La recensione di Saint Seiya Awakening: il nuovo mobile game dedicato ai Cavalieri dello Zodiaco ripercorre gli eventi della serie creata da Masami Kurumada fino alla saga di Hades, portando sullo schermo tutti i personaggi visti nel manga e dando vita a coinvolgenti scontri strategici in cui i vari Santi possono ricorrere alle loro mosse più caratteristiche: il Fulmine di Pegasus, il Colpo del Drago Nascente, la Polvere di Diamanti e così via. Non solo: viene dato ampio risalto anche ai Cavalieri di Bronzo più bistrattati, che è possibile includere nel proprio party per aumentare la varietà delle situazioni e scoprire manovre mai viste prima.
Avremo insomma Jabu dell'Unicorno che attacca diversi bersagli contemporaneamente, Nachi del Lupo che aumenta il potere di un compagno a scelta durante il turno, Castalia (Marin dell'Aquila in originale) che funge da unità di supporto con poteri di guarigione, e tanti altri. La formula del gioco è esattamente la stessa vista pochissimo tempo fa in Fist of the North Star Legends ReVive, così come la filosofia alla base di entrambi i progetti, che includono un codex in cui vengono descritti nel dettaglio tutti i personaggi man mano che vengono sbloccati e sequenze d'intermezzo che nel caso di Saint Seiya non possono contare sulla qualità delle cinematiche SEGA (sono poche le scene tratte dall'ultimo anime), ma richiamano anche stavolta le tavole del fumetto originale in più occasioni.
Gameplay e struttura
La schermata principale di Saint Seiya Awakening è molto affollata, come spesso accade per le produzioni orientali, e bisogna fare un po' di pratica prima di comprendere a cosa servano le varie voci. Sono presenti i tradizionali meccanismi di evocazione per ottenere nuovi Cavalieri e personaggi extra che possiamo inserire nel party oppure "sacrificare" per le tecniche di rinascita dei nostri combattenti principali, che vanno ad aumentare le stelle della relativa card superando i confini di "rarità" prestabiliti e consentendoci di puntare sui protagonisti che più ci piacciono anziché assecondare la classificazione del gioco. Lo stesso sistema viene utilizzato per migliorare le singole mosse a disposizione di ogni Cavaliere, mentre due differenti valute regolano la spesa per i potenziamenti.
Bisogna spendere denaro reale per poter giocare senza problemi? In realtà no: sebbene le microtransazioni rappresentino una parte integrante dell'esperienza, con numerosi richiami a pacchetti più o meno ricchi a pagamento, è possibile procedere nella storia senza particolari problemi a patto di avere un po' di pazienza e ripiegare su quest secondarie e/o missioni speciali al fine di far crescere la squadra e raggiungere il livello necessario ad affrontare determinati avversari. Nella stessa ottica, l'energia d'azione è molto abbondante e consente di giocare per ore senza doverne attendere il ripristino: da questo punto di vista l'approccio scelto dagli sviluppatori appare piuttosto permissivo, anche se il grinding diventa per forza di cose d'obbligo dopo qualche ora.
La struttura è particolarmente ricca, come avrete intuito: non solo è possibile ripercorrere gli eventi della serie con dovizia di particolari, ma anche rivivere ricordi del passato o affrontare i demoni (letteralmente) di ogni Cavaliere al fine di ottenere punti esperienza utili alla progressione. Ci sono sezioni in cui ci si muove all'interno degli scenari, pur in maniera semplicistica, per poi interagire con i nemici che andremo ad affrontare, ma sono appunto i combattimenti a costituire il fulcro del gameplay. Come detto, la formula adottata è esattamente la stessa che abbiamo visto di recente in Fist of the North Star Legends ReVive, anche se alcuni importanti accorgimenti riescono fortunatamente a vivacizzarla, rendendola più varia.
Bastano infatti poche partite per portare la squadra a includere cinque elementi, dal capitolo quattro il grado di difficoltà diventa interessante (prima di quel punto le sfide si risolvono in maniera piuttosto banale) ma soprattutto c'è un abbondante repertorio di mosse che diversifica gli attacchi e valorizza l'elemento strategico, arricchendosi man mano che si effettuano gli upgrade. Se dunque il gioco di Ken il Guerriero impiega un bel po' di tempo per raggiungere questo tipo di impostazione, quello dei Cavalieri dello Zodiaco lo fa praticamente da subito, a tutto vantaggio del divertimento e della voglia di tornare per affrontare nuovi scontri.
La realizzazione tecnica è anche in questo caso strettamente legata all'anime: come detto non ci sono le cinematiche di qualità viste nel tie-in SEGA e le sequenze di intermezzo devono accontentarsi della grafica in-game, che tuttavia appare realizzata molto bene e può essere regolata nel livello di dettaglio e nella fluidità del frame rate per adattarsi a terminali non di ultima generazione. Le mosse speciali sono state rappresentate molto bene, in maniera piuttosto spettacolare, ma è la colonna sonora a fare la differenza: le musiche sono quelle originali del cartone animato e accompagnano l'azione alla grande, aumentando in maniera sensibile il coinvolgimento, specie per i fan di vecchia data di Saint Seiya. Peccato per l'instabilità dei server, che al momento soffrono di qualche incertezza di troppo e pregiudicano l'esperienza nelle partite competitive a causa dell'eccessiva latenza.
Conclusioni
Saint Seiya Awakening riesce nell'obiettivo di portare i Cavalieri dello Zodiaco sui dispositivi iOS e Android con un RPG strategico corposo e divertente, che a differenza di Fist of the North Star Legends ReVive ha la capacità di coinvolgere fin dalle prime battute grazie alla maggiore varietà di mosse e personaggi, nonché a un grado di sfida che si fa un minimo consistente già dal quarto capitolo della campagna. Parliamo di un prodotto realizzato con cura e passione, che include tutti i personaggi della serie (con tanto di codex per approfondirne la conoscenza), le musiche originali dell'anime e un gameplay sufficientemente solido da tenere incollati a lungo i fan dei vari Pegasus, Sirio e Crystal.
PRO
- Tantissimi personaggi da sbloccare
- Campagna corposa, gameplay solido
- Ottima grafica, musiche originali dell'anime
CONTRO
- Qualche problema con i server
- Pesante alla massima qualità
- I meccanismi freemium si fanno sentire dopo qualche ora