Nata da una costola di OPPO, Realme non ci ha messo molto a imporsi come uno dei profili più solidi di un mercato, quello degli smartphone Android di fattura cinese, che si è fatto via via sempre di più difficile lettura. Tra compagnie che vanno e vengono e altre che riempiono gli scaffali di modelli contraddistinti da caratteristiche e fasce di prezzo quasi schizofreniche, Realme ha sempre garantito prodotti centrati, dotati di qualità ben riconoscibili e alla portata più o meno di tutte le tasche.
Possiamo sicuramente affermare che questa tradizione stia continuando con successo, come cercheremo di illustrare in questa recensione di Realme GT Neo 2: il nuovo nato dell'azienda cinese arriva a nemmeno un anno di distanza dal predecessore, ma lo migliora sotto praticamente tutti gli aspetti uscendo con un prezzo di listino di 449 Euro per la versione 8/128 GB e 549 Euro per il taglio 12/256 GB. Si tratta tuttavia, come spesso accade per i dispositivi Android, di cifre che lasciano il tempo che trovano, dato che si può arrivare a togliere addirittura 100 Euro per arrivare allo street price attuale, senza contare eventuali promozioni: fatta questa doverosa premessa, andiamo a vedere perché Realme GT Neo 2 corrisponde al perfetto identikit dello smartphone che più di qualcuno potrebbe voler trovare sotto l'albero di Natale.
Caratteristiche hardware
Che Realme GT Neo 2 prema sull'acceleratore della tecnica lo si capisce già dal SoC adottato dal produttore cinese, ovvero l'illustre Qualcomm Snapdragon 870G che altro non è che un'evoluzione dell'865+ giustamente celebrato come il chip top di gamma della stagione scorsa. Un bel passo in avanti rispetto al Mediatek Dimensity 1200 del precedente modello, che si abbina a una GPU Adreno 650 e a 8 o 12 GB di RAM a seconda della versione scelta, rispettivamente con 128 o 256 GB di spazio di archiviazione non espandibile. Una dotazione di assoluto rispetto e che fa il paio con un comparto connettività completo di tutto o quasi: c'è il supporto alle reti 5G oltre a Wi-Fi, GPS, Bluetooth e NFC, mentre manca il jack da 3,5 mm per le cuffie col cavo. Assolutamente all'altezza anche il corredo di accessori inclusi nella confezione, che conta su una cover in silicone, un cavo USB-C e un alimentatore da ben 65W per la ricarica rapida.
Scheda tecnica Realme GT Neo 2
- Dimensioni: 75.8 x 162.9 x 8.96 mm
- Peso: 199,8 grammi
- Display: AMOLED Full HD+ da 6,62" con refresh rate a 120 Hz
- SoC: Qualcomm Snapdragon 870G
- RAM: 8/12 GB
- Fotocamere:
Principale 64 MP, f/1,88
Grandangolare 8 MP, f/2,2, FOV 119°
Macro 2 MP, f/2,4 - Fotocamera frontale: 16MP, f/2,5
- Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n/ac/6
- Bluetooth: 5.1 con A2DP/LE/aptX
- Sensori: Sensore di luce ambientale, Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Sensore di prossimità
- Colori: Verde Neo | Blu Neo |Nero Neo
- Batteria: 5000mAh
- Memoria e archiviazione:
8 GB RAM + 128 GB
12 GB RAM + 256 GB
Design
Realme GT Neo 2 non presenta scelte di design particolarmente coraggiose o innovative: ciò non significa che sia uno smartphone sgradevole alla vista (anzi), ma tende all'anonimato come del resto succede alla maggior parte dei dispositivi Android di fattura cinese. Difficile dunque dare nell'occhio quando si impugna il nuovo nato di casa Realme, a meno che non si parli di dimensioni: in quel caso il device si nota eccome, con misure pari a 75.8 x 162.9 x 8.96 mm e un peso di 200 grammi che non lo rendono certamente un modello compatto.
Parlando di materiali, lo schermo è rivestito da Gorilla Glass 5 (con una pellicola in plastica preapplicata), integra il sensore per le impronte digitali e presenta l'alloggiamento per la fotocamera in un un punch hole posto nell'angolo in alto a sinistra; la scocca posteriore è in policarbonato, ma con una particolare finitura che gli conferisce un aspetto più premium - e con un gradevole effetto cangiante nella colorazione Blu Neo che ci è stata inviata per la prova - e aiuta a non trattenere troppo le impronte. Il blocco delle fotocamere posteriori si trova in un rettangolo specchiato leggermente sporgente, creando un dislivello che si può annullare utilizzando una cover.
