5

Tenebris Pictura, la recensione di un avventura puzzle e d'azione fallace ma interessante

Ecco la nostra recensione di Tenebris Pictura, una avventura puzzle e d'azione che ha tanti problemi ma che riesce comunque a dire qualcosa.

Tenebris Pictura, la recensione di un avventura puzzle e d'azione fallace ma interessante
RECENSIONE di Nicola Armondi   —   31/08/2023

Agosto 2023 è stato un mese estremamente denso di uscite per il mondo videoludico, con una quantità di giochi di altissimo livello che ha messo in difficoltà gli appassionati, i quali di norma sfruttano l'estate per tirare il fiato, prima dei grossi calibro dell'autunno. Non è stato un mese dedicato unicamente ai AAA, in quanto anche produzioni un po' più piccole hanno avuto modo di farsi notare. Ora, Pentadimensional Games SL cerca di inserirsi in questa lunga lista.

Il team, già creatore di Megaton Rainfall, ha reso disponibile da oggi su PC, PlayStation e Xbox il suo nuovo gioco: Tenebris Pictura, un'avventura a base di puzzle e azione che incuriosisce ma fatica a convincere. Per tutti i dettagli, però, continuate a leggere la nostra recensione di Tenebris Pictura.

Un isola, un mistero, poche domande

L'atmosfera di Tenebris Pictura
L'atmosfera di Tenebris Pictura

Noi siamo Magnus, un investigatore del paranormale tornato tra i vivi dopo un'esperienza di pre-morte che lo ha cambiato per sempre. Grazie alle sue capacità è in grado di vedere e affrontare creature di altre dimensioni, comprendendo gli oscuri misteri che si annidano dietro le quinte. La sua storia inizia in viaggio verso un'isola dove risiede un suo vecchio amico, la cui figlia è scomparsa.

Le indagini della polizia non procedono e Magnus capisce subito che vi è una forza esterna alla nostra dimensione che influenza gli eventi. Al centro della vicenda vi è una setta e una serie di strani quadri che fanno da portali per creature malvagie che dovremo abbattere una alla volta. La narrazione è d'ispirazione lovecraftiana, come avrete intuito, e viene somministrata perlopiù tramite una serie di "echi" di conversazioni lasciati indietro dai malfattori che stiamo inseguendo. Per sbloccare però tali contenuti dovremo spendere una valuta che si trova esplorando l'ambiente, che comunque è abbastanza generoso in tal senso.

Il punto vero è che l'intera trama è nel suo nucleo molto più semplice rispetto a quanto potrebbe sembrare, semplicemente è presentata in modo non lineare e per piccoli frammenti e risulta più misteriosa di quanto sarebbe se venisse proposta in modo più classico. Non aspettatevi inoltre personaggi interessanti, in quanto a malapena si arriva a ricordare un paio di nomi, o anche solo momenti di svolta. La maggior parte del tempo si gioca e si esplora senza scoprire quasi nulla e si ha spesso la sensazione di non avere un vero e proprio motivo per il quale si sta andando in un nuovo luogo: la giustificazione narrativa è "i poteri magici ci dicono di andare là" e basta. Il finale arriva anche un po' improvvisamente, in quanto è accessibile solo dopo aver ottenuto un certo numero di ricompense (diverse da quelle prima citate).

Vi sono molte più ricompense rispetto a quelle necessarie per ottenere il finale base (ve ne è un secondo per chi sblocca il 100%), ma la maggior parte sono così ben nascoste che raggiungere anche solo il numero minimo non è scontato e richiede varie riesplorazioni di luoghi già visitati. Questo causa soprattutto verso la fine un notevole calo di ritmo, che non è particolarmente intenso nemmeno nel corso del resto del gioco.

Sia chiaro, l'ambientazione vittoriana di Tenebris Pictura è intrigante e abbiamo portato a termine le circa sei ore di gioco senza essere annoiati dalla componente narrativa o dall'atmosfera, ma è chiaro che era necessaria un po' più di sostanza e di profondità nell'intreccio.

Combattimenti e puzzle

Le battaglie sono un po' bullet hell in Tenebris Pictura, ma la maggior parte del tempo si aspetta di poter attaccare dalla distanza e basta
Le battaglie sono un po' bullet hell in Tenebris Pictura, ma la maggior parte del tempo si aspetta di poter attaccare dalla distanza e basta

Tenebris Pictura è quindi un po' pigro nella sua presentazione narrativa, ma per fortuna non lesina sui contenuti ludici. Pur non essendo molto lungo, è molto rapido nel somministrare le fasi di gameplay e si passa continuamente da un'area all'altra risolvendo puzzle e combattendo.

