100

I Giochi più Attesi del 2014 - PC

La nostra guida alle uscite PC più promettenti dell'anno

SPECIALE di Umberto Moioli   —   30/12/2013

Questa piccola guida alle sette uscite più interessanti del 2014 andrebbe pubblicata due volte: una adesso e una tra qualche mese, quando i publisher avranno giocato tutte le loro carte e avremo un quadro d'insieme più chiaro su quello che è lecito aspettarsi dal primo anno solare della nuova generazione di hardware e software. L'impressione, infatti, è che molti annunci ci attendano dietro l'angolo e basti pazientare un po' per essere sommersi dalle prime nuove proprietà intellettuali. Anche così però, cercando di compilare l'articolo con quello che ci è dato sapere, i dodici mesi davanti a noi si profilano ricchissimi: tanti seguiti di spessore e alcune novità faranno da solida base di partenza per una miriade di uscite dai nomi e dalle ambizioni più o meno altisonanti. Prendete Blizzard, ad esempio: Reaper of Souls raggiungerà i negozi a marzo con tutte le fanfare del caso, ma non è da escludere che quell'uscita venga triplicata grazie ad HearthStone ed Heroes of the Storm. Nel 2014 dovrebbero anche concretizzarsi molti dei più quotati e ambiziosi progetti passati per le maglie di KickStarter: Torment: Tides of Numenera, Pillars of Eternity, Broken Age, Wasteland 2, HEX, Planet Annihilation e forse Star Citizen sono i nomi in prima linea di un esercito di produzioni indipendenti che hanno aperto un mercato inedito e che adesso dovranno dimostrarsi all'altezza. Degli indie parleremo all'interno di un pezzo dedicato, necessario per inquadrare la scena nel suo insieme, ma crediamo che il PC la farà ancora una volta da padrone con l'usuale gran numero di sorprese. Se insomma ci lasciamo alle spalle un 2013 di sostanza ma con pochi guizzi e uscite indimenticabili, guardiamo avanti con il giusto ottimismo, eccitati per l'inizio di un nuovo ciclo.

La nostra guida alle uscite più promettenti dell'anno per piattaforma PC Windows

Titanfall

Il gioco
In uscita il 13 marzo
La platea di appassionati di videogiochi attivi nei forum e nei siti specializzati diventa di anno in anno sempre più esigente e critica, una base di giocatori hardcore oramai difficile da stupire e costantemente in cerca di idee innovative. I riscontri entusiastici ottenuti da Respawn Entertainment e il suo Titanfall sono quindi ancora più sbalorditivi perché la strada scelta dal titolo di debutto del team californiano è quella di un tradizionalissimo sparatutto competitivo in prima persona, un genere in cui apparentemente già tutto è stato scritto e giocato. La scelta di unire enormi mech armati fino ai denti ad un'azione a terra dinamica e improntata allo sfruttamento verticale dei livelli, sembra risultare in un ritmo frenetico che non lascia un secondo di tranquillità. Basta osservare pochi minuti di video per percepire come il retaggio di Call of Duty sia determinante ma allo stesso tempo quanto poche idee ben sviluppate possano fare in termini di freschezza e invito al gioco. Gli utenti delle piattaforme Microsoft dovranno insomma aspettare pochi mesi prima di mettere le mani su uno dei pretendenti alla palma di miglior FPS del 2014 e magari ad un posticino nella sempre più affollata scena degli e-sport. Tutto questo sperando, ovviamente, che le eccellenti premesse vengano rispettate appieno.