Sulla cornice, anch'essa in policarbonato, trovano invece spazio sulla destra il tasto per l'accensione, sulla sinistra i due pulsanti separati per il controllo del volume, in alto la capsula auricolare e in basso l'alloggiamento per un massimo di due NanoSIM (niente microSD per l'espansione di memoria, come accennato in apertura), l'altoparlante principale e la porta USB-C.
Display
Realme GT Neo 2 monta un display di tipo E4 realizzato da Samsung, nello specifico un AMOLED da 6,62" con risoluzione FullHD+ 1080 x 2400. Tutto ciò si traduce in un pannello davvero ottimo per questo segmento, capace di restituire un'immagine ben definita, colori brillanti e neri profondi. La luminosità di picco raggiunge il ragguardevole valore di 1300 nits, garantendo una leggibilità perfetta in ogni situazione, coadiuvata anche dal lavoro di un sensore di luminosità addirittura triplo che interviene per cambiare il valore dello schermo a seconda dell'ambiente circostante.
Molto buona anche la fluidità e la reattività dello schermo: la frequenza di risposta al tocco raggiunge il valore impressionante di 600 Hz, mentre il refresh rate arriva fino a un massimo di 120 Hz, adattandosi automaticamente al contenuto visualizzato. In questo caso abbiamo notato qualche incertezza del dispositivo nel variare correttamente la frequenza di aggiornamento passando da una funzione all'altra, ma nulla che non possa essere risolto con un paio di patch.
Fotocamere
Se in altri reparti Realme GT Neo 2 riesce a fare decisamente più di quello che costa, in termini di fotocamere l'offerta del dispositivo è perfettamente allineata alla sua fascia di appartenenza: tradotto, le foto sono buone come quelle di tanti altri smartphone Android di medio livello, con qualche nota più lieta e alcuni limiti più pronunciati.
Il modulo posteriore è composto da tre sensori, una principale da 64 MP, una grandangolare da 8 MP e una macro da 2 MP. Quest'ultima, come (troppo) spesso accade con gli smartphone cinesi, è davvero poco utile e sensata per via della scarsità di dettaglio, ma anche la grandangolare non brilla esattamente di luce propria, risultando funzionale e divertente e poco più. Gli scatti migliori si ottengono ovviamente con la principale, con risultati che in condizione di luce ottimali sono davvero notevoli; al buio il software ci mette del suo tramite stabilizzazione elettronica e modalità notturna, senza però pareggiare le performance di competitor più dotati sotto questo punto di vista.
Onesta la resa della frontale da 16 MP, che gestisce bene l'HDR quel tanto che basta per ottenere selfie buoni per la condivisione sui social: si è visto di meglio su altri dispositivi, ma non ci si può lamentare.
Video
Per i video realizzati con Realme GT Neo 2 vale esattamente quanto detto appena sopra per il comparto fotografico: i risultati sono indubbiamente buoni, ma di certo non tra i migliori della categoria. Con la fotocamera posteriore si possono fare riprese alla risoluzione massima di 4K a 60 FPS con le quali ci si può togliere qualche soddisfazione se si può contare su un supporto esterno o una mano molto ferma, ma per situazioni più movimentate è necessario sacrificare la qualità e scendere fino alla risoluzione FHD per godere della massima stabilizzazione e della medesima quantità di frame. Discreta e nulla più invece la resa con la fotocamera frontale.
Batteria
Quello dell'autonomia è un ambito nel quale Realme GT Neo 2 torna a fare la voce grossa, con una capiente batteria da 5000 mAh che può portare lo smartphone ad una durata di un giorno e mezzo o due con un utilizzo moderato, ma garantendo la tranquillità di non finire in riserva a fine giornata anche agli utenti più smanettoni. Per ogni evenienza c'è comunque la possibilità di sfruttare la ricarica rapida tramite l'apposito alimentatore da 65 W, che consente di portare l'indicatore da 0% al 100% in poco più di mezz'ora. Manca purtroppo la ricarica wireless, ma è un sacrificio che si accetta volentieri considerate le ottime performance del dispositivo in questo frangente.
Prestazioni
Il fatto di avere sotto il cofano uno Snapdragon 870 è la proverbiale marcia in più per Realme GT Neo 2 in termini di performance, un elemento che lo porta a sorpassare non soltanto il suo predecessore (che, lo ricordiamo, montava invece un Mediatek Dimensity 1200) ma anche diversi smartphone appartenenti allo stesso segmento. Grazie anche ai 120 Hz dello schermo e alla rapidità delle memorie UFS 3.1, si fa davvero fatica a distinguere le prestazioni di Realme GT Neo 2 da quelle di un top di gamma, perlomeno nell'utilizzo delle applicazioni più comuni. I benchmark che abbiamo eseguito durante il nostro test evidenziano peraltro gli ottimi risultati del dispositivo anche se messo in condizioni di stress, a ulteriore conferma di come si tratti di uno smartphone di fascia media più di nome che di fatto.
