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The Payload: il meglio della seconda settimana della Overwatch League

La Overwatch League ha appena concluso la sua seconda settimana di scontri e la situazione si sta già delineando con squadre da battere, qualche match a sorpresa e alcune sonore delusioni

SPECIALE di Lorenzo Fantoni   —   22/01/2018

La seconda settimana di Overwatch League si è conclusa domenica notte e il nervosismo in alcune squadre comincia a diventare pesante: quello zero accanto alle vittorie dei Dallas Fuel pesa infatti come un macigno per una squadra che sulla carta aveva tutte le possibilità per diventare rapidamente una delle più interessanti da seguire, vuoi per il suo roster, vuoi per la personalità di alcuni suoi giocatori che rendevano il team un po' meno ingessato rispetto a quelli pieni di coreani e quindi più appetibili al pubblico occidentale. Invece finora i problemi di comunicazione e una certa mancanza di coordinazione hanno fiaccato le fiammelle blu mentre Félix "xQc" Lengyel è finito sotto i riflettori non per la sua bravura ma per aver insultato Muma degli Houston Outlaws. Va detto che i Fuel finora hanno incontrato solo squadre decisamente competitive e forse più in forma, la speranza è che si scrollino di dosso questa situazione. Dall'altra parte gli Outlaws hanno iniziato in maniera non troppo brillante ma poi hanno iniziato ad accumulare prestazioni importanti. Jake e Linkzr hanno fatto registrare una crescita costante, trascinandosi dietro tutto il team. Se i Dallas sono benzina, Houston può tranquillamente essere diesel.

Chi caccerà le tigri?

Questa seconda settimana ci consegna anche la certezza granitica dei Seoul Dinasty che per adesso sembrano semplicemente inarrestabili. Fleta è uno spettacolo quando usa Widowmaker o Genji e Ryujehong fa cose che Zenyatta non dovrebbe poter fare. Ad oggi è difficile pensare a una squadra che possa impensierirli, ma probabilmente sarà interessante capire cosa succederà quando la tensione salirà durante i play-off. Gli unici che fino ad oggi sembrano aver le carte in regola per vendere la pelle della tigre sono i New York Excelsior, che nonostante uno dei loghi più brutti di tutta la lega possono contare su uno dei giocatori in maggiore ascesa, quel Pine che con McRee sembra in grado di fare ciò che vuole e che potrebbe mettere la giusta pressione fisica e psicologica su un team troppo fiducioso. Senza contare Saebyeoble e Libero, che hanno già trovato un'ottima chimica. Il verdetto lo avremo all'una di sabato notte, quando finalmente avrà luogo la resa dei conti tra le due squadre. Anche i London Spitfire potrebbero essere dei buoni avversari per i Dinasty e questa seconda settimana ce lo ha dimostrato con la vittoria sui Valiant, fino ad oggi quotatissimi, organizzatissimi, simpatici e carini, nonostante la porta in faccia presa da New York. Questa volta sono andati giù dopo aver fatto sudare gli Spitfire fino al 3-2. Può un team che ha faticato coi Valiant imporsi sulle altre due imbattute? Vedremo.

La lotta nei bassifondi

Come spesso accade le cose più divertenti accadono a metà classifica, in quel gruppone di due vittorie e due sconfitte che vede tra gli altri gli Shock, che ancora aspettano di poter scatenare Sinatraa e hanno un team ricco di ottime individualità, i Gladiators e i Fusion, tre squadre che hanno messo in scena match interessanti e combattuti. Poko, in forza nella squadra di Filadelfia, è probabilmente uno dei migliori quando si tratta di usare D.Va, la sua abilità di attrarre il fuoco degli avversari e buttarsi a testa bassa nel teamfight senza perdere il mech è unica, così come la sua capacità di fare strage con la ultimate. Dall'altra parte la Pharah di Hydration è una risorsa incredibile per i Gladiators, senza contare che anche con Genji e Roadhog può dire la sua.

Scendendo più in basso abbiamo i Boston Uprising, altra squadra che ha incontrato solo gente forte e che pur avendo perso con San Francisco potrebbe dire qualcosa di buono. Striker ha fatto vedere belle cose con la sua Tracer e lo stesso vale per l'Hanzo di DreamKapzer. Diciamo che possono aspirare almeno alla metà classifica. I Florida Mayhem col loro roster cortissimo da una parte non rischiano che un giocatore si senta demotivato dalla panchina, dall'altra parte non sono riusciti per ora a trovare il bandolo della matassa e hanno fatto punti solo contro gli Shanghai Dragons, squadra che insieme ai Fuel sta vivendo uno stress fortissimo. Secondo alcune voci di corridoio gli spompati dragoni cinesi sarebbero in pieno burnout, ovvero vittima di una prostrazione mentale che li sta portando a rendere molto sotto rispetto alle loro possibilità. Forse è il momento di farli rilassare un po' di più e allenare di meno? In fondo anche Goku si è riposato prima dello scontro con Cell. Questo è tutto per il recap della seconda settimana della regular season di Overwatch League, ci vediamo mercoledì per chiacchierare dei match in arrivo.