Dopo un 2013 non proprio facile, Wii U si appresta ad affrontare un 2014 pieno di promesse e di grandi incognite. Le previsioni di vendita di Nintendo per l'anno fiscale che si concluderà a marzo appaiono ancora abbondantemente sopra ciò che sarebbe realistico aspettarsi, dati alla mano; tuttavia è anche vero che alcuni titoli usciti di recente nei negozi potrebbero spingere l'hardware e riservare qualche soddisfazione alla casa di Kyoto, nonostante l'agguerrita concorrenza di PlayStation 4 e Xbox One, nonché dei modelli precedenti di Sony e Microsoft. In tal senso, hanno certamente giocato a favore il taglio di prezzo e la disponibilità di nuovi e interessanti bundle, come quello con Super Mario 3D World, praticamente il regalo di Natale perfetto. È però giusto fare anche qualche riflessione sul perché le cose siano andate in un certo modo, al netto degli errori di comunicazione e marketing che hanno contraddistinto il debutto della piattaforma, ancora oggi non perfettamente inquadrata da quegli stessi utenti casual che avevano invece fatto la fortuna di Wii. All'inizio sembrava infatti che Wii U potesse unire l'offerta tipica di franchise come Mario, Zelda e Metroid a produzioni multipiattaforma all'altezza delle aspettative dei videogiocatori più smaliziati, eppure questa visione non si è concretizzata e le defezioni delle terze parti cominciano a farsi abbastanza numerose e preoccupanti. Meglio dunque tornare alla strategia classica, quella fatta di grandi titoli first party che possiedono il potenziale necessario per vendere milioni di copie e trasformare risultarti altalenanti in una nuova conferma? Il 2014 per Wii U sarà l'anno di Mario Kart 8, che debutta sulla console ammiraglia con il suo carico di spettacolari novità, nonché dell'atteso Super Smash Bros., che promette di ridefinire gli standard dei brawler e di offrire una rosa di personaggi mai così particolare e variegata. Ci sono le solide conferme di Donkey Kong Country: Tropical Freeze e di Bayonetta 2, che sapranno senza dubbio conquistare i fan delle rispettive serie, e al contempo incognite di grande valore come X di Monolith Soft, lo spin-off action Hyrule Warriors, sviluppato da Omega Force, e il bellissimo Yarn Yoshi, di cui finora si è visto purtroppo ben poco. Grazie alla formula dei Direct, Nintendo ormai ci ha abituato ad annunci anche eclatanti che sbucano fuori dal nulla, dunque rimane la speranza di vedere nel corso dell'anno anche un episodio di The Legend of Zelda realizzato appositamente per Wii U, dopo l'ottimo remake in alta definizione di The Wind Waker. Ora però bando alle ciance e vediamo quali sono i titoli più attesi...
Quali sono i titoli più attesi della console casalinga di Nintendo?
Donkey Kong Country: Tropical Freeze
Il gioco
In uscita il 21 febbraio
Il nuovo anno di Wii U si apre nel migliore dei modi, con uno dei più celebri franchise di casa Nintendo. Donkey Kong Country: Tropical Freeze promette infatti di miscelare il gameplay classico della serie a una gran quantità di novità, che vanno dall'introduzione di personaggi inediti all'uso di meccaniche innovative. La trama del gioco vede Donkey Kong e i suoi amici determinati a riconquistare la propria isola, invasa da un esercito di malvagi vichinghi provenienti dai mari del nord, che hanno portato con sé il gelo tipico delle loro terre. Non sarà un'impresa facile, e per portarla a termine bisognerà esplorare ben cinque location differenti, tutte piene di segreti da scoprire e insidie a cui fare molta attenzione, nonché