Diablo III: Reaper of Souls

Il gioco
In uscita il 25 marzo
Due anni e quindici milioni di copie dopo, Diablo III si appresta a ricevere la prima espansione ufficiale. Reaper of Souls è all'apparenza un contenuto aggiuntivo piuttosto classico, introducendo un nuovo atto ed una classe inedita, ma in realtà rappresenta il culmine di un tormentato processo di maturazione che ha visto l'hack and slash Blizzard evolversi profondamente dalla sua uscita ad oggi. Anche e forse soprattutto grazie al feedback di milioni di appassionati. L'idea degli sviluppatori di Irvine è quella di lavorare innanzitutto sull'endgame con una modalità Avventura al cui interno la mappa si riempirà di sfide di breve durata, sempre nuove e capaci di far raccogliere oggetti ed armi finalmente significative per il proprio personaggio. Il cosiddetto Loot 2.0 lavorerà infatti sotto il cofano per ridare spessore al processo di acquisizione dell'equipaggiamento, slegandolo dalla casa d'aste online che verrà chiusa pochi giorni prima dell'uscita di Reaper of Souls. Nel corso degli ultimi mesi abbiamo avuto la possibilità di spendere parecchie ore sulla beta, imparando anche a conoscere l'interessantissima classe del Crociato, e sembra che il team di sviluppo abbia preso la giusta direzione. Incrociamo le dita sperando che questa volta il lancio sia un po' meno turbolento.

The Elder Scrolls Online

Il gioco
In uscita il 14 aprile
Siamo stati incerti fino all'ultimo se includere The Elder Scrolls Online nella lista dei nostri titoli più attesi del 2014: ci sarebbero parecchi giochi meritevoli di entrarvi e in alcuni casi c'erano anche maggiori garanzie sulla riuscita finale del progetto. D'altra parte, però, il gioco di ruolo di massa online firmato ZeniMax Online Studios porta un nome troppo pesante per essere ignorato e, in termini di attese, l'uscita multipiattaforma non potrà che metterlo sotto i riflettori almeno per tutta la prima metà del 2014. I cinque, lunghi anni di sviluppo sulle spalle del progetto si riflettono in una struttura ludica tradizionale, familiare per chiunque abbia giocato anche solo una volta a World of Warcraft e simili, ma d'altra parte la sterminata quantità di riferimenti, storie, luoghi e creature che oramai popolano il continente di Tamriel non dovrebbero far mancare spunti per le centinaia di quest promesse ed un feeling molto personale. Nelle nostre prove, che si sono sempre limitate a sessioni piuttosto brevi e circoscritte, abbiamo scoperto un prodotto solido per quanto probabilmente eccessivamente classico se confrontato a titoli, come Guild Wars 2, oramai già sul mercato da tempo ma tutto sommato più freschi e innovativi. Permangono insomma rischi e perplessità, come la scelta di richiedere il pagamento di un canone mensile, ma d'altra parte il richiamo della serie è davvero forte e siamo sicuri che molti vorranno quantomeno provarlo. In fondo, The Elder Scrolls Online potrebbe essere l'unica nuova iterazione del brand per un po' di tempo.

The Witcher III: Wild Hunt

Il gioco
In uscita entro il 2014
L'epica conclusione della storia di Geralt di Rivia, quantomeno della sua incarnazione videoludica, non può non venir inclusa in questa lista dei giochi più attesi. Un po' perché The Witcher, la serie, ha un retaggio fortemente legato al gioco su PC. E un po' perché il capitolo precedente si è distinto nella generazione scorsa come uno di quei pochi davvero capaci di emergere dalla moltitudine di prodotti fantasy tutti uguali tra loro. The Witcher III: Wild Hunt promette finalmente un vero open world con meccaniche e dinamiche emergenti, dimensioni trenta volte superiori a quelle di Assassins of Kings e contenuti sufficienti per intrattenere a lungo. CD Project RED ha dichiarato che serviranno circa cento ore per completare la quest principale e quelle secondarie, quindi chi ha apprezzato i capitoli precedenti dovrebbe iniziare a risparmiare in vista di un acquisto via via sempre più allettante. Su PC, tra l'altro, è lecito aspettarsi che lo straordinario lavoro tecnico a cui gli sviluppatori polacchi ci hanno abituato venga ulteriormente valorizzato: tutte le demo rilasciate fino ad oggi lasciano intendere che anche la vista verrà appagata come merita e che le nostre schede video avranno qualcosa con cui finalmente impegnarsi per davvero.

