La gente mormora è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi di maggior successo, raccontati dal punto di vista del pubblico. Per rivedere a distanza di tempo e con un occhio diverso le recensioni e i commenti a caldo, e riderci un po' sopra.
Sea of Thieves era uno dei giochi più attesi dell'anno per tantissimi motivi, su tutti l'ambientazione piratesca, che da sempre esercita un certo fascino sul pubblico, e la mole di contenuti e situazioni che si diceva sarebbe stato possibile trovare e compiere all'interno del suo mondo. Nella nostra recensione gli abbiamo attribuito dato 7,6, scrivendo, tra le motivazioni che ci hanno indotto a questa scelta, che "Tecnicamente e artisticamente incredibile" e che "il nuovo gioco di Rare è contraddistinto da uno stile e un carattere unico, un prodotto ideale per quel tipo di giocatore a cui basta un'ottima base per passare allegre serate in compagnia dei propri amici", mentre, di contro, un certo limite di contenuti, unita a "viaggi e quest ripetitive, al grinding estremo e alla mancanza "di una narrazione ricca di colpi di scena e di certe meccaniche", lo rende inadatto agli altri. Ma cosa ne pensano da questo punto di vista i nostri lettori? Scopriamolo insieme.
No Man's Sky con pirati
Sul nostro forum le discussioni sono state tante, a volte anche aspre, tra coloro che hanno subito apprezzato il gioco e chi ne è rimasto deluso. C'è stato dunque chi, come l'utente Shepherdneo, è rimasto parecchio soddisfatto della produzione, soprattutto a livello di "atmosfera" e "magia": "Questo gioco è ECCEZIONALE. Riesce a dare la sensazione di divertimento e viaggio puro senza uno scopo preciso, il che, gestito a dovere, regala alla crew serate di ricerca tesori, assalti ai fortini, caccia alle altre crew, alternative alle missioni principali con bottiglie e messaggi al loro interno, relitti dove avvisti gabbiani... E tutto con l'idea di "chissà cosa accadrà arrivati al famigerato 50 a tutte e tre le fazioni". Sea of Thieves sembra aver convinto anche un altro nostro lettore, Alex Vader, il quale scrive che così com'è stato concepito, il PvP gli piace per esempio molto visto che lo trova "equilibrato, onesto".
E ancora: "La mancanza di una progressione verticale non è un errore o una mancanza, è semplicemente una scelta di game design. Che approvo appieno, specialmente in un gioco PvP come Sea of Thieves. E se mai aggiungono la progressione che sblocca armi o accessori più potenti, sarò il primo ad abbandonare il titolo. Perchè sono stanco di essere killato da 13enni che giocano 10 ore al giorno e che sbloccano una Exalibur spara razzi, dopo 3 giorni di gioco". Deluso invece l'utente Starkriller secondo il quale è " un peccato veramente. Ero molto eccitato da questo gioco, ma la mancanza di varietà di contenuti e la totale assenza di progressione mi hanno lasciato l'amaro in bocca ( e non poco )".
Critiche al gioco, o meglio, al grande potenziale inespresso, specie per via della mancanza di contenuti e varietà dell'offerta, arrivano anche da Sir.Artorias, per il quale non vale il discorso fatto da alcuni per giustificare la cosa, e cioè che si tratta di una scelta di game design degli sviluppatori: "se oggi io credo una sedia di design, con tre gambe, che non sta dritta, non vuol dire che sia una buona creazione. Ogni volta mi sembra che per giustificare delle mancanze oggettive si vada a dire"ehhhhh ma è stato pensato così" Chi se ne frega!! Il gioco, così pensato, offre poco, anche se ad alcuni piace, rimane un prodotto che potenzialmente avrebbe tutti i numeri per fare centro, ma che ad oggi è ancora troppo limitato e sterile come offerta ludica". 404NOTFOUND sembra essersi fatto una sua idea sul gioco: "In pratica è un No Man's Sky solo a tema pirati. Anzi all'uscita c'era più roba da fare che qua. Non fraintendetemi,mi piace lo stile e il gioco in se,ma in pratica hanno fatto come quegli altri tranne che per la coop online,che se ci fosse stata proprio come avevano promesso,forse non sarebbe stato così criticato".
Meglio Destiny 2 e Yooka laylee!
