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Star VRs

Le nostre impressioni della tech demo VR realizzata da ILMxLAB

PROVATO di Fabio Palmisano   —   17/03/2016

Nel corso della conferenza Epic, il fondatore Tim Sweeney ha illustrato alcuni dei tanti progetti (videoludici e non) che fanno uso dell'Unreal Engine 4, tenendosi come asso nella manica una partnership con ILMxLAB, un laboratorio nato dall'impegno congiunto di LucasFilm, Industrial Light & Magic e Skywalker Sounds allo scopo di realizzare intrattenimento "immersivo": il primo risultato di questa comunione d'intenti è stato Star Wars: Trials on Tatooine, una tech demo sviluppata per la realtà virtuale che ambisce a far sentire lo spettatore parte integrante di una sequenza da film. Noi l'abbiamo provata all'interno dello stand Epic senza rimanerne entusiasti, e di seguito vi spieghiamo il perché.

Star Wars: Trials on Tatooine purtroppo non riesce nell'intento di stupire e di coinvolgere

Era meglio il libro

Indossato il visore, ci siamo trovati immediatamente di fronte all'introduzione imprescindibile di ogni opera di Star Wars che si rispetti, ovvero il testo giallo che ci forniva l'essenziale background della storia che saremmo andati a vivere, ambientata in un periodo successivo ai fatti narrati ne Il Ritorno dello Jedi: dopo aver appreso che il protagonista è un anonimo apprendista di Luke Skywalker che sta aspettando sul pianeta Tatooine una consegna da parte di Han Solo, ci siamo subito ritrovati nell'ambientazione desertica tipica del luogo, senza però ahinoi rimanere a bocca aperta.

Star VRs
Star VRs

Non si può dire infatti che Star Wars: Trials on Tatooine sia un gioiello dal punto di vista tecnico, con una mole poligonale tutto sommato modesta e una definizione dell'immagine piuttosto bassa (anche per gli standard della realtà virtuale) che conferiva allo scenario un look decisamente impastato. Non proprio il miglior biglietto da visita per quella che - lo ribadiamo - è una tech demo a tutti gli effetti, realizzata al solo scopo di dimostrare le potenzialità della tecnologia VR. La situazione veniva parzialmente risollevata da un sonoro (quello sì) davvero avvolgente, manifestatosi in tutta la sua potenza con il boato che accompagnava l'atterraggio del Millennium Falcon letteralmente sopra la nostra testa, evento che dava anche il via alla scarna componente interattiva del progetto. Informati da Han Solo che c'era un guasto da riparare sullo scafo, dovevamo abbassare un pannello e premere dei tasti mimando i movimenti con il braccio che reggeva il controller, processo reso meno agevole del previsto da una rilevazione che lasciava molto a desiderare, probabilmente per qualche problema di calibrazione del nostro equipaggiamento VR. Sbrigata questa pratica, lo scenario veniva invaso da un manipolo di truppe imperiali armate di blaster, e finalmente abbiamo potuto estrarre la nostra spada laser, maneggiandola con il controller per deflettere i colpi nemici: una bella sensazione ma un po' vuota di significato, dato che i laser raramente ritornavano al mittente e quando anche lo facevano non provocavano alcuna reazione negli avversari. Di lì a poco la demo si concludeva con il Millennium Falcon che faceva piazza pulita degli assaltatori imperiali con una cannonata, e noi potevamo tornare alla realtà con dell'innegabile amaro in bocca per un'esperienza che di coinvolgente aveva davvero ben poco nonostante lo sfruttamento di un visore. Insomma, non resta che augurarci che il prossimo esperimento di ILMxLAB nell'ambito VR possa essere più convincente.

CERTEZZE

  • Sonoro eccellente
  • L'esperimento è interessante...

DUBBI

  • ...ma i risultati non sono all'altezza
  • Bug e problemi di rilevazione