Partiamo dalle battaglie, ovvero la componente meno convincente. Lungo la sia avventura Magnus sbloccherà dei nuovi poteri, alcuni dei quali utili solo in esplorazione mentre altri solo in combattimento. Non è però l'uomo a combattere, ma il suo spirito, che possiamo separare dalla carne in ogni momento. Quando questo avviene, però, il corpo del protagonista si bloccherà e quindi dovremo essere bravi a nasconderlo in un punto sicuro mentre andiamo ad affrontare le varie creature. È un peccato in tal senso che il tutto si risolva sempre allo stesso modo: si lascia Magnus lontano dalla battaglia, magari nascosto dietro un oggetto e si combatte con lo spirito. Non vi è mai veramente bisogno di difendere il corpo e non conviene mai usarlo come esca per distrarre le creature, perché anche esso subisce danni.

Anche noi potremo entrare in alcuni dipinti per trovare nuove aree o risolvere enigmi in Tenebris Pictura
Anche noi potremo entrare in alcuni dipinti per trovare nuove aree o risolvere enigmi in Tenebris Pictura

Il nostro spirito è in grado di usare varie mosse di "blocco", come la creazione di un muro di luce che impedisce il passaggio, e attacchi dalla distanza, oltre a una semplice combo corpo a corpo. Inoltre, Magnus può preventivamente posizionare un oggetto - tra alcuni a scelta - che crea un'area di danno o di protezione. Il risultato finale però è che alcune battaglie si risolvono in un attimo mentre altre si protraggono troppo a lungo con i nemici in grado di distruggerci in pochi attacchi e ci costringono a giocare al gatto e al topo, oppure continuare a scappare in tondo fino a quando le abilità si ricaricano e ci permettono di infliggere danni da un punto sicuro. Ci sono alcuni momenti in cui si riesce a usare in modo interessante le abilità in combinazione, ma alla fine è tutto molto ripetitivo, spesso un po' noioso e alle volte anche fastidioso.

Dove invece Tenebris Pictura eccelle è nella componente puzzle. Ogni singolo luogo del gioco è unico, con enigmi diversi basati sui vari poteri che andremo a sbloccare e nell'uso combinato dello spirito e del corpo di Magnus. La varietà è veramente notevole e vengono inserite nuove idee ogni pochi minuti. Ogni area ha inoltre zone secondarie ed è necessario ritornare in luoghi già visitati dopo aver capito nuovi metodi per risolvere gli enigmi e dopo aver ottenuto nuove capacità. Ci sono di tanto in tanto sezioni un po' più platform, non comodissime a causa della visuale dall'alto, ma sono rari momenti negativi in mezzo a tante soluzioni ben congegnate. Se vi piace risolvere puzzle, probabilmente siete il pubblico migliore per Tenebris Pictura.

Infine, segnaliamo come il gioco sia a livello puramente tecnico abbastanza mediocre. La varietà delle aree - tra boschi, palazzi, ville e non solo - è una buona scusante per un gioco tutt'altro che d'impatto a livello visivo, ma di tanto in tanto ci sono alcuni problemi tecnici con cali di frame rate e soprattutto una gestione dell'illuminazione fallace che rende complesso vedere bene in alcuni luoghi. La musica è piacevole e aiuta a creare una buona atmosfera. I testi sono inoltre tradotti in italiano.

Conclusioni

Versione testata PlayStation 5
Digital Delivery PlayStation Store
Multiplayer.it
6.5
Lettori
ND
Il tuo voto

Tenebris Pictura è un gioco mediocre, ma con un proprio fascino. L'ambientazione e la storia hanno un alone di mistero vittoriano che trasporta fino alla fine, anche se il ritmo non eccelle e, a conti fatti, c'è molta meno sostanza di quanto si potrebbe pensare inizialmente. Il sistema di combattimento è un po' noioso, ma è la parte meno rilevante dell'intero pacchetto che si fonda soprattutto sugli enigmi, sempre interessanti e soprattutto estremamente vari: non viene mai riciclata un'idea e ne siamo onestamente stupiti. Sappiamo bene che in un periodo come questo sarà difficile che Tenebris Pictura attiri l'attenzione dei giocatori, ma se vi piace l'ambientazione e volete un gioco con tanti puzzle interessanti, tenetelo in considerazione in tempi di magra e a un prezzo che ritenete adeguato.

PRO

  • Enigmi ottimi e sempre diversi
  • Ambientazione e atmosfera piacevoli

CONTRO

  • La trama è meno interessante di quanto si potrebbe pensare
  • I combattimenti sono poco interessanti o addirittura fastidiosi
  • Qualche limite tecnico