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Teppen, la recensione

Dopo lunghe ore di partite online e di deck building, ecco la recensione di Teppen, il gioco di carte con alcuni personaggi di Capcom come protagonisti

RECENSIONE di Simone Tagliaferri   —   11/07/2019

Teppen ha una dura sfida da affrontare. Il genere dei giochi di carte sta vivendo un momento di stanchezza in termini di nuove idee; non che manchino i giocatori, ma ormai il modello economico che gli fa da sfondo è fortemente consolidato e i game designer faticano a trovare soluzioni che non sappiano di già visto. Capcom e GungHo Online hanno provato a dire la loro sull'argomento lanciando Teppen, un gioco di carte con i personaggi di Capcom come protagonisti, che prende un po' da Hearthstone e un po' da Clash Royale per cercare di emergere.

Meccaniche di gioco

Le meccaniche di gioco di Teppen sono semplici da spiegare: il giocatore dispone di un certo numero di carte estratte casualmente dal suo mazzo, che vanno giocate su di una plancia divisa su tre righe. Piazzata una carta unità su di una delle righe, questa inizierà ad attaccare l'avversario, causando danni nel caso non trovi alcuna difesa o confrontandosi con i valori della carta avversaria nel caso ne sia stata giocata una sulla stessa riga. Ogni carta unità ha dei valori di attacco e difesa che determinano quanto può resistere ai colpi ricevuti e quanto danno riesce a causare per singolo colpo. In base al valore complessivo della carta, ci vorrà inoltre più o meno tempo affinché sia giocabile dopo essere stata estratta dal mazzo o dopo aver giocato un'altra carta. A rendere più interessante la partita ci pensano le carte azione e le tecniche speciali dei personaggi: le carte azione vanno giocate sulle proprie carte, contro le carte dell'avversario o sull'intera plancia e producono diversi effetti. Possono ad esempio accrescere la difesa di una carta unità, oppure possono darle un forte boost per un turno al prezzo della distruzione della carta stessa dopo l'attacco.

Teppen Artwork Huvsruj

Anche i poteri dei personaggi, che vanno caricati accumulando i punti AP che si ottengono giocando le altre carte, sono diversi e possono essere attivi, ossia possono colpire direttamente l'avversario, o passivi, cioè dare dei bonus alle proprie carte sulla plancia. Vince la partita chi azzera l'energia dell'avversario, il cui valore è sempre ben visibile sullo schermo. I personaggi, otto per adesso, non sono tutti utilizzabili sin da subito, ma vanno sbloccati insieme ai loro mazzi base, giocando delle mini campagne dedicate in modalità single player. Diciamo che se non vi dà problemi vedere Chun-Li che combatte contro Mega Man o Albert Wesker che combatte contro Rathalos, o ancora Dante che affronta Morrigan, è probabile che saranno un paio d'ore piacevoli, ottime anche per fare pratica. Sbloccati tutti i personaggi la modalità principale di Teppen diventa però quella delle sfide contro altri giocatori in carne ed ossa, ovviamente online, che poi è anche l'unico modo per verificare la bontà del mazzo di cui si dispone.

Teppen 04

In effetti la maggior parte del tempo di gioco la si passa nel menù di personalizzazione dei mazzi, dove è possibile creare carte, scambiarle e fare tutte le operazioni tipiche del genere. È qui che inoltre viene introdotto il sistema economico, basato sui classici pacchetti.

Decisamente pay-to-win

Specifichiamo: giocando per tante, tante ore è possibile ottenere oro e ticket con cui acquistare pacchetti di carte senza spendere soldi reali, ma se si vuole diventare competitivi il prima possibile è inevitabile che si ricorra alle microtransazioni, ossia all'acquisto di gioielli spendibili nei succitati pacchetti o nel Season Pass stagionale, quest'ultimo foriero di diversi vantaggi come un accumulo più rapido di punti esperienza e l'accesso a delle carte speciali, che solo in un secondo momento saranno sbloccabili da tutti. Insomma, ci troviamo di fronte a un modello economico tipico per il genere dei giochi di carte, decisamente pay-to-win visto che avvantaggia, e non poco, gli spenditori, ma che ha dimostrato in più occasioni di essere l'unico davvero funzionante. Purtroppo è (anche) da questo che deriva quello che attualmente il problema principale di Teppen, ossia i forti squilibri dei mazzi.

Teppen 06

Nel genere dei giochi di carte è scontato che se ne possano creare di migliori o peggiori, ma in questo caso, nonostante il gioco sia stato lanciato pochi giorni fa, si sono già affermate delle soluzioni adottate come standard da molti giocatori, che rendono sostanzialmente superflua la ricca varietà di carte presenti e tagliano fuori tutti quelli che stanno ancora costruendo il loro mazzo a ritmi meno sostenuti. Insomma, in un certo senso o ci si adegua o vincere diventa impossibile, anche perché le meccaniche di gioco, estremamente rigide, favoriscono inevitabilmente alcune scelte rispetto alle altre. La sostanza è che la fase di costruzione del mazzo si riduce a cercare di ottenere le carte che servono per avere i mazzi più usati, dei cui codici è già piena la rete (è il gioco stesso che consente di crearli e condividerli). Dal punto di vista tecnico Teppen è ottimo, tra effetti speciali e modelli dei personaggi presi di peso dai titoli originali di Capcom. Stilisticamente è un po' confusionario e in certi momenti fa l'effetto negozio di chincaglierie cinesi, con fiamme e luci che spuntano ovunque, ma ci può stare visto il genere e visto chi lo ha sviluppato.

Teppen 03

Anche la colonna sonora è in linea con il lato tecnico ed è formata dagli effetti sonori e dai brani più iconici delle serie di provenienza dei personaggi. Insomma, cosa sarebbe Ryu senza il tema di Ryu?

Conclusioni

Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
6.0
Lettori (7)
6.3
Il tuo voto

Teppen è un gioco di carte per certi versi rinfrescante, grazie alle sue meccaniche che consentono partite veloci e appassionanti, che in certi momenti sembrano imitare i ritmi di un picchiaduro più che quelli di un Hearthstone qualsiasi. Allo stesso tempo il gioco è penalizzato dal suo sistema di microtransazioni, decisamente pay-to-win, e da alcuni squilibri nei mazzi che si spera vengano mitigati con i futuri aggiornamenti, perché mette un po' tristezza vedere che dopo pochi giorni dal lancio alcune carte e alcuni personaggi non siano già più utilizzati da nessuno online.

PRO

  • Gameplay veloce e
  • I personaggi di Capcom
  • Meccaniche degli scontri interessanti e per certi versi rinfrescanti

CONTRO

  • Decisamente pay-to-win
  • Dopo una settimana, già grossi squilibri nei mazzi
  • Solo otto personaggi, ma alcuni non li usa già più quasi nessuno