un gran numero di avversari pronti a metterci i bastoni fra le ruote. Oltre a Donkey Kong e Diddy Kong, il nuovo titolo sviluppato da Retro Studios vede il ritorno di Dixie Kong e di Cranky Kong, entrambi personaggi giocabili in una struttura che tende a valorizzare le capacità peculiari di ogni "spalla", così da affrontare i livelli in maniera diversa e raggiungere zone altrimenti inaccessibili. Essere accompagnati da Diddy Kong, ad esempio, ci permetterà di sfruttare un comodo jetpack durante i salti, una capacità molto simile a quella di Dixie Kong, che la ottiene grazie alla rotazione della sua chioma bionda. L'abilità di Cranky Kong è invece legata al salto, con dei rimbalzi extra utili per raggiungere particolari altezze e sconfiggere avversari che Donkey Kong da solo non riuscirebbe a sopraffare. Non sono però solo queste le novità di un gameplay che promette grande freschezza, perfettamente in linea con il nome del gioco. Riempiendo un indicatore in base alle banane raccolte, potremo infatti utilizzare il Kong-Pow, una manovra devastante che trasforma tutti i nemici sullo schermo in oggetti differenti a seconda del personaggio che ci accompagna. Si potranno inoltre sollevare e lanciare gli avversari e gli oggetti, in modo simile a quanto visto nel classico Super Mario Bros. 2, e affrontare sezioni di nuoto e attacco combinati. La campagna in single player, come al solito molto corposa e sfaccettata, sarà infine giocabile anche da due persone contemporaneamente in modalità cooperativa, introducendo un ulteriore elemento di divertimento nell'esperienza.
Mario Kart 8
Il gioco
In uscita nel secondo trimestre
Sequel diretto dell'episodio uscito su Nintendo 3DS nel 2011, Mario Kart 8 porta per la prima volta su Wii U l'azione tipica delle corse su kart, delle armi da raccogliere in pista e del multiplayer caciarone, fruibile in questo caso sia in locale che online, rispettivamente per un massimo di quattro e dodici giocatori; grazie anche al supporto per svariati tipi di controller: dal GamePad alla combinazione di Wii Remote e Nunchuk, dal Wii U Pro Controller al Wii Wheel. Gli sviluppatori hanno preso il meglio dei capitoli precedenti e lo hanno sintetizzato in quella che si pone come l'esperienza di guida casual definitiva, che agli elementi storici del franchise aggiunge novità come l'introduzione delle moto, dotate di un comportamento peculiare in pista; le sezioni in volo, già viste in ambito portatile, che trasformano i nostri veicoli aggiungendovi delle ali per superare baratri e salti particolarmente lunghi; e le spettacolari fasi in assenza di gravità, tanto affascinanti da guadagnarsi un posto in copertina. Proprio così: determinate zone dei tracciati presenteranno una gravità anomala e ci consentiranno dunque di correre lungo i muri, senza apparentemente risentire della cosa ma anzi con la possibilità di costruire un ulteriore vantaggio approfittando della confusione degli avversari. Ulteriori elementi di interesse per Mario Kart 8 sono costituiti dal fascino degli scenari, tratti da vari episodi della serie Super Mario Bros., pieni di sequenze spettacolari (vedi l'aereo che vola a pochi metri dai concorrenti) e caratterizzati da un design di eccellente fattura, ulteriormente impreziosito dalla possibilità di gareggiare con i personaggi in versione infantile. Bisogna infine considerare che il tutto girerà a sessanta frame al secondo, garantendo un'esperienza sempre fluida e un sistema di controllo preciso e reattivo.
Super Smash Bros.
