Una delle poche certezze emerse dalla GamesCom 2016 è che nessuno dei produttori hardware l'ha scelta come vetrina per i suoi annunci. Certo, a Colonia c'erano tutti, ma possiamo riassumere la presenza di Sony, Microsoft e Nintendo come una forma di mera rappresentanza. Anche dal mondo PC sono mancati annunci rilevanti, con alcuni grandi marchi che si sono limitati a esserci. Insomma, stand grossi e vistosi, novità irrilevanti. Deve avere qualcosa a che fare con l'invidia del pene, ma non ne siamo sicuri.
Insomma, dal punto di vista delle prospettive per il futuro, la GamesCom 2016 è stato un evento deludente e, in ultima analisi, insignificante. Eppure, come vedremo, tutti i grandi attori del mercato console hanno delle nuove macchine in cantiere che mostreranno nel breve/medio termine. Perché nessuno ha valutato la fiera di Colonia come adatta per un qualche annuncio? Ad esempio, perché Sony, che sta per annunciare due console e per lanciare PlayStation VR, ha preferito posticipare tutti gli annunci al 7 settembre? Perché Microsoft, che pure ha scelto di svelare l'esistenza di Xbox Scorpio all'E3 2016, accanto a Xbox One S, non ha portato qualche novità alla GamesCom, fosse pure un reiterarsi delle informazioni già date? E Nintendo? Quanto dobbiamo ancora attendere per conoscere NX? Niente di niente. A parte per qualche parola strappata nelle interviste, non c'era traccia del futuro del mondo dei videogiochi sullo showfloor della fiera. Certo, c'era quello del software; peccato che fosse a brevissimo termine e ben conosciuto, al punto che si è rivisto molto del materiale dell'E3. A pensarci bene è come essere invitati alla festa di compleanno di una che tutti sanno essere incinta, ma che ha deciso di annunciare la gravidanza a un evento che si svolgerà tre giorni più tardi. Sicuramente ci si diverte lo stesso, però come fai a non guardarle la pancia e ad accennare anche solo vagamente all'argomento?
Cerchiamo di fare il punto su PlayStation 4, Xbox One e console Nintendo dopo la GamesCom 2016
Avviso: i voti sottostanti non sono dati alle console o ai produttori, ma al loro rapporto con la GamesCom 2016, ossia all'impatto che hanno avuto sulla fiera e alle prospettive che hanno tracciato per il futuro partendo da essa. Sono molto negativi perché nascono dall'assunto stesso dell'articolo: ci sono molte nuove macchine in arrivo, ma nessuna, nemmeno quelle secondarie, ha trovato posto in fiera.
PlayStation 4 – Voto 3
Come accennavamo nell'introduzione, la GamesCom 2016 di Sony è stata paradossale. Ormai è noto che il colosso giapponese annuncerà a breve due nuove macchine: una versione Slim di PlayStation 4 e PlayStation 4 Neo, versione potenziata della console pensata per il 4K. Peccato che a Colonia non se ne sia praticamente parlato, se non dietro le quinte.
Gli annunci sono stati spostati al 7 settembre, quando Sony terrà un evento dedicato in cui svelerà tutto. Nel frattempo il destino ha voluto farsi ulteriormente beffa della fiera tedesca: l'ultimo giorno dell'evento sono apparse online immagini e video di PlayStation 4 Slim, arrivate da una fonte anonima e rimbalzate ovunque. È stata la notizia della settimana, sicuramente più rilevante di qualsiasi cosa sia stata mostrata o annunciata alla GamesCom. La domanda erutta spontanea come l'herpes: ma almeno PlayStation 4 Slim non poteva essere annunciata a Colonia? Anche perché è facile immaginare che il 7 settembre, a livello di attenzione generale, sarà letteralmente eclissata da Neo. Mostrata alla GamesCom avrebbe avuto una sua vetrina sua e avrebbe catalizzato l'interesse del mondo videoludico (e non solo) per qualche tempo. Volete un altro segno del disinteresse di Sony per Colonia? La settimana seguente ha annunciato l'apertura di PlayStation Now, il servizio che consente di giocare con i titoli di PlayStation 3 in streaming, al PC. Sì, un annuncio di Sony dedicato al mondo PC, importante perché segna un avvicinamento ulteriore al concetto di piattaforma globale, non è stato fatto durante la fiera più PC-centrica del globo, ma la settimana successiva. Crediamo che ci sia poco altro da aggiungere. Insomma, dovendo tirare le somme sulle prospettive di PlayStation 4, del marchio PlayStation e di Sony dopo la GamesCom 2016, viene facile affermare che i fenomeni non sono correlati in nessuna maniera. Fossero stati almeno annunciati dei giochi... Ah, vero, si è visto ancora una volta PlayStation VR. Qualcuno ne è rimasto eccitato?
Xbox One - Voto 3
Ricordate l'E3 2016? Siamo sul palco di Microsoft. L'atmosfera è tesa. Come un fulmine a ciel sereno arriva l'annuncio: Xbox One S. Non male. Quindi un altro: Xbox Scorpio, una nuova versione della console potente quattro volte Xbox One, pensata per il 4K e non solo.
