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C'è del marcio nella galassia

L'espansione standalone di Dawn of War II abbraccia il lato oscuro degli Space Marine.

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   29/10/2009

Chaos Rising non è soltanto un'espansione, è qualcosa di più.

C'è del marcio nella galassia

In un certo senso, è quasi un'evoluzione di Dawn of War II: aggiunge più missioni, più armi, più varietà. L'elemento clou è senz'altro l'aggiunta di una nuova fazione giocabile, i Chaos Marine, arcinemici dei Blood Raven che adorano ricoprire le loro uniformi potenziate con inquietanti teschi e ossa. I Chaos sono l'altra faccia della medaglia degli Space Marine e la loro influenza nell'espansione ha portato alla genesi del Corruption System.

Il fascino del male

Chaos Rising propone quindici nuove missioni e dieci livelli in più, alzando il level-cap da 20 a 30. Non pochi i nuovi membri dei Blood Raven, tra i quali anche Jonah il Bibliotecario, che Relic descrive come una potente unità caster in grado di equipaggiare numerosi tomi e copricapi che ne aumentano la già ampia potenza offensiva. Ma i veri protagonisti della scena sembrano proprio i Chaos Marine; in un'intervista al magazine PC Gamer il designer Dan Kading ha inquadrato piuttosto chiaramente il loro ruolo nel conflitto cosmico attorno al quale ruota la storia: "I Chaos forniscono al gioco qualcosa che mancava in Dawn of War II e cioè un nemico pensante, parlante e malefico".

C'è del marcio nella galassia

Secondo lo sviluppatore "i Tyranidi rappresentavano una letale forza della natura mentre gli eserciti dei Chaos sono la scrupolosa arcinemesi degli Space Marine, intenzionati a distruggere non soltanto il mondo o il sistema solare, ma voi stessi". La nuova minaccia ha uno stile forte e accattivante e le creature che affronteremo sono tra le più epiche proposte da Relic: si parla di demoni infuocati che cavalcano tori robotici e pattuglie che assaltano di punto in bianco le nostre squadre in preda a follia omicida. Kading stesso ammette il carisma di un nemico che vi sfotte dalla radio quando è "alto tre metri, coperto di teschi e ansioso di farvi a pezzi". Questi Marine del Chaos sono perfidi e corrotti traditori dell'Imperium e creano con gli Space Marine, un tempo loro alleati, un dualismo che rende Chaos Rising estremamente affascinante anche sul piano ludico: l'influenza del male e le tentazioni della cupidigia sono il cuore del Corruption System, un'inedita feature che può alterare profondamente le nostre sessioni di gioco.

Corruzione e ambizione

In una missione per esempio si dovrà aprire un possente cancello che sbarra la strada ai nostri marine. Le soluzioni discusse sono due: penetrare in un edificio per spegnere il generatore che mantiene il cancello funzionante, perdendo però la squadra inviata, oppure abbattere l'intera struttura, storico monumento dell'Imperium. Nel secondo caso, l'indicatore che rappresenta la Corruzione dei nostri marine aumenterà, avvicinandoli di un passo al lato oscuro dei Chaos. Un altro esempio, proposto da Kading stesso, riguarda una potente arma custodita in un venerato tempio dell'Imperium: raderlo al suolo per conquistare l'ambito strumento di morte, o rispettarne la sacrale importanza rinunciando a un ottimo upgrade? Questo tipo di scelte saranno proposte spesso durante la campagna, incidendo sul gameplay in modo piuttosto semplice: l'utilizzo di alcuni equipaggiamenti o abilità dipenderà infatti dal livello di Corruzione, costringendo il giocatore a pianificare attentamente le sue scelte e la crescita delle sue truppe.

C'è del marcio nella galassia

Il Corruption System è il primo metodo congegnato da Relic per venire incontro alle richieste dei fan: consci delle critiche ricevute da Dawn of War II, in particolar modo riguardanti la sua ripetitività e la banalità di alcune missioni, gli sviluppatori sono ricorsi a questa feature per rendere più imprevedibile lo svolgersi degli eventi, aggiungendo qua e là anche nuove situazioni decisamente più originali legate alla nuova fazione. In una si dovrà inseguire il comandante dei Chaos Eliphar (già visto in Dawn of War: Dark Crusade) fino a metterlo con le spalle al muro, ma a quel punto il nemico sconvolgerà i nostri piani con un imprevedibile asso nella manica che ci costringerà a rielaborare velocemente le nostre strategie.
Questo è ciò che fa diventare Dawn of War II: Chaos Rising uno strategico in tempo reale così atteso: rende ancora più vario e godibile il gameplay di un già ottimo titolo, aggiungendo elementi davvero interessanti che, siamo certi, i fan della serie adoreranno. Nei prossimi mesi ci saranno certamente ulteriori novità.

CERTEZZE

  • Maggior varietà di situazioni
  • Corruption System ben integrato nel gioco

DUBBI

  • Deja-vu, è pur sempre un'espansione
  • Missioni aggiuntive da provare con mano