Esperienza d’uso
Realme GT Neo 2 non è esattamente lo smartphone più sottile, leggero e compatto disponibile sul mercato, e ciò si fa sentire in termini di ergonomia: nonostante il peso ben distribuito e le misure non proibitive, mentiremmo se dicessimo che si tratta di uno smartphone comodo da usare agilmente con una mano o che sia adatto ad essere infilato in tutte le tasche. Un dazio che tuttavia si può accettare serenamente se si punta alla concretezza, ambito nel quale Realme GT Neo 2 teme ben pochi rivali: in questo senso va letta anche l'ottima performance dei rilevamenti biometrici, con un sensore per le impronte digitali preciso e reattivo e una lettura del viso affidabile quanto basta.
Parlando di software, invece, il dispositivo si affida alla consueta Realme UI basata su Android 11, arrivata alla versione 2.0 nel momento in cui scriviamo. Si tratta di un'infrastruttura che ricorda molto Android stock e che si distingue per velocità e pulizia, senza però negare il gusto per la personalizzazione che può coinvolgere molteplici aspetti, dai temi e contenuti dell'always-on display fino all'animazione del lettore di impronte digitali. Manca forse quella punta di originalità che servirebbe per distinguerla nettamente da altre interfacce simili, ma si tratta di andare a cercare il proverbiale pelo nell'uovo di un software che ha tutte le cose al posto giusto.
Streaming video
Realme GT Neo 2 mette a segno un altro punto quando si parla di streaming tramite piattaforme quali Netflix, Prime Video o Disney+, e non solo per merito delle già decantate qualità di un display davvero notevole, che tra l'altro offre il supporto al formato HDR10+. Anche il comparto audio si difende decisamente bene, forte di due speaker stereo dotati della certificazione Dolby Atmos: il volume prodotto è piuttosto potente e gli alti e i bassi non vengono eccessivamente sacrificati come invece capita spesso con smartphone di questo livello. Come sempre, la soluzione migliore rimane comunque quella di utilizzare un buon paio di auricolari, tenendo però a mente che il dispositivo non ha il jack da 3,5 mm, divenuta oramai una prerogativa quasi solo dei terminali di fascia bassa.
Videogiochi
Anche sul fronte gaming Realme GT Neo 2 non delude, con la potente GPU Adreno 650 che consente di riprodurre anche i titoli più impegnativi come Asphalt 9, Call of Duty Mobile, PUBG o Genshin Impact in maniera fluida e ai massimi livelli di dettaglio. Non manca una modalità apposita per canalizzare le risorse del telefono nell'esecuzione ottimale dei videogiochi, consentendo anche di gestire preferenze relative a notifiche e quant'altro. L'elevatissimo valore in termini di touch sampling dello schermo è un altro aspetto che coinvolge direttamente la sfera videoludica e che i più attenti ai numeri potrebbero trovare allettante, ma dobbiamo ammettere che si fa fatica a percepire concretamente come una svolta rispetto ai competitor. Oltre a beneficiare di un impianto audiovisivo di tutto rispetto, Realme GT Neo 2 nelle sessioni di gaming sfodera l'asso nella manica di un sistema di raffreddamento a camera di vapore particolarmente efficiente, che non porta mai il dispositivo a raggiungere temperature elevate neanche in occasione di partite intense e prolungate.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.5
Se dovessimo giudicare Realme GT Neo 2 basandoci sul suo prezzo di listino saremmo costretti ad abbassare il voto, reputandolo un po' troppo caro, ma considerando lo street price attuale decisamente più invitante non possiamo che incoronare il nuovo nato di casa Realme come il best buy della fascia media: con un display eccellente, un processore di gamma superiore, un'ottima autonomia e performance convincenti a tutto tondo, Realme GT Neo 2 fa davvero tutto bene, peccando solo in un reparto fotografico non esaltante e in un design non particolarmente ispirato. Insomma, uno smartphone da regalare o regalarsi a Natale con la certezza di fare centro.
PRO
- Display AMOLED di ottima qualità
- Dotazione tecnica quasi da fascia alta
- A prezzo ribassato è un best buy
CONTRO
- Fotocamere solo discrete
- Design e dimensioni non proprio entusiasmanti
- Niente ricarica wireless e jack da 3,5 mm