Negli ultimi anni le produzioni italiane sono cresciute davvero molto in termini di qualità e quantità, con titoli che hanno fatto parlare di sé a livello internazionale, come The Crazy Hyper-Dungeon Chronicles, di prossima uscita, o come CloverPit, che sta vendendo davvero bene su Steam e sta piacendo moltissimo ai giocatori. Pur di genere completamente diverso, 1348 Ex Voto potrebbe seguire questo trend positivo, diventando un altro di quei titoli realizzati da sviluppatori della penisola di cui andare fieri, quantomeno se manterrà tutte le promesse. Ci è stato presentato in anteprima da Sedleo, lo studio di sviluppo, e dobbiamo confessarvi di esserne stati davvero incuriositi.
Cos'è 1348 Ex Voto
1348 Ex Voto è stato realizzato da un team molto piccolo, composto inizialmente da tre persone e poi cresciuto con il tempo. Come raccontato dal game director Tom Oceano, durante l'anteprima stampa, realizzarlo ha richiesto circa tre anni, fino a questo momento. Stiamo parlando di un action adventure single player lineare, in cui si vestono i panni di Aeta, interpretata da Alby Baldwin, un'attrice teatrale con molti ruoli alle spalle, tra cui Lily J. Potter e Mirtilla Malcontenta nella rappresentazione teatrale di Harry Potter e la maledizione dell'erede.
Aeta è una nobildonna dell'Italia del sud diventata cavaliere errante, che parte per un pericoloso viaggio alla ricerca della sua amata Bianca, interpretata da Jennifer English (la Shadowheart di Baldur's Gate 3, nonché la voce inglese di Maelle in Clair Obscur: Expedition 33).
Combattimento
La demo giocabile che ci è stata mostrata vede inizialmente Aeta correre verso il suo villaggio, sotto attacco. Lo capisce perché vede del fumo rosso alzarsi dalle case. Arrivata sul posto trova dei soldati che stanno incendiando le abitazioni. Parte subito un combattimento, in cui la vediamo rompere la guardia dell'avversario, cercando di mantenere la propria. Quando il nemico è scoperto, Aeta riesce a colpirlo e a ucciderlo facilmente.
Il sistema è più action che realistico, come confermano anche gli scontri successivi, nonostante sia modellato sulle tecniche marziali dell'Europa dell'epoca. Aeta può scegliere tra due pose di combattimento, a una o a due mani che, nel primo caso, le permettono di mantenere una certa mobilità e le danno la possibilità di schivare più agilmente e, nel secondo, le garantiscono attacchi più potenti al prezzo di una maggiore lentezza dei movimenti. Da sottolineare che le pose sono intercambiabili dinamicamente, quindi in combattimento non si è obbligati a tenerne una fissa. Comunque sia, eliminato l'ostacolo, la nostra riparte in direzione della chiesa, dove suppone si siano rifugiati i sopravvissuti.
L'esplorazione è lineare, non ci sono quest secondarie, ma ci sono molti passaggi alternativi. Il modello seguito è quello di The Last of Us, in cui il percorso ideale è sempre evidente, ma ci sono molti passaggi laterali che contengono ricompense di varia natura, in particolare oggetti utili per migliorare l'equipaggiamento, far crescere la barra della guardia o alcune delle abilità di Aeta. Da notare che, sotto questo aspetto, in fase di assegnazione di punti e risorse è possibile favorire una delle due pose e renderla predominante sull'altra, possibilità che piacerà a chi preferisce usare una sola tecnica di combattimento.
Altri elementi di gioco
La demo ha mostrato anche dei piccoli puzzle ambientali da risolvere per proseguire, come un carretto da spostare per salire su di un muro. Niente di complicato, ma staremo a vedere se ci sarà qualcosa di più articolato nella versione finale. Gli scontri successivi hanno ribadito il funzionamento del sistema di combattimento, con Aeta che, ad esempio, ha usato la posa a una mano per evitare i colpi imparabili di un nemico corazzato.
