Versione testata: Xbox 360
Nuovo incontro con Split/Second: Velocity qui alla GDC di San Francisco, joypad alla mano e con gli sviluppatori in una saletta a portata di penna per chiedergli un po' di cose che ci son frullate per la testa in questi mesi, di fronte alle immagini sempre più spettacolari che venivano diffuse di questo gioco di corse apparentemente fuori dagli schemi.
Apparentemente, perché superato l'impatto esaltante con una grafica così spettacolare, l'impianto è quello di un gioco di corse arcade in cui tempismo e abilità consentono di vincere le gare scatenando eventi devastanti ai danni degli avversari. Senza ripercorrere quanto detto negli articoli che potete trovare in archivio qui su Multiplayer.it, il gioco dei Black Rock Studios è una versione moderna e spettacolare di titoli come Mario Kart, in cui invece di diversi tipi di power up e bonus, c'è un'unica barra di energia che si riempie con derapate, corse in scia e salti e che consente di far esplodere elementi del fondale per cercare di fermare gli avversari, che vengono contrassegnati da un'icona quando può essere esercitato il potere in questione ai loro danni. La barra ha tre livelli, l'ultimo dei quali scatena effetti ancora più mortali con esplosioni e lamiere in fiamme che si distendono su decine di metri di pista, a patto di premere il pulsante relativo al momento giusto, perché l'aspetto che aggiunge un po' di pepe è che, sapendosela cavare col volante, si può scappare in slalom e derapata anche dalle situazione più ingarbugliate e pericolose.
Impatto totale
Visto il dettaglio delle piste e la grande quantità di effetti su schermo, quello che ci aveva sempre impensierito era sapere se il gioco avrebbe potuto vantare un numero sufficiente di piste da risultare vario e appassionante anche sulla lunga distanza e, seppure ancora non si possa decretare la parola fine sulla vicenda, il team oggi ci ha fatto chiaramente vedere come al momento i tracciati saranno almeno 12, tutti diversi. E le piste, almeno dalle tre che al momento sono visionabili, sono tutte spettacolari, con elementi di contorno animati che lasciano il giocatore spesso col fiato sospeso. Si è poi approfondito il discorso sulla modalità carriera che metterà in campo questa sorta di reality show violentissimo, che porterà il pilota alla gloria o alla morte. All'inizio, la macchina che sceglieremo di guidare avrà stampigliato il numero 99, che poi salirà dopo ogni gara vinta fino a un ipotetico, lontanissimo, numero 1. La particolarità è che le macchine saranno personalizzabili applicando decalcomanie e sticker e che queste rifletteranno lo stile di guida adottato e il tipo di tattiche usate per avere la meglio lungo tutti i percorsi, rendendo possibile agli altri giocatori un'analisi anche solo approssimativa della personalità di chi si sta affrontando sulle piste, soprattutto online (ci è stata tra l'altro confermata la modalità in split screen, proprio in questa occasione).
Il gioco si conferma molto divertente con controlli immediati, che consentono a chiunque ottime prestazioni fin da subito, e quando il frame rate sarà stabilmente ancorato ai 30 fotogrammi al secondo, aumenterà anche una sensazione di solidità che qui a volte viene a mancare, in favore dell'impatto visivo. La visuale disponibile, al momento, è ancora quella subito dietro la vettura principale, ma a gioco ultimato si potranno alternare tre diverse inquadrature, una delle quali a pelo d'asfalto, cosa che farà decollare anche la sensazione di velocità di tutto l'impianto, che a volte risulta appesantito dal ben di Dio che accade su schermo. Split/Second: Velocity si conferma un gran piacere da guardare e divertente alla guida, con una prospettiva del gioco in rete che si fa sempre più tangibile e appassionante. A questo punto non resta che aspettare di affondare i denti nella modalità carriera e di vedere se tanta spettacolarità saprà sposarsi con l'ottimizzazione della fluidità che ancora dev'essere ritoccata per risultare all'altezza di tutto il buono che sin qui hanno realizzato i Black Rock Studios.
CERTEZZE
- Spettacolo puro
- Adrenalina a mille
- Multiplayer coinvolgente
DUBBI
- Fluidità da aggiustare
- Sensazione di velocità