Il gioco
In uscita entro il 2014
Continua la tradizione che vede Nintendo produrre un singolo episodio di Super Smash Bros. per ogni propria console: la serie ha visto la luce nel 1999 su Nintendo 64, è proseguita nel 2001 su GameCube e poi su Wii nel 2008, dunque ora tocca a Wii U e Nintendo 3DS. Il nuovo capitolo, sviluppato in collaborazione da Sora (il team fondato da Masahiro Sakurai, che firma la direzione del progetto) e Namco Bandai, riprende le meccaniche classiche del franchise e ci catapulta all'interno di dream match in stile "brawl" pensati per un massimo di quattro giocatori, in cui personaggi dal diverso background si affrontano dando fondo alle proprie capacità peculiari. Quando Super Smash Bros. è stato presentato per la prima volta, durante l'E3 del 2011, i lavori non erano ancora cominciati ma era già chiaro che nel roster ci sarebbe stato spazio per le figure più rappresentative della casa di Kyoto: da Mario a Link, da Fox McCloud a Kirby, da Pikachu a Donkey Kong, passando per Samus Aran e Pit, rispettivamente protagonisti di Metroid e Kid Icarus. Da allora sono state introdotte svariate new entry, come ad esempio il sindaco di Animal Crossing, i personal trainer di Wii Fit, Mega Man, Sonic, il capitano Olimar da Pikmin, la principessa Peach, il piccolo Link da The Legend of Zelda: The Wind Waker, Luigi, Marth da Fire Emblem e Rosalina, la principessa vista in Super Mario Galaxy. La sfida degli sviluppatori sarà quella di rendere al meglio l'interazione fra personaggi così differenti fra di loro, cercando di riprodurne le capacità nel rispetto di un bilanciamento che sarà essenziale per rendere davvero godibile il gameplay.
Hyrule Warriors
Il gioco
In uscita entro il 2014
Rivelato a sorpresa durante l'ultimo Nintendo Direct, Hyrule Warriors (titolo non definitivo) si pone come un interessante spin-off action per la serie The Legend of Zelda. Il gioco, sviluppato da Omega Force, è in realtà l'ennesima variazione sul tema del franchise Dynasty Warriors, che nel corso degli anni abbiamo visto alle prese anche con Gundam, Hokuto no Ken e One Piece. La differenza è che stavolta vestiremo i panni di Link, in una versione esteticamente molto vicina a quella vista in Skyward Sword; armato di spada e scudo, nonché di oggetti speciali come le bombe, la potente firestaff e un'insolita sciarpa blu che potrebbe magari fare riferimento alle origini del personaggio rispetto all'intricata cronologia della serie Nintendo. Finora di Hyrule Warriors si è visto pochissimo, solo un teaser trailer, ma tanto è bastato per entusiasmare i possessori di Wii U, che non vedono l'ora di potersi cimentare con un musou strapieno di citazioni, accompagnato da una colonna sonora che reinterpreta in chiave rock le musiche tradizionali di Zelda e forte della supervisione di Eiji Aonuma, che farà senz'altro valere le sue idee nell'ottica di una struttura che speriamo possa vantare un'azione più sfaccettata rispetto a quella, fortemente ripetitiva, degli episodi "standard" di Dynasty Warriors. Per il momento sappiamo che ci saranno battaglie spettacolari e promettenti boss, il tutto tradotto sullo schermo con un piglio dinamico e frenetico. E tanto basta per far crescere l'attesa...
X
Il gioco
In uscita entro il 2014
A quasi un anno di distanza dall'annuncio, sono ancora avvolti nel mistero molti dei dettagli riguardanti X, il nuovo progetto di Monolith Soft per Wii U. In primo luogo il titolo, che non è definitivo ma potrebbe indicare una qualche parentela con Xenoblade Chronicles; in secondo luogo la natura stessa del gioco, che viene presentato come un action RPG a base open world ma in cui si parla di un mondo persistente, concetto compatibile anche con un'impostazione MMO. Le possibilità sono dunque molteplici, e forse quella che più potrebbe corrispondere alla realtà è una struttura alla Phantasy Star Online, dunque con una modalità multiplayer presente e centrale, ma allo stesso tempo "facoltativa" rispetto a missioni che possono essere anche affrontate da soli. Quale che sia l'approccio scelto da Tetsuya Takahashi e dal suo team, di certo il contorno di X appare straordinariamente affascinante, con i personaggi che esplorano queste location sconfinate alla ricerca di nemici da abbattere, in modo simile a quanto visto nei vari Monster Hunter, e possono pilotare dei mech chiamati "Doll", capaci non solo di volare ma anche di trasformarsi in veicoli come blindati e motociclette. Le sequenze di gameplay mostrate finora sono assolutamente spettacolari e mettono un bel po' di carne al fuoco, rivelando sezioni esplorative, creature di vario genere ma anche giganteschi mostri meccanici che probabilmente svolgeranno il ruolo di boss nel corso dell'avventura. I talenti coinvolti nello sviluppo sono tanti e tali che è davvero difficile non considerare X uno dei titoli più attesi del 2014.
