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Piccoli eroi crescono

La famosissima saga di jRPG si guadagna un altro spin-off per i più piccini

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   22/06/2015

World of Final Fantasy è stato svelato nel peggior momento possibile. Prima di tutto, circolavano voci insistenti sull'annuncio del remake di Final Fantasy VII già da qualche giorno, perciò quando è partito il trailer del "nuovo gioco di Square Enix", durante la conferenza Sony, i fan dello storico jRPG si sono sentiti un po' presi in giro da questo spin-off tanto atipico. In secondo luogo, anche la benché minima curiosità nei confronti di World of Final Fantasy è stata spazzata via quando, poco dopo, è stato proiettato anche il teaser del famigerato remake: a quel punto l'interesse era tutto nei confronti di uno dei titoli più attesi di sempre, e di World of Final Fantasy già non si ricordava più nessuno. Il fatto che esca anche su PlayStation Vita, oltre che su PlayStation 4, dovrebbe dare al progetto una marcia in più, ma la realtà è che su questo spin-off sappiamo pochissimo, e sullo showfloor non era ancora giocabile. Vediamo, quindi, di capirci qualcosa di più.

World of Final Fantasy è uno strano esperimento da tenere d'occhio

Megaminimondo

Completo al 40%, e quindi sicuramente giocabile al prossimo Tokyo Game Show, World of Final Fantasy è uno spin-off che nasce dal presupposto di rivolgere la storica saga firmata Square, ormai giunta al suo quindicesimo episodio madre, anche e soprattutto ai più giovani. È chiaro che la filosofia di fondo è la stessa che ha convinto la software house nipponica a compiere, finalmente, il passo del remake di Final Fantasy VII: allargare il bacino di utenza e premere l'acceleratore sulle vendite della piattaforma Sony in Giappone. E quale altro appeal potrebbe avere World of Final Fantasy per fare presa sul pubblico dei bambini giapponesi? Provate a immaginare cosa succederebbe se fondessimo il concept di Pokémon con la mitologia di Final Fantasy, e in qualche modo avrete una vaga idea di cosa sia questo spin-off.

Piccoli eroi crescono

Ebbene sì: ambientato in un mondo tutto nuovo, chiamato Grimoire, il gioco ci cala nei panni di due gemelli che vi finiscono per caso, e che dovranno affrontare varie peripezie per sconfiggere le forze del male e tornare a casa. I due protagonisti possiederanno un potere molto particolare, che consentirà loro di cambiare dimensione passando da quella normale - col character design gentilmente concesso dal creatore di Kingdom Hearts, Tetsuya Nomura - a una specie di forma super deformed, o "chibi", ispirata alle illustrazioni del titolo nipponico per sistemi mobile Pictlogica Final Fantasy. A quanto pare, la trasformazione consentirà ai due piccoli eroi di risolvere dei rompicapo come faceva Link in The Legend of Zelda: The Minish Cap, ma avrà anche un ruolo determinante nel sistema di combattimento. Basate sull'arcinoto Active Time Battle, e quindi a turni, le battaglie ci consentiranno di schierare sul campo i due gemelli e fino a quattro mostri, combinando mostri e personaggi insieme a seconda delle dimensioni assunte dai due protagonisti. Per esempio, se uno dei due piccoli eroi ha assunto la forma chibi, potrà salire in groppa a un behemoth e impiegare gli attacchi speciali del mostro; di traverso, a dimensioni normali i nostri eroi potranno portarsi in spalla una piccola mandragora o addirittura un pulcino di chocobo e approfittare dei loro specifici bonus.

Piccoli eroi crescono

Il trucco, insomma, starà tutto nello scegliere la combinazione di mostri e dimensioni giusta per affrontare i vari nemici, ragion per cui World of Final Fantasy dovrebbe godere di una discreta profondità a livello strategico. La parte "collezionistica", poi, è un tripudio di fanservice: il mondo di Grimoire replica alcune delle location più famose di tutta la saga, dal famoso Big Bridge di Final Fantasy V al castello di Cornelia del primissimo Final Fantasy, e ogni zona sarà infarcita di mostri storici oppure completamente inediti che i due gemelli potranno addomesticare in battaglia o completando delle missioni specifiche: behemoth, flan, mandragore e chi più ne ha, più ne metta. Certe missioni, poi, coinvolgeranno alcuni tra i più famosi personaggi della serie. Nel trailer mostrato durante le conferenze Sony e Square Enix, abbiamo visto in azione le versioni chibi di Cloud Strife (Final Fantasy VII) e del Guerriero della Luce (Final Fantasy), ma il producer Hiroki Chiba ha promesso che incontreremo anche altri eroi amatissimi. Scommettiamo che ci saranno anche Lightning e Noctis? L'uscita di World of Final Fantasy è prevista per il 2016 in tutto il mondo, e Chiba ha spiegato che la peculiare scelta di proporlo anche per PlayStation Vita rientra nella strategia di espansione di cui parlavamo più su. Grazie al sistema cross-save, infatti, i giocatori potranno continuare ad addestrare i mostri catturati anche fuori casa... e magari scambiarli con gli amici. Al momento tutto tace circa la possibilità che World of Final Fantasy supporti il multiplayer o anche soltanto gli scambi, è vero, ma è anche evidente che Square Enix stia lanciando una sfida allo strapotere dei Pokémon in un modo decisamente originale che potrebbe meritare molta più attenzione di quella che gli è stata dedicata durante l'E3.

CERTEZZE

  • Una specie di Pokémon coi mostri di Final Fantasy? Yes, please!
  • In questo senso, il cross-save con PlayStation Vita è geniale

DUBBI

  • Quanto potrà interessare i fan della serie madre?
  • Avrà anche soltanto un briciolo della profondità di Pokémon?