Micro RPG, la recensione di un gioco di ruolo ai minimi termini

La riduzione ai minimi termini è un concetto studiato a fondo nei giochi mobile, spesso riuscendo a far emergere strutture e gameplay in grado di adattarsi perfettamente alla fruizione su smartphone, tra semplicità e studio delle componenti per un buon bilanciamento. L'operazione non è affatto semplice come potrebbe sembrare e raggiungere il giusto equilibrio fra le parti, costruendo un gioco all'interno di un guscio di noce, richiede una notevole arte da parte degli sviluppatori, ma quando il tutto funziona ci si può trovare di fronte a un gioiellino in miniatura.

Nella recensione di Micro RPG vediamo come l'obiettivo sia stato quasi centrato in pieno da JoliYeti Games, con l'unica remora rappresentata da una ripetitività che inevitabilmente sopraggiunge nel giro di qualche ora, quando però si potrebbe pensare che il titolo abbia ormai raggiunto il suo obiettivo, come gioco free-to-play da brevissime sessioni.

Chiamarlo gioco di ruolo sarebbe chiaramente eccessivo, ma il titolo "Micro RPG" può avere senso in quanto riesce a catturare l'essenza di alcuni elementi del genere, compattandoli in un unica azione reiterata che si fonda sullo scontro con i nemici.

La parte totalmente sacrificata è ovviamente quella narrativa: non c'è alcuna costruzione delle quest, dialoghi o esplorazione in questo micro gioco, che condensa però in un loop di pochi secondi alcune caratteristiche tipiche dell'RPG per quanto riguarda l'azione sul campo di battaglia, nonché la progressione costante del personaggio in base alle imprese compiute in combattimento. Ne viene fuori un gioco dalla struttura molto semplice, ma con un meccanismo ben congegnato, che richiede anche un minimo di abilità e precisione, in grado di fornire un passatempo per sessioni "al volo" ben più strutturato di molti idle game e giochi mobile simili. Il tutto rappresentato peraltro con uno stile piacevole e accogliente che si integra perfettamente con il concetto stesso alla base del gioco.

Tra combattimenti, loot ed evoluzione

Gli elementi fondanti del gameplay di Micro RPG sono i combattimenti, il loot e l'evoluzione costante del personaggio, che effettivamente si possono considerare caratteristiche fondamentali del gioco di ruolo, se non si prendono in considerazione le parti narrative e l'esplorazione. Il meccanismo è molto semplice e incredibilmente efficace: il protagonista, di cui possono essere sbloccate varie alternative avanzando nel gioco, è posto al centro dello schermo, circondato da nemici a 360 gradi che cercano di avvicinarsi e colpirlo. L'azione si svolge a turni, e in quello riservato al giocatore compare un'interfaccia circolare con una freccia che gira in senso orario: lo scopo è toccare lo schermo nel momento giusto per colpire i nemici evidenziati in quell'istante dalla freccia, mentre nel turno avversario questi cercano di spostarsi e colpire il protagonista. È possibile trasportare un massimo di tre armi per ogni combattimento, le quali possono essere selezionate con i tasti nella parte bassa dello schermo e modificano il raggio d'azione dell'attacco in termini di distanza dal protagonista, velocità di rotazione della freccia e danno inflitto.

Questo semplicissimo sistema è una traduzione sorprendentemente efficace delle caratteristiche standard delle diverse armi da RPG, proponendo la classica distinzione tra corto, medio e lungo raggio nonché la diversa potenza di queste e la precisione richiesta, tutti elementi veicolati semplicemente dalla variazione nella rotazione della freccia e nel posizionamento del cerchio disegnato da questa. Ogni tipologia di nemico ha inoltre un proprio comportamento e attacchi specifici, nonché debolezze o punti di forza che possono essere scardinati con l'uso della giusta arma, cosa che richiede un minimo di approccio tattico nella selezione dell'attacco da usare e dell'obiettivo da scegliere.

Ogni scontro rappresenta una casella della mappa da completare e richiede il raggiungimento di un obiettivo principale e di uno secondario, incentrati entrambi su una certa quantità e tipologia di nemici da abbattere entro il numero limite di turni predisposti. Il percorso porta fino allo scontro finale con il boss del livello, per poi passare a una nuova zona con ambientazione e nemici differenti.

A questo si aggiunge una basilare gestione del personaggio, che consente un potenziamento costante con la conquista di nuove armi e il potenziamento di queste, attraverso la spesa di varie valute in-game. Trattandosi di un free-to-play, si capisce dove questo vada a parare, ma a dire il vero Micro RPG non sembra spingere più di tanto sulle microtransazioni. È sicuramente presente un po' di grinding, una volta passati i primi livelli di ambientamento, ma se si prende a piccole dosi e con il giusto ritmo è possibile non incappare in evidenti paywall, nonostante il meccanismo incrementale si basi fortemente sulla spesa, quantomeno delle valute conquistate semplicemente giocando.