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Fantasmi futuri

Una veloce, nuova presentazione di Ghost Recon: Future Soldier ci ha permesso di dare una rapida occhiata ad un altro livello dello shooter firmato Ubisoft

ANTEPRIMA di Pierpaolo Greco   —   18/08/2011

Versione mostrata: Xbox 360

A porte chiuse nello stand Ubisoft abbiamo assistito alla presentazione di un secondo livello della campagna di Ghost Recon: Future Soldier, giocato davanti ai nostri occhi da due membri del team di sviluppo in cooperative.

Fantasmi futuri

La missione è in realtà antecedente a quella mostrata in occasione dell'E3 2011 e accuratamente descritta nel nostro articolo di hands on e, pur essendo comunque ambientata in Africa, è distante diversi chilometri dalla Nigeria. Ma entriamo nel dettaglio di quanto visto scorrere sui monitor.

Sequestro di aereo

La missione si apriva con il nostro piccolo gruppo di Ghost impegnato a raggiungere un campo di volo nella Zambia per catturare un aeroplano in fase di decollo. Velivolo cruciale, secondo quanto raccontato dallo sviluppatore per scoprire alcune informazioni sul traffico di armi alla base del conflitto che farà da sfondo all'intero arco narrativo del titolo. L'avvicinamento alla pista di decollo ci ha mostrato nuovamente l'ottimo funzionamento del sistema di tag dei nemici, essenziale per sincronizzare gli attacchi dei quattro soldati che compongono lo squadrone comandato dal giocatore. In questo caso inoltre, essendo l'avvicinamento estremamente focalizzato sull'azione stealth, abbiamo potuto vedere numerose uccisioni silenziose alle spalle del nemico, ovviamente sincronizzate con diversi colpi di fucile dalla distanza degli altri compagni di squadrone. Una volta raggiunto l'aereo, la resistenza nemica ha costretto i due giocatori ad uscire allo scoperto con le armi spianate nel tentativo estremo di colpire ripetutamente uno dei motori dell'aereo ormai in fase di rullaggio.

Fantasmi futuri

L'azione è andata a buon fine e la sequenza scriptata ha mostrato il velivolo precipitare immediatamente dopo il decollo a diverse centinaia di metri di distanza dai Ghost. Un rapido cambio di obiettivo ha indicato la necessità di raggiungere il luogo dello schianto per rovistare nei detriti alla ricerca delle informazioni cruciali ma ovviamente non tutto poteva andare liscio ed ecco quindi sopraggiungere dal nulla una tempesta di sabbia in piena regola, utile per mostrare l'uso dei vari visori termici e di miglioramento delle immagini per far fuori le poche pattuglie allo scoperto colpite dal fenomeno meteorologico. Purtroppo la demo si interrompeva dopo un piccolo conflitto a fuoco scatenato dall'esplosione di una jeep e ci siamo dovuti accontentare di questa piccola manciata di minuti di gameplay inedito.

Volendo esprimere un semplice giudizio siamo rimasti ancora una volta piacevolmente colpiti dall'esperienza di gioco portata su schermo, relativamente tattica e piuttosto versatile senza essere mai troppo complessa o eccessivamente riflessiva. Il sistema di identificazione dei bersagli e il successivo posizionamento dei Ghost per agire in contemporanea offre un'interessante variante all'azione tipica degli shooter in terza persona di questa generazione e ci ha fatto piacere notare come i due compagni gestiti dall'intelligenza artificiale erano in grado di comportarsi sempre in modo realisticamente umano. Allo stesso tempo però non ci sentiamo ancora pienamente convinti del reparto tecnico che pur mostrando delle eccellenti scelte stilistiche soprattutto in termini di regia delle scene, bontà degli effetti di esplