Breve introduzione alla storia
In questo fantastico RTS (o gioco strategico, per i newbie) vestirete i panni di un mago (tra i tredici selezionabili, alcuni dei quali moooolto particolari), che dovrà schierarsi dalla parte delle varie divinità esistenti per compiere il loro volere attraverso tutta una serie di missioni che vi vedranno a capo di un esercito di creature che vi verranno messe mano a mano a disposizione dagli dei chiamati in causa. Costoro sono 5, ognuno caratterizzato divinamente (è il caso di dirlo,ehhe) tanto nel character design (evidenziabile tramite i bellissimi artworks ufficiali) quanto nella loro psicologia, rendendoli tutti sin da subito tanto arroganti quanto disponibili oppure ironici quanto antipatici. Scegliere di appoggiare una divinità, al posto di un'altra è ugualmente una scelta importante: se aiuterete Persefone avrete delle magie e degli alleati che, ad esempio, Pyros non vi darà o se aiuterete Charnel in una missione ai danni di Stratos, non vi aspettate che costui possa fidarsi di voi e cosi via. Starà a voi scegliere chi appoggiare, determinando quindi lo svolgimento della storia (anche se non sempre potrete scegliere la fazione d'appartenenza).
La struttura di gioco
Innanzitutto è bene dire che avrete a disposizione un utilissimo tutorial, sotto forma di insegnamenti e "trucchi del mestiere" del pennuto Zyzyx, che attraverso 3 distinte sezioni di pratica vi farà sentire a vostro agio tra magie, distruzioni, anime decadute e molto altro ancora. Terminati i tutorial e scelta (vostro malgrado o meno) la prossima missione , vi ritroverete in una delle tante isole che compongono il visionario mondo creato dagli artisti Shiny, con il vostro fido consigliere volante e le truppe assegnate; come già detto ogni divinità avrà i suoi eserciti quindi non vi mettete a piangere se il vostro imp preferito vi dovrà lasciare nel qual caso obbediate ad un ordine di Persefone o Stratos, discorso ovviamente applicabile anche per gli incantesimi. Come prima cosa dovrete impossessarvi il prima possibile dei pozzi dai quali sgorga il mana per alimentare la vostra magia, visto che senza di essa non potrete aiutare i vostri "uomini" feriti in battaglia, attaccare i nemici con i vostri devastanti incantesimi o creare delle creature alleate; alcuni alleati, come i Manahor sono fondamentali visto che sono l'equivalente di pozzi di mana vaganti mentre senza arcieri che colpiscono a distanza, druidi e trolls (tanto per citare qualche tipologia di creature tra la cinquantina presenti) che attaccano a distanza ravvicinata, vi sarà molto dura riuscire ad avere la meglio sul nemico o a dissacrare un suo portale. E' anche bene sottolineare che potrete, grazie alla comodissima interfaccia di gioco, cambiare le varie inquadrature, disporre i vostri uomini in vari tipi di formazione o farli attaccare o proteggere un determinato essere o locazione, tutto, come già detto, con pochi ed intuitivi colpi di mouse. Com'è d'uopo con gli rts, le missioni sono tra le più varie, anche se in genere si tratta sempre di distruggere il nemico in toto, difendere determinate creature (in genere future alleate o neoalleate) o dissacrare portali. Prima di chiudere il discorso sulle creature inserite dai ragazzi della Shiny, è bene sottolineare l'ottima intelligenza artificiale, ben evidenziabile durante i combattimenti, nei quali le vostre truppe non andranno all'attacco secondo schemi illogici o quando i nemici vi faranno delle imboscate, magari attaccandovi dai pendii, o da più fronti per chiudervi e finirvi in un battibaleno.
Le stragi della guerra
Alla fine di ogni battaglia noterete di sicuro anime rosse ed anime blu risiedere rispettivamente sui corpi esanimi degli ex nemici e degli ex alleati, che costituiscono una delle peculiarità del titolo Shiny: dovete sapere che una o più anime blu possono far nascere una o più creature (a seconda di quanto esse siano temibili) mentre un anima rossa, tramite la magia d'invocazione di un alquanto folle dottore, può divenire un vostro fido alleato dopo una cerimonia alquanto atipica. E se sarete voi a perire? Semplicemente acquisterete la possibilità di fluttuare dovunque ne abbiate voglia, ma non avrete la possibilità di usare i vostri incantesimi, né di poter controllare il vostro party ma una visitina ad una mana fountain vi ridarà il vostro corpo, dopo una breve sosta nei pressi della fonte energetica.
Follie grafico-sonore
Mostruoso! Mai un termine è stato cosi appropriato quando si valuta l'aspetto esteriore di Sacrifice. Oltre a presentare dei bellissimi fondali, per di più presenti in buona varietà (superfici vulcaniche, collinari, di ghiaccio,etc), gli ottimi effetti speciali come il lens flare, sono coadiuvati da una realizzazione strepitosa delle creature presenti sul campo di battaglia che costituiscono nell'insieme uno spettacolo unico. Le creature, inoltre, meritano un vero plauso per l'originalità di alcune di esse, per la loro realizzazione esteriore (numero di poligoni dal più che buono all'ottimo, tantissime textures, una meglio dell'altra) che per quella interiore (l'ottima intelligenza artificiale); come se questo non bastasse, il motore grafico (lo stesso di Messiah, "piegato" alle esigenze di Sacrifice), gestisce un numero impressionante di sprites su schermo, anche alle alte risoluzioni e con gli effetti speciali attivati, senza perdere in fluidità nella maggior parte dei casi.
Follie grafico-sonore
Parlando dei requisiti minimi di sistema, si parla di un P2 300, 64 mb di ram ed una scheda video accelerata da 8mb, pienamente compatibile col protocollo Direct 3d ma ovviamente per godervi al meglio Sacrifice è bene possedere un pc leggermente superiore alle specifiche raccomandate dai coders Shiny (P2 450, 128 mb di ram e scheda video da 16mb) come un P3 di fascia media, 128 mb di ram ed una scheda video da 32 mb di ram dalla Riva Tnt2 Ultra in su; il gioco è stato testato su P3 500, 256 mb di ram, G400 Max e Geforce DDR e con un P3 700@ 933, 128 mb di ram e Geforce 2, lasciandosi giocare superfluidamente anche con tutti i dettagli al massimo. Prima di chiudere la sezione dedicata alle meraviglie grafiche e passare al lato sonoro, è bene dire che una volta avviato Sacrifice per la prima volta il programma analizza il vostro pc per trovare la configurazione grafica migliore, quindi se non volete fare prove su prove, non c'è alcun problema, fermo restando che la configurazione manuale è sempre la scelta migliore da fare per avere i massimi risultati possibili. Altrettanto fantastico è il risultato ottenuto nel versante sonoro del gioco: da cosa posso iniziare? Dalla stupenda scelta delle voci, fatta sicuramente da gente competente, dai tanti e ben fatti effetti sonori presenti o dalle stupende musiche? Anche da questo versante, come avrete ben capito, non c'è davvero nulla da eccepire anche se solo un pignolo come me potrebbe volere una maggiore quantità di musiche nel capolavoro di Shiny, fermo restando che non sono presenti in quantità esigua e che comunque parliamo di un lavoro di gran classe; i doppiatori (sperando che quelli italiani non saranno da meno) riescono a rendere in maniera eccellente l'indole e la psicologia dei personaggi doppiati: menzione d'onore per le 5 divinità e per Zyzyx, le prime per i loro simpaticissimi battibecchi, il volatile per la sua apprezzabile ironia, evidente da alcune sue frasi.
Follie multiplayeriane
Se Sacrifice fosse un gioco destinato al singolo utente, sarebbe stato stupendo, quindi cosa può mai significare il titolo di questa sezione? Esatto, preparate la vostra lan, o sottoscrivete una bella flat, visto che con una manciata di amici potrete ingannare il tempo mandando in campo i vostri terribili eserciti per assistere a degli scontri come non si erano mai visti prima d'ora, anche grazie a modalità "multiplayer only" come Domination e Soul Hunt. Non vi basta ancora tutto questo? Ma allora volete proprio…
...Scapex!
Ok, avete finito il gioco in singolo, avete giocato fino alla nausea con i vostri amici e vorreste riporre il cd nella custodia per fargli prendere la polvere sul vostro scaffale hi-tech, vero? Fermi, avete una missione anche voi da portare a termine: creare una sequela di mappe una più bella dell'altra grazie allo Scapex, il potentissimo editor di mappe che Shiny ha inserito e che vi permetterà di creare, in meno di un pomeriggio, grazie all'eccellente quanto accessibile file read-me, nuove affascinanti locazioni da scambiare con gli amici o da condividere online.
Ovvie conclusioni
Sacrifice merita appieno il titolo di Ects Game di questo bizzarro 2000. La scontatezza di questa frase viene da sé dopo aver analizzato il titolo in tutti i suoi aspetti, partendo dalla stupenda realizzazione grafica, passando per il coinvolgentissimo sonoro ed arrivando alla meravigliosa giocabilità; se poi aggiungiamo tante trovate davvero originali (quanto il character design), una curatissima intelligenza artificiale, ma soprattutto una longevità stellare grazie alla possibilità di giocare coi propri amici e di creare le proprie mappe, cosa dire? E' l'equivalente videoludico di una notte con la ragazza dei vostri sogni, con la differenza che non vi durerà cosi poco e né avrete cosi poca compagnia!
Extra!
Se non vi fidate del nostro parere, è disponibile nella nostra area files la demo di Sacrifice, dal peso di una novantina di mega mentre al "prezzo" di 3mb di download potete prelevare la patch, da poco rilasciata.
Finalmente è arrivato!
Come forse avrete intuito dalla colossale preview fatta il mese scorso, non ho mai nutrito una grandissima simpatia per la Shiny, la software house di Dave Perry, per via della sua tendenza a far aspettare secoli per i suoi giochi, deludendo il cliente una volta che ha messo le sue avide manacce sudate sul tanto agognato videogioco, finalmente rilasciato! E' successo con Wild 9 per PlayStation ma soprattutto ci sono rimasto malissimo nel dover bocciare, nella recensione, l'attesissimo Messiah che attendevo, ehm, come il Messia. Quando ebbi la possibilità di provare Sacrifice per la prima volta partii decisamente prevenuto, anche se si parlava abbastanza bene del gioco ed era stato anche proclamato come miglior gioco dell' ECTS 2000.
Inutile nasconderlo più di tanto, se già la beta version testata per l'anteprima era stupenda senza aver provato la modalità multiplayer (per ovvia mancanza di gente da sfidare), come può mai essere il gioco finale, che nel mese di Dicembre farà la sua comparsa, tra l'altro in lingua italiana.
Restate con noi, sacrificate tutto ciò che vi circonda e per un po' lasciate stare Black and White, qui abbiamo un gioco di quelli che non se ne vedevano dai tempi di Quake 3 ed Unreal Tournament, tanto per citare le ultime killer application in campo pc.