Il mondo dei videogiochi è uno dei più variopinti e schizofrenici di tutti quelli che conosciamo. Accoglie al suo interno tutto e il contrario di tutto, il lato interattivo e ludico di questo media gli regala infinite possibilità ricreative dove i game designer si buttano a capofitto. Oltre a tutti i generi "canonici" che vanno per la maggiore e pensati per il grande pubblico, esiste un sottobosco quasi silenzioso fatto da titoli decisamente fuori dalle righe: parliamo questa volte dei cosiddetti job simulator, simulazioni ovviamente, ma non si tratta di creare un esercito o guidare un caccia. Esiste un folto mercato di videogiochi che ricreano digitalmente quasi tutte le professioni con dovizia di particolari e spesso meccaniche di gioco convincenti e appassionanti. Si tratta di una fetta di mercato molto particolare e rilegata prevalentemente al mondo PC, anche se ultimamente ne stanno proliferando una miriade sui maggiori mercati digitali per cellulari. Vogliamo con questo speciale prenderne in considerazione una piccola parte, andandone a pescare dal mucchio una decina veramente bizzarri e incredibili!
Questi sono i simulatori di "lavoro" più pazzi a cui abbiamo mai giocato!
10 - Surgeon Simulator
Nato come scommessa durante la 48 ore dell'edizione 2012 della Global Game Jam, Surgeon Simulator è diventato poi un progetto serio portato avanti dai quattro di Bossa Studios, Tom Jackson, Jack Good, Luke Williams e James Broadley, che in soli 48 giorni hanno confezionato quella che fu la prima beta giocabile. Il gioco, veramente fuori da ogni schema, è un "first person" di cui abbiamo difficoltà a definirne il genere. L'implementazione di una buona fisica ci permette di maneggiare qualsiasi parte interna del corpo tramite attrezzi o indossando guanti da chirurgo, rendendo il gioco molto più divertente se "si sbaglia" a operare combinando qualche casino. Nell'ultima versione è addirittura presente Donald Trump sotto i ferri, facendoci divertire a combinare qualsiasi genere di efferatezza chirurgica. Il gioco è stato ben salutato sia da critica che pubblico, con recensioni positive (anche se tacciato di eccessiva difficoltà) e quasi due milioni di copie vendute.
9 - Demolition Company
Non ci potrebbe essere un gioco più esplosivo di questo. In Demolition Company c'è poco da ragionare o chiacchierare: si tratta di distruggere il più possibile palazzi e quartieri cercando di non lasciare in piedi nemmeno un mattone. In realtà, un minimo di razionalità è necessaria per capire dove piazzare le cariche esplosive per far sì di raggiungere una perfetta demolizione. Ci sono svariate missioni di difficoltà crescente e si raggiunge il livello successivo solo "conquistando" determinati obiettivi stabiliti di volta in volta. Gli edifici sono composti da muri, muri portanti, solai e piloni calcolati in tempo reale con una fisica applicata niente male che riesce a determinare il grado di distruzione in base a quali elementi andiamo a colpire. Oltre alla modalità carriera ci sono alcune sfide extra da compiere e la possibilità di rigiocare ogni singola missione provando a fare sempre meglio, registrando anche le proprie imprese. Chissà se qualcuno, appassionandosi, da grande diventerà un vero "demolitore"!
8 - Street Cleaning Simulator
Il videogioco che simula la pulizia delle strade. Lo spauracchio più grande di milioni di italiani e il terrore di prendersi una multa materializzati in un impensabile videogame. Street Cleaning Simulator è uscito nel lontano 2011 da una software house tedesca (chi, se non loro?) Atragon, specializzata proprio in simulazioni. Il gioco entrò nelle cronache videoludiche anche per i voti bassissimi presi sulla stampa specializzata, si ricordano violenti 1.5, 3 e 3.5 su alcune tra le più importanti riviste del settore. Di contro, i voti dei lettori viaggiavano sulla media del 9, essendo il gioco entrato un po' nel cuore di tutti data la sua bizzarra natura divenuta ormai comica. Il gioco era anche dotato di una grafica tutto sommato buona, ma soffriva di pesanti problemi di fisica rendendo il mezzo praticamente inguidabile in mezzo al traffico, e generando continuamente comicissimi incidenti privi di senso.
7 - Chemical Spillage Simulation
Dietro questo nome sibillino si cela in realtà un simulatore di Vigile del Fuoco a trecentosessanta gradi, pronto a rispondere a qualsiasi emergenza oltre che a quella classica dell'incendio. La simulazione, molto dettagliata e seriosa, parte dalla gavetta fino ad arrivare alle emergenze più impegnative. Il motore grafico, con i suoi pregi e difetti, vanta ottime texture e dettagli ma un pop up abbastanza fastidioso nei campi lunghi condito con una fisica non proprio realistica. Il gioco si divide in parti "a piedi" in terza persona alternati ad altre dove guidiamo i mezzi con visuale in soggettiva. La quantità e la tipologia degli interventi è veramente eterogenea e incredibilmente varia: si passa dal giorno alla notte intervenendo in città, campagna, montagna, aree urbane così come aeroporti o zone commerciali, ogni volta con un problema diverso da affrontare.