Quindi nuovi controller personalizzabili, il programma Xbox Play Anywhere che ha aperto il mondo Xbox al PC e via discorrendo. Insomma è stato un fiume di annunci che ha creato nuove prospettive e ha permesso di capire dove sta andando l'industria dei videogiochi, ossia di come si vogliano rivoluzionare i concetti di generazioni hardware e console gaming nel loro complesso. Eccitati o delusi? Poco importa in questo caso. Sono passati circa tre mesi da allora e ancora se parla. L'effetto c'è stato. Arriviamo alla GamesCom 2016. Xbox One S è già disponibile sul mercato e Microsoft è contenta dei risultati che sta ottenendo. Che portiamo a Colonia? Riparliamo di Scorpio, magari spiegando meglio il progetto? Mostriamo qualche gioco nuovo, anche secondario, tanto per fare un po' di rumore? Qualche nuovo servizio! Ecco, magari... No, niente di tutto questo. L'unica informazione di rilievo ha riguardato la mancanza di esclusive per Scorpio, a parte alcuni titoli per la realtà virtuale. Ossia, a scegliere saranno in realtà gli sviluppatori. Tutte le possibilità sono valide, che equivale a dire che non abbiamo niente da dire. Per il resto abbiamo (ri)visto i titoli in uscita nel periodo autunnale, quelli che faranno il Natale della console. Alcuni sembrano molto belli, ma ormai li conosciamo bene. Siamo tutti incuriositi dalle mosse di Microsoft, ma alla GamesCom 2016 non ha fatto mosse.
Nintendo Wii U e Nintendo 3DS - Voto 2,5 (0+2,5)
C'è poco da dire sulla GamesCom 2016 di Nintendo e delle sue macchine. Nintendo Wii U è una console morta. Gli unici giochi presenti in fiera erano indie già visti su altre piattaforme e il bellissimo
The Legend of Zelda: Breath of the Wild, che però è stato mostrato in forma identica all'E3 2016 (stesso materiale). Per Nintendo 3DS c'era qualcosa di più, anche perché è una console che ha ancora un suo mercato, per quanto ormai limitato, Giappone a parte. Comunque entrambe non hanno goduto di nessun annuncio specifico. Il motivo è ovvio: Nintendo NX. Paradossalmente una console che non è stata ancora mostrata ha avuto più annunci di due già sul mercato (ad esempio quelli di Square Enix). Il che fa capire molto sullo stato di Wii U e 3DS e su come Nintendo stia vivendo questo 2016. Come già detto più volte, questo per la casa di Mario è un anno di ristrutturazione e transizione, in cui prepararsi per NX e capire dove andare. Il resto è sopravvivenza e la GamesCom ha confermato ampiamente questa tendenza. Certo, almeno un ribasso del prezzo di Wii U per Natale potevano annunciarlo, dato che a questo punto gli converrebbe svendere la console per fare cassa. Ma forse siamo noi che traiamo conclusioni affrettate su questioni che non conosciamo bene. Rimane il fatto che Nintendo alla GamesCom 2016 c'era, ma se non ci fosse stata non se ne sarebbe accorto nessuno. Qualcuno si aspettava che venisse annunciata qualche iniziativa per il compleanno di Metroid (un bundle speciale, una raccolta, un nuovo titolo), ma non siamo stati accontentati nemmeno da questo punto di vista. Calma piatta.
PC – Voto 4,5
Il PC c'è sempre. La GamesCom in particolare gli dedica ogni anno grande attenzione per via del mercato interno tedesco, storicamente attivissimo sulla piattaforma.
Difficile comunque tracciare un quadro complessivo del mondo PC partendo da una singola fiera, vista la sua natura fluida. Detto questo, la GamesCom 2016 ha deluso anche riguardo a questa piattaforma. Gli annunci hardware più importanti, quelli di Nvidia e AMD, sono arrivati nei mesi precedenti, mentre per il software abbiamo visto dei titoli eccellenti come Mount & Blade II: Bannerlord, davvero in gran forma, e l'annuncio di NieR: Automata, prima esclusivo per PlayStation 4. Insomma, qualcosa c'è stato, anche se davvero poco. Come al solito però, le versioni PC dei titoli multipiattaforma sono risultate le migliori, almeno visivamente. Certo, poi andrà visto nella pratica come saranno ottimizzate (i casi di Batman: Arkham Knight, Mortal Kombat X e No Man's Sky dovrebbero averci insegnato qualcosa), ma intanto fanno il loro effetto. Grande risalto è stato dato anche all'esport e al pro-gaming, con espositori dedicati all'hardware da gioco più costoso e appariscente. Certo, anche in questo caso niente di rivoluzionario, ma almeno qualcosa si è visto ("almeno" è la parola chiave). Che poi tastiere e mouse non facciano notizia è un altro paio di maniche. In generale, il PC ha visto un po' di movimento in più rispetto alle console. Niente di eclatante, ma è giusto notarlo.