A un certo punto la discussione prende una strana piega e si sposta su Destiny 2, gioco che per alcuni utenti diventa una sorta di pietra di paragone con taluni elementi di Sea of Thieves. "Non mi pare che Destiny 2 al d1 offrisse chissà che contenuti... storia che durava mezz'ora...", scrive in tal senso MindFlyer a chi vantava il titolo targato Bungie Studios, e ancora: "farmare dungeon e fare pvp (nei server piu osceni della storia) per avere l'equip raro... Quello non è ripetitivo?". RuttMan, che infatti scrive come secondo lui "la differenza tra un gioco come Destiny (e parlo da detrattore di Destiny) e uno come SoT è che nonostante anche Destiny sia ripetitivo ha un certo fattore sfida e anche sul lato PvP (nonostante quello di destiny non sia esattamente un gran PvP) c'è il fattore "skill". Cioè non solo si ha una crescita del personaggio, ma si ha anche una crescita dell'abilità de giocatore. Cosa che in SoT non esiste e quel poco che c'è è limitata ai soli scontri navali. Infatti anche il PvP di Sot puo' farti ridere quanto vuoi, ma è tutto tranne che profondo. Mentre lato PvE la difficoltà di SoT è praticamente 0: anche i forti degli scheletri ad esempio te li puoi fare anche in solo, ci metti 2 ore, ma alla fine te li fai, perchè gli scontri sono di una semplicità disarmante e non richiedono alcuna abilità."
Ma non sono tutti a pensarla così. John_Locke, che di isole misteriose se ne intende (perdonateci la battuta), scrive: " Valuto un gioco unicamente in base al divertimento che riesce a offrirmi e alle emozioni che mi trasmette, e dal momento che SoT offre la più emozionante, sensazionale e divertente esperienza cooperativa che abbia mai provato, significa solo una cosa: che è un gioco fantastico". Eppure Ardyn The Savior resta comunque perplesso e commenta: "E gente si lamentava di Yooka laylee, il gioco è bello ma come al solito manca la cura per i dettagli che dovrebbe esserci in ogni AAA non se ne può più di mappe giganti e quest striminzite messe giusto come riempitivi ci troviamo di fronte all'ennesima demo a 70 euro con contenuti minimi e la speranza che diventerà un bel gioco tramite aggiornamenti , mi dispiace per chi l'ha pagato a prezzo pieno ma è perfetto per il game pass: divertimento senza troppe pretese e una co op molto divertente aiutata dalla larga diffusione del gioco".
In fondo al maaaar.... datemi Ghost of a Tale
E il voto? Per RuttMan è alto: "Concordo in gran parte con quanto scritto in recensione, tuttavia sarà che ho avuto poche occasioni per giocare con i miei amici e quindi per lo piu ho giocato in solitaria o con gente random, ma trovo il voto forse anche un po' troppo generoso per lo stato attuale delle cose, un 7 pieno forse sarebbe stato piu appropriato per un gioco in cui dopo le prime 5 ore ti ritrovi di fatto a ripetere le stesse 3 attività messe in croce e con un combat system legnosissimo e basilare." Un argomento che sta a cuore anche a Jashin, il quale aggiunge anche: "Un gioco cosí, nel 2018, è un insulto. Zero contenuti, scheletri al limite del ritardo mentale e sistema di combattimento superficiale/imbarazzante. E non parliamo delle quest...", seguito a ruota dal giudizio quasi analogo di AMD.
Anche questo utente è sulla stessa lunghezza d'onda del precedente, e scrive che nel gioco ci sono "zero sistema di progressione ( nè del personaggio nè degli strumenti o della nave ), oggetti puramente estetici senza nemmeno un minimo di statistiche migliorabili ( che ne so, la pala che tira fuori il forziere con un movimento in meno ecc. ) Si sbilancia il gioco ? No, lo si rende più appagante". E ancora: "Chi parla di viaggi e di avventure, di risate ( ??? ) mi sa che si fa troppi film con le avventure dei pirati dei caraibi. Qua il massimo dell'avventura è finire in una tempesta con la bussola che impazzisce". Gandyno ha invece alcuni sassolini da togliersi dalle scarpe: "Sarei tentato di andare a recuperare gli insulti che mi sono preso perché da mesi (e avendo giocato alpha e beta) dico che il gioco è imbarazzante dal lato contenutistico e che lo sarebbe stato anche al lancio (dove sono quelli che "l'alpha e la beta sono VOLUTAMENTE vuote ma nel gioco finale potremo fare cosa vogliamo")."
E tra una discussione e l'altra, ecco AnOrs che tra una bestemmia e l'altra contro Microsoft, Rare e la redazione di Multiplayer.it, trova il tempo di scrivere anche che "il gioco e' una presa in giro cosi' evidente da sembrare lo scherzo di qualche bimbominkia brufoloso", prima di "salutare" il forum per un po' dopo l'intervento dei moderatori. E chiudiamo con la richiesta di Sciamenna, che in barba ai commenti e alla discussione scrive: "Non c'entra un cacchio, cancellate pure il commento, ma una recensione di Ghost of a Tale trovate il tempo per farla? Tnx". Altro che pirati, velieri e menate varie!