Dark Souls II

Il gioco
In uscita entro il 2014
Qualora doveste decidere di giocare un titolo giapponese nel corso del 2014, è probabile che vogliate sia Dark Souls II. L'originale è arrivato su PC in forte ritardo e con una versione non indimenticabile (quantomeno non in senso positivo) ma ciò non gli ha impedito di essere popolarissimo anche tra i giocatori usualmente dediti a mouse e tastiera. Merito di meccaniche hardcore uniche e del fascino di una sfida che riporta alla mente un modo di videogiocare antico, in larga parte dimenticato dalle produzione tripla A che oggigiorno scalano le classifiche. Con Dark Souls II, From Software si impegnata per portare sui nostri schermi, oltre ad un porting degno di questo nome, un mondo di gioco vasto il doppio rispetto a quello che abbiamo calcato nel predecessore, un impianto ludico più accessibile ai nuovi arrivati ma non meno profondo e migliorie tecniche che comprenderanno tanto la sfera puramente visiva quanto quella relativa all'intelligenza artificiale. Purtroppo il rilascio non avverrà in contemporanea a quello console e non ci sono date ufficiali, ma contiamo che l'attesa venga questa volta ripagata.

Tom Clancy's The Division

Il gioco
In uscita nel quarto trimestre
La scomparsa di Tom Clancy nel 2013 non ha fermato la produzione dei titoli dedicati al lavoro del celeberrimo autore statunitense, che da oramai quindici anni rappresenta uno dei più cristallini esempi di sfruttamento di una licenza in ambito videoludico. Aspettando di capire che fine farà il marchio Rainbow Six, a tenere alto l'interesse attorno alle produzioni Ubisoft c'è The Division: uno sparatutto in terza persona con elementi tattici ed una forte connotazione ruolistica, da giocare online in compagnia e contro altri giocatori sparsi in giro per il mondo. Meccaniche note nell'ambito degli shooter, come le coperture e lo sfruttamento dei gadget, si mescoleranno ad altre meno abusate, ad esempio la raccolta delle provviste, nella speranza che questo ambizioso mix di elementi presi da generi anche molto diversi tra loro frutti un'esperienza veramente inedita. L'uscita prevista per la fine del 2014 regala ancora parecchio tempo agli sviluppatori svedesi Massive, che di recente hanno promesso di curare la versione PC non come un semplice porting, ma dedicandogli il tempo e le risorse necessarie per far sì che possa valorizzare le caratteristiche della piattaforma. Non pretenderemo nulla di meno.

Grand Theft Auto V

Il Gioco
In uscita?
Non ci sono conferme ufficiali sull'uscita di Grand Theft Auto V su PC, solo tantissime indiscrezioni. D'altra parte una versione PC Windows (e magari Xbox One e PlayStation 4) avrebbe senso e permetterebbe al mastodontico titolo Rockstar di elevarsi oltre i limiti, innanzitutto tecnici, di PlayStation 3 e Xbox 360. Le ragioni per cui vogliamo che GTA V sbarchi sulla nostra piattaforma sono innanzitutto ludiche: come ampiamente espresso nella recensione, "è il degno erede di una serie che probabilmente fatica a proporre grandi innovazioni o a rivoluzionare i suoi elementi fondamentali ma che rimane ancora oggi il punto di riferimento per il genere free-roaming, grazie all'incredibile sensazione di libertà che riesce ad offrire al giocatore". Serve dire altro? Forse sì perché, guardando indietro, il marchio non si è distinto su PC per porting di grande qualità e, nonostante l'enorme popolarità di cui ancora gode, il quarto capitolo ha lasciato l'amaro in bocca a molti, tutti quelli che non se lo sono potuti godere al meglio. Nella nostra personale lista di richieste per Rockstar dobbiamo quindi includere un lavoro di ottimizzazione decente, opzioni per personalizzare l'esperienza visiva e magari un comparto multigiocatore ulteriormente potenziato. L'esperienza fatta con Max Payne 3 lo scorso anno ci fa comunque ben sperare.