6 - Lawnmower Racing Mania
La corsa dei tagliaerba è quasi sport nazionale negli USA. In tante regioni delle grandi pianure si pratica ormai da anni con feste incredibili paragonabili al nostro Palio di Siena. Per noi europei si tratta di una simulazione totalmente folle e inspiegabile ma al grande pubblico yankee qualcosa potrebbe dire. Prendete Mario Kart, mischiatelo con un Forza Motorsport e metteteci al posto dei mezzi dei tagliaerba: emozionante. Nel gioco ci sono tutte le classiche opzioni dei racing game compreso multiplayer, possibilità di personalizzare il proprio bolide e gareggiare in tornei o gare singole. Si tratta di una simulazione fuori di testa che farà gridare "meh" alla maggior parte di noi, ma del resto questo genere di giochi è meraviglioso proprio perché annovera tra le proprie fila alcune perle come questo Lawnmower Racing Mania.
5 - World of Subways
Finalmente un gioco serio, nel senso che trattiamo un software molto sfaccettato e ben sviluppato, creato non solamente con lo scopo di farci fare quattro risate a causa della sua idiozia (vedi sopra). World of Subways è un dettagliatissimo titolo basato sul funzionamento delle metropolitane e relativa rappresentazione. Creato da TML-Studios utilizzando il buon C4 Engine come motore grafico, la saga si compone di svariati capitoli ognuno dei quali prende in considerazione una tratta specifica di metro, ad esempio quella Londinese nel terzo capitolo. Pur non rendendo possibile l'espansione di ulteriore linee (ogni gioco non è modificabile), quelle presenti sono decisamente dettagliate e realistiche, all'interno di esse svolgiamo le missioni richieste alternando momenti di esplorazione e svago attraverso la mappa di gioco.
4 - Firefighter Simulator
Il simulatore dei pompieri che tutti sin da bambini abbiamo sognato. C'è dentro tutto il magico mondo del salvataggio: gatti, cani e persone in pericolo tratti dal pericolo grazie alle nostre gesta. Il gioco, molto sfaccettato e complesso, alterna fasi di esplorazione a missioni action che ci vedono coinvolti in una quantità di scenari da far impallidire i titoli più blasonati tripla A. Il gioco si trova oggi sulle maggiori piattaforme di distribuzione digitale a un prezzo decisamente contenuto, la copia fisica praticamente scomparsa dai negozi. La domanda che vi viene spontanea è come un gioco del genere sia stato da sempre ignorato dalle grandi produzioni, ricordiamo il buon Burning Ranger di SEGA su Saturn, anche se non si trattava propriamente di una simulazione riguardava il mondo dei vigili del fuoco. Dopodiché il vuoto, fin a questo Firefighter Simulator.
3 - Simulatore di rimozione forzata
Uno dei simulatori più spassosi mai concepiti, parliamo ovviamente del mitico gioco che ci mette alla guida di un camion da rimozione forzata. La vendetta si consuma fredda. Dopo le vostre innumerevoli multe e macchine portate via dal temibilissimo carroattrezzi è finalmente arrivata l'ora di passare al lato oscuro della carreggiata. La trama, come è prevedibile da immaginare, non lascia molto spazio alla fantasia e si limita a proporci missioni dove è necessario tenere sgombra la strada della propria città. Il lato giocoso di questo titolo risiede anche nella capacità di saper manovrare e guidare un mezzo non propriamente immediato nel suo utilizzo. Il gioco è sviluppato dagli esperti United Independent Entertainment ed ha riscosso anche un modesto successo negli Stati Uniti. Seconda patria dei giochi bizzarri dopo il Giappone. In Tow Truck Simulator il giocatore deve anche gestire una ampia rimessa di auto e tutte le sue annesse mansioni. "Game of the year" per la redazione di Multiplayer.it!
2 - Segagaga
Cogliamo l'occasione per parlare di uni dei giochi più bizzarri e meravigliosi che ci siano mai capitati tra le mani: il simulatore di sviluppatore SEGA. Il gioco, uscito nel lontano 2001 da Hitmaker in esclusiva per SEGA Dreamcast, ci vede protagonisti nel bel mezzo del conflitto tra la casa del porcospino blu e la rivale DOGMA (Sony, ovviamente). Con una struttura da gioco di ruolo dovevamo iniziare a muovere o primi passi nel mondo dello sviluppo, fino ad arrivare a salvare letteralmente l'azienda dal crack finanziario provocato dalla concorrenza spietata. Il gioco nacque quasi per scherzo ma Sega stessa decise infine di pubblicarlo, ricevendo una ottima critica sia di pubblico che dalla stampa specializzata (ricordiamo un 31/40 di Famitsu ad esempio). Segagaga è un titolo che ogni appassionato di videogiochi dovrebbe provare almeno una volta, anche se questo comporta necessariamente imparare la lingua giapponese!
1 - Convenience Store Simulator
Premio come simulatore di lavoro più pazzo va al mitico Convenience Store Simulator, ovvero il titolo che vi mette nei panni dello schiavo moderno. Avete presente Apu dei Simpson? Ecco, si tratta proprio di gestire al meglio uno di quei piccoli supermarket aperti 24/24 sempre pronti ad offrire qualsiasi genere di servizio o cibi precotti. Se pensate che la vita lavorativa non vi sorrida, il Convenience Store Simulator serve proprio a farvi cambiare idea. Fulcro del suo gameplay è la gestione della merce, degli incassi e relative spese, infine il rapporto con i difficili clienti da "combini". Questa bizzarra simulazione ha come scopo primario quello di farvi amare anche il più difficile dei vostri lavori reali, grazie a un buon motore 3D e una approfondita sezione gestionale, vi sembrerà di patire davvero come un qualsiasi commesso domenicale.