Uno degli elementi più interessanti di 1348 Ex Voto è l'ambientazione italiana. L'avventura si svolge in diversi luoghi molto riconoscibili nello stile architettonico, collocati tra il sud Italia e la Toscana. Come detto, non parliamo di un gioco realistico: Sedleo ha voluto creare più che altro una fiction storica. Niente Kingdom Come: Deliverance italiano, quindi (esempio fatto da Oceano stesso). Il modello seguito è quello degli Hellblade, serie che durante la presentazione è stata citata più volte, anche in relazione alla struttura di gioco. Inoltre, lo sviluppatore ha tenuto a sottolineare che 1348 Ex Voto non è un soulslike, visto che qualcuno ha già iniziato a far serpeggiare questa voce. Ribadiamo anche noi, in base a ciò che abbiamo avuto modo di vedere: è un'avventura action di stampo cinematografico. Detto questo, la demo si conclude con Aeta che, non avendo trovato Bianca, si chiede dove l'abbiano portata. Si tratta chiaramente di una delle fasi introduttive, che svela qual è il nostro obiettivo principale: ritrovare la donna amata.
Dopo la demo, durata circa 10 minuti, Oceano ci ha raccontato altri fatti relativi al gioco. Intanto è tornato a parlare del sistema di progressione del personaggio, che sarà quello di un action adventure, più che di un gioco di ruolo (reiteriamo il punto, per non creare fraintendimenti). Quindi sarà focalizzato sulla caratterizzazione del personaggio, con la possibilità di migliorare e personalizzare l'equipaggiamento, facendo ottenere ad Aeta delle nuove mosse, comprese delle combo avanzate, ma non consentirà di rivoluzionarla in termini di caratteristiche. Del resto Oceano ci ha specificato che 1348 Ex Voto non è un gioco particolarmente lungo, scelta ipotizzabile visti i modelli seguiti, quindi non avrebbe avuto molto senso inserire sistemi di abilità e di crafting troppo ampi. Il team di sviluppo sta comunque valutando come renderlo rigiocabile, aggiungendo magari una modalità New Game+. La questione, però, è ancora oggetto di discussione interna.
Questioni tecniche
Dal punto di vista tecnico, 1348 Ex Voto appare davvero ben fatto, almeno nel poco che abbiamo potuto vedere. Gira usando Unreal Engine 5, la scelta più sensata per un team di piccole dimensioni come Sedleo. Il motore di Epic Games ha consentito di ricostruire in modo davvero splendido paesaggi e centri urbani italiani, nonché di utilizzare le più moderne tecnologie grafiche, come il path tracing.
Parlando di data uscita, 1348 Ex Voto è previsto per il 2026 su PlayStation 5, Xbox Series X e S e PC. Per adesso non ci sono ancora piani per una versione Nintendo Switch 2, ma ci è stato fatto capire che in futuro potrebbe diventare realtà. Molto dipenderà dalle vendite delle altre versioni, immaginiamo. Il gioco avrà i testi in italiano, ma non il doppiaggio perché il team di sviluppo ha preferito concentrare le risorse a sua disposizione sulla lingua inglese, molto più diffusa della nostra, quindi con un pubblico potenziale più ampio, probabilmente su consiglio dell'editore Dear Villagers, di cui un rappresentante era presente all'anteprima.
Per quanto riguarda il futuro, Oceano ci ha promesso la pubblicazione di una demo prima del lancio. Il team di sviluppo sta pensando anche all'aggiunta di opzioni di accessibilità, ma per adesso si sta concentrando sugli elementi essenziali, quelli che sosterranno l'intera esperienza.
Il 1348 è un anno particolare, che viene ricordato soprattutto per l'enorme diffusione della Peste Nera in tutta Europa, Italia compresa (avrà un ruolo nel gioco?). Dopo aver visto in azione 1348 Ex Voto, la speranza è che venga ricordato anche per essere associato a un'opera videoludica nostrana di valore. Il poco che ci è stato mostrato ci è piaciuto, ma aspettiamo di poterlo provare direttamente prima di esprimere un giudizio più compiuto. Intanto, indossiamo la corazza e aspettiamo.
CERTEZZE
- Ambientazione affascinante, con luoghi ricostruiti con grande cura
- Titolo estremamente focalizzato
DUBBI
- Storia e progressione da verificare, visto che si è visto e appreso gran poco