Cerny alla riscossa

Il sonoro flop del primo Knack ha trasformato la possibilità di un sequel in una battuta, un meme simbolo di qualcosa di così improbabile che persino i rumor più credibili comparsi in questi anni sono stati presi alla leggera. Eppure Sony ha davvero deciso di dare una seconda occasione al nanerottolo creato SCE Japan Studio, un tipetto pieno di risorse che può incorporare diversi materiali diventando sempre più massiccio e potente.

Proprio per questo dal primo Knack ci aspettavamo un gameplay dinamico, fatto di evoluzioni e interazioni particolari, ma quello che ci è arrivato tra le mani si è rivelato piuttosto monotono, sbilanciato e poco ispirato, un capitolo a dir poco deludente della lunga storia da sviluppatore di Mark Cerny. Ed è un vero peccato che sia andata così, con un protagonista accattivante, quick time event a rendere il combattimento più spettacolare e un sistema evolutivo potenzialmente interessante, tutti sacrificati nel nome di un gioco tirato via, un titolo che compensa un'evidente povertà in ogni comparto, trama inclusa, con una difficoltà eccessiva. Proprio per questo ci saremmo aspettati di tutto tranne un sequel, ma quando a metterci la faccia è uno dei nomi più importanti di Sony può accadere qualsiasi cosa. Ed ecco che un meme è diventato realtà, accolto da battute feroci, qualche grido di festeggiamento e un bel po' di curiosità che è in buona parte dovuta alla decisione di Cerny di correre un grosso rischio tornando a lavorare su un brand che non ha certo lasciato il segno.

SCE Japan Studio ha deciso dare una seconda possibilità a Knack

Repetita iuvant

Sarebbe una follia ricadere negli errori del passato dopo aver deciso di trasformare una battuta da forum di videogiocatori in un gioco, ed è proprio per questo che siamo ottimisti per quanto riguarda Knack 2. Certo, ci aspettavamo di meglio anche dal primo capitolo, e questo pensiero ci invita alla cautela, ma il trailer mostrato durante la PlayStation Experience di Anaheim non ci sembra niente male. Ambientazione e nemici, un'orda di goblin dotata di tecnologie avveniristiche, sembrano essere gli stessi del primo capitolo e la cosa un po' ci spaventa, ma le immagini mostrano anche un boss titanico che devasta un livello, un mezzo guidabile, qualche sfiziosa sequenza platform e parecchi cambiamenti legati al gameplay.

Uno di questi, uno scudo energetico che consente di effettuare una parata, rappresenta l'evidenza di un cambio importante nel combattimento anche se calci, pugni, salti e schivate restano alla base dell'azione. Non sono però le uniche risorse offensive di Knack che ora può contare su svariate nuove mosse come prese, pugni multipli e uno scatto decisamente più versatile della vecchia combo fatta da schivata e carica. Non mancano inoltre mosse speciali che possono essere ottenute trovando speciali reliquie e tre livelli di difficoltà ben distinti, caratterizzati da percorsi sempre più difficili dedicati a chi vuole mettere alla prova le proprie abilità. E se tutto questo non bastasse c'è anche una novità dedicata a chi preferisce giocare in compagnia. Al fianco del nostro eroe scende in campo un nuovo alleato, un Knack in versione blu destinato a essere impugnato da un secondo giocatore in una modalità cooperativa piuttosto promettente, valorizzata dalla possibilità di effettuare mosse combinate, tra cui spiccano un pugno che proietta l'alleato a gran velocità e una mossa che causa danni ad area, che vanno ad arricchire un sistema di combattimento senza alcun dubbio più concitato e ricco di quello visto nel primo capitolo della serie. Un sistema che ora permette non solo di aumentare potenza, raggio e resistenza del protagonista, ma consente anche di migliorare ogni singola abilità garantendo così al giocatore la possibilità di personalizzare lo stile di gioco. Inoltre Knack può ora spogliarsi dal suo particolare equipaggiamento per tornare a essere un nanerottolo e questa possibilità, come evidenzia più volte il trailer, può essere utilizzata per utilizzare passaggi particolarmente stretti, evitare minacce mortali e risolvere alcuni puzzle. Ed è probabilmente questo l'elemento più interessante del debutto di Knack 2, chiaro segnale di un cambio di passo sostanziale per un titolo che sembra volersi far perdonare quasi tutti gli errori del predecessore. Certo, restano nemici e ambienti del primo capitolo, possibili indizi di una trama ancora una volta inconsistente e pretestuosa, ma stiamo parlando di un platform e quello che importa è senza alcun dubbio il gameplay. A questo proposito possiamo dire che Knack 2, purtroppo ancora senza una data di uscita, sembra aver fatto passi da gigante, almeno in quanto a varietà.