Bayonetta 2
Il gioco
In uscita entro il 2014
Il primo episodio di Bayonetta, uscito nel 2010 su PlayStation 3 e Xbox 360, si pone ancora oggi come uno dei migliori action game disponibili sul mercato. È chiaro dunque che la notizia dell'uscita di un sequel ha creato tantissimo entusiasmo tra i fan del gioco, in particolare quelli che possiedono Wii U, visto che Bayonetta 2 verrà pubblicato in esclusiva sulla console ammiraglia Nintendo. Le ragioni dietro questo accordo con Platinum Games sono piuttosto semplici: la casa di Kyoto è stata di fatto l'unica a interessarsi realmente al progetto, mettendo a disposizione le proprie risorse perché si potesse trasformarlo in realtà. Non c'è ancora una data precisa, ma le demo messe a disposizione finora raccontano la storia di un prodotto già piuttosto rifinito, visivamente spettacolare, forte di tutti quegli elementi che avevano fortemente caratterizzato l'episodio d'esordio e che tornano nel sequel arricchiti di ulteriori sfaccettature. Certo, rimane l'incognita della modalità multiplayer cooperativa, in cui potremo probabilmente controllare Bayonetta e la sua collega Jeanne, ma quello che abbiamo visto promette dannatamente bene: il nuovo, accattivante look della protagonista, che rimane provocante nonostante i capelli corti; le sue manovre dirompenti, in cui calci e pugni "spirituali" spuntano dall'aria per colpire i nemici; le mosse speciali cooperative, con Bayonetta e Jeanne che colpiscono a turno l'avversario, proiettandolo lontano. Per rendere l'esperienza più accessibile, gli sviluppatori hanno anche pensato di introdurre un sistema di controllo semplificato basato sul touch screen del GamePad, che consente di colpire in modo automatico i nemici ed effettuare le schivate con un timing più favorevole, e tale feature andrà verificata per bene nella versione finale del gioco. Quel che è certo è che ci troviamo di fronte a un sequel che difficilmente deluderà i fan della serie.
Yarn Yoshi
Il gioco
In uscita entro il 2014
La lista dei giochi per Wii U più attesi dell'anno non poteva che chiudersi con Yarn Yoshi (anche questo un titolo provvisorio), il nuovo platform sviluppato dal team autore di Kirby e la Stoffa dell'Eroe. Rivelato durante il Nintendo Direct dello scorso gennaio, questa inedita avventura con protagonista il simpatico dinosauro amico di Mario utilizza lo stesso, originale stile grafico visto su Wii nel 2010, con personaggi e scenari fatti di "stoffa" e capaci di interagire fra loro attraverso una serie di soluzioni che richiamano appunto i tessuti.
Yoshi si muove infatti nei livelli passando dalla forma "ritagliata" di un ricamo a quella di un pupazzo di stoffa, trasformandosi dopo aver ingoiato uno dei suoi nemici. Quando assume l'aspetto "pieno", acquista apparentemente la capacità di eliminare i suoi avversari saltandogli in testa, dunque in maniera tradizionale, ma non è ancora chiaro se le cose funzioneranno effettivamente così nel gioco. Quel che è certo è che i riferimenti al classico Yoshi's Story sono evidenti, eppure l'intera produzione potrebbe porsi come una sorta di sequel spirituale di Kirby e la Stoffa dell'Eroe, proponendo una nuova interpretazione delle stesse meccaniche e aggiungendovi elementi inediti, come ad esempio la possibilità di cambiare ulteriormente forma e diventare giganteschi, alla Super Mario; oppure approfittare di sequenze in cui la visuale si allontana, rivelando un'intenzione "a due dimensioni e mezzo" che conferisce ulteriore fascino e spettacolarità alla grafica. Le ipotesi sono insomma molteplici, quel che è certo è che Yarn Yoshi figura senza dubbio fra i giochi più attesi dell'anno per Wii U.
