche a Moriarty, che si nasconde tra i detective. Se siamo convinti di sapere quale giocatore è l'intruso, possiamo negare le comunicazioni, così che non veda i nostri sticker.

Possiamo anche bloccare le comunicazioni ai nostri alleati, inviare uno sticker solo al nostro sospettato indicandogli che eseguiremo una certa azione (mentendo si intende), per poi riattivare le comunicazioni solo con gli altri giocatori e indicare loro la vera mossa da noi pianificata. Se abbiamo visto giusto, possiamo quindi confondere le idee all'avversario.

Nell'1vs1 questo problema non esiste, chiaramente, e probabilmente questa modalità è la più interessante, visto che abbiamo più controllo sulla strategia dall'inizio alla fine, se non si ha modo di giocare con un gruppo di amici con i quali comunicare in chat vocale (che garantisce un po' più di organizzazione e costringe l'intruso a cercare di confondere le idee in modo più diretto).

Qualità vs Quantità

Crimesight è tradotto in Italiano
Crimesight è tradotto in Italiano

Crimesight, in poche parole, è un'idea interessante e ben realizzata. Il problema principale, in questo momento, è che i contenuti sono molto limitati. Esiste il 3vs1, il 2vs2, il 2vs1 e l'1vs1, che cambiano leggermente il modo nel quale si deve ragionare sui movimenti, ma a conti fatti si tratta sempre della stessa modalità. Le mappe sono poche, ma soprattutto sono praticamente tutte uguali: cambia la specifica disposizione delle stanze, ma il modo in cui si deve giocare è identico. Non c'è un vero e proprio PvE, se non dei tutorial che fortunatamente spiegano bene come si gioca e ci preparano all'online.

Il nostro dubbio è quanto a lungo sarà in grado d'intrattenere la propria community. Abbiamo l'impressione che si creerà un gruppetto di fan esperti che giocheranno a lungo a Crimesight, ma una buona fetta di giocatori si divertiranno per una manciata di ore e poi si renderanno conto che ogni partita è bene o male identica alla precedente. Se vi sarà un deciso e intenso supporto post-lancio (per ora non confermato), Crimesight potrebbe fiorire, ma in caso contrario potrebbe spegnersi nell'arco di pochi mesi.

Infine, precisiamo che il gioco è tradotto in italiano.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
7.8
Lettori (2)
8.4
Il tuo voto

Crimesight è una sorta di partita a scacchi a più giocatori. La presentazione è piacevole, la soundtrack orecchiabile e le idee alla base del gameplay funzionano. Non si tratta di un gioco di deduzione, attenzione, quanto più di strategia. È facile da approcciare, ma diventare dei veri detective richiederà svariate ore. Il suo problema principale è che i contenuti sono risicati e in poche ore si ha visto tutto quello che ha da offrire. Se si ha un gruppo di amici, però, potrebbe risultare più interessante anche sul lungo termine.

PRO

  • Il gameplay strategico è accessibile, senza essere banale
  • I tutorial sono ben realizzati

CONTRO

  • I contenuti sono limitati
  • Ci sarà supporto post-lancio?