Era atteso e forse anche scontato l'annuncio della NVIDIA GTX 1080 Ti, eppure a molti giocatori PC avrà fatto piacere: la casa di Santa Clara ha sfruttato la GDC e la vicinanza con la base operativa per darci un primo sguardo di quello che è il suo prossimo cavallo di battaglia nella sfida alla fascia alta del mercato delle schede grafiche. Il motto con cui è stata presentata era "più veloce della Titan X", un proposito niente male considerando che verrà proposta (almeno riferendoci al prezzo americano) a 699$ e che sarà messa in vendita già dal prossimo 10 marzo. Oltre all'annuncio che tutti aspettavano, il solito Huang JenHsun ha avuto modo di introdurre anche qualche novità extra, che aggiunge sostanza a una conferenza più concreta di alcune uscite degli anni passati. Ma la GDC è stata teatro di alcune altre novità minori, in un periodo dell'anno che si appresta ad infiammarsi sul fronte della competizione per il mercato hardware PC.
NVIDIA ha infiammato la GDC dei giocatori PC con l'annuncio della GTX 1080Ti
Numeri e non solo
Basata sullo stesso GP102 della Titan X, la NVIDIA GTX 1080 Ti propone 3584 Cuda Core e si ferma a 11 GB di memoria, che a una velocità di 11GHz si traducono in 484GB/s di banda passante. Le Render Output Unit (ROP) sono scese a 88 da 96 rispetto alla Titan X ma una serie di ottimizzazioni hanno permesso alla scheda di mantenersi ben più fresca che i modelli passati, così da lasciare parecchio spazio per passare dalla frequenza di 1.6 GHz ben oltre i 2 GHz.
Un margine che darà modo alle aziende che operano nell'ambito dell'hardware di regalare (si fa per dire) agli appassionati versioni personalizzate più potenti e uniche. L'analisi della scheda seguirà ovviamente nelle prossime settimane quando potremo mettere le mani su un sample, per ora ci dobbiamo accontentare della promessa che sarà più veloce della GTX 1080 del 35% in media, un salto in avanti notevole se confermato che a molti interesserà perché spingerà verso il basso i prezzi delle sorelle minori: sempre restando al mercato americano il prezzo della GTX 1080 è già sceso di 100$, a 499$, ma un passo indietro è lecito aspettarselo anche dalle nostre parti. Resta inteso che si tratta di un prodotto pensato soprattuto per il 4K, una soglia che ancora molti utenti non sono interessati a varcare ma che oramai vede ai cancelletti di partenza diverse soluzioni valide, in grado di permettere di giocare a tale risoluzione in tutto comodità senza dover scendere a compromessi. Qualora si dovesse restare ancorati al caro vecchio 1080p, è difficile che la nuova arrivata rappresenti un modello interessante o comunque sfruttabile a dovere. Oggi come oggi però il lavoro sull'hardware è solo la parte più importante dell'offerta dei produttori di hardware: Nvida lo sa bene e alla GDC ha anche dato una rinfrescata a ShadowPlay, in particolare introducendo la modalità Highlights. Integrandola nel codice del gioco, gli sviluppatori daranno modo agli utenti di registrare automaticamente i passaggi più intensi e indimenticabili delle loro partite. Si espande anche NVIDIA Ansel, modalità di cattura degli screenshot a 360 che è stata utilizzata più di 200'000 volte e che arriverà tra poco anche su For Honor, Ghost Recon Wildlands e Mass Effect Andromeda. Si tratta di extra graditi anche se di certo non rivoluzionari. La sfida tra NVIDIA e AMD è comunque più accesa che mai e da qui ai prossimi mesi è lecito aspettarsi interessanti novità su tutti i fronti.