Atteso febbrilmente, il nuovo aggiornamento della dashboard 360 è uno dei più importanti del ciclo di vita della console Microsoft. Dopo la roboante presentazione all'E3, che ha portato l'annuncio dell'arrivo di Internet Explorer e SmartGlass, è iniziato il beta test del progetto, forse uno dei più grandi allestito dalla casa di Redmond, del quale probabilmente molti di voi fanno già parte. Cosa dobbiamo dunque aspettarci da questo ennesimo restyling? Innanzitutto occorre ribadire come sia stata seguita la via dell'affinamento piuttosto che la rivoluzione. L'intento è quello di presentare un'integrazione sempre maggiore con l'interfaccia Metro che sarà presente anche in Windows 8. Non aspettiamoci quindi stravolgimenti radicali per quanto concerne struttuta, aspetto grafico e variazioni cromatiche rispetto a prima, tuttavia dopo una attenta analisi qualcosa è cambiato.
La quantità di finestre su schermo è aumentata esponenzialmente, occupando un'area più estesa dello schermo rispetto al passato (purtroppo anche le pubblicità). L'ordine è indubbiamente migliorato, presentando pagine specifiche per ogni tipo di contenuto, col risultato che ne traggono notevole beneficio, giusto per fare un esempio, i titoli Indie, sensibilmente bistrattati nella precedente. I numerosi filtri di ricerca consentono adesso di trovare rapidamente l'oggetto che ci interessa. Appoggiamo la rimozione di tutte le icone generiche per ogni categoria, forse più consone a un media center che una console come Xbox 360 (diciamocela tutta, erano un po' banali). Meno appariscente ma da non sottovalutare il nuovo sistema di bookmark, rappresentato dal menu "Le mie scelte", qui possiamo raccogliere i nostri programmi o giochi preferiti in modo da avviarli in tutta comodità. Si nota quindi un'ottimizzazione generale molto gradita, anche se viene ancora agevolato il sensore Kinect rispetto al pad, senza scordare che presto potremo utilizzare uno Smartphone o un Tablet per comandare l'interfaccia attraverso SmartGlass, che verrà attivato con l'uscita di Windows 8. Stranamente ancora sottodimensionati gli Avatar, ridotti a una finestra Social poco intuitiva, per questo tipo di operazioni rimane ancora preferibile l'Xbox Guide, del tutto invariata. Molto valida e comoda l'aggiunta della ricerca vocale attraverso Kinect, che si appoggia al motore interno Bing.
L'aggiornamento della dashboard è attivo da oggi 16 ottobre, ma verrà rilasciato in maniera graduale ai vari utenti per non appesantire i server. Abbiate quindi pazienza se la vostra console non è stata ancora aggiornata, è questione di poco ormai!
Esploratori col pad
La novità più succosa è ad ogni modo Explorer, catalogato nelle Apps e liberamente scaricabile come un programma indipendente. Questa impostazione era praticamente scontata viste le ultime evoluzioni della dashboard, dall'introduzione di Facebook fino a Youtube, che prediligono una struttura modulare liberamente gestibile dall'utente. Una scelta quindi profondamente diversa rispetto al browser integrato di Playstation 3, anche se in entrambi i casi non è presente multitasking e saremo quindi costretti a uscire da un gioco per consultare il web. La curiosità era davvero molta dopo la presentazione all'E3, che mostrava menu che non riuscivano a trasmettere un'idea di utilizzazione pratica. Quella definitiva si dimostra molto più comprensibile, se non decisamente familiare per tutti coloro che hanno provato la beta di Windows 8. L'interfaccia è infatti sostanzialmente identica, con un design che - nonostante l'essenzialità - necessita di una certa pratica per essere utilizzato al meglio ma che si presta sorprendentemente bene al pad, anche se la parte del leone la faranno Tablet e iPhone collegati alla console.
Di fatto l'unica critica che ci sentiamo di muovere è l'impossibilità di utilizzare la croce direzionale per inserire il testo, in quanto la finestra di immissione fa ancora riferimento al cursore principale, controllato attraverso la levetta analogica. Questa soluzione rende scomodo l'inserimento di un indirizzo web o una ricerca, in compenso però agevola il remote ufficiale Microsoft rendendolo una valida alternativa al pad. L'aspetto più impressionante di Explorer è rappresentato dalla sua notevole stabilità, nelle nostre prove ha sempre mostrato una resa rock solid in qualsiasi occasione, non gravando eccessivamente sulla memoria di sistema e presentando una velocità più che soddisfacente. Questo porta all'inevitabile rovescio della medaglia, ovvero l'esclusione completa di Flash. Come già noto, Microsoft ha scelto di supportare esclusivamente il formato HTML5, per ovvi motivi che non riguardano solo la stabilità, ma anche la sicurezza generale del sistema. Questo implica purtroppo l'impossibilità di visualizzare la maggio parte dei filmati presenti sulla rete, limitando considerevolmente le potenzialità del browser, che diventa un mezzo più adatto per ricerche testuali. Sono presenti tuttavia siti web che offrono già compatibilità con l'Explorer 360, e in futuro se ne aggiungeranno sicuramente altri. Il browser esce a 1080p nativi, con una resa in grado di fare la differenza su pannelli in alta risoluzione. Siamo rimasti particolarmente colpiti dalla definizione dei testi e le immagini, dotati di una pulizia in grado di rivaleggiare coi migliori monitor. La nuova dashboard quindi si presenta come un'evoluzione naturale nella fase culminante di Xbox 360, interpretata come una vera macchina multimediale piuttosto che una console nuda e cruda, e una maturazione dell'interfaccia Metro, sicuramente più coerente e leggibile rispetto al passato. L'introduzione del browser, sebbene con tutte le limitazioni del caso, non può che essere accolta positivamente. Aspettiamo trepidanti l'avvio di SmartGlass per scoprire in quale modo si interfaccerà coi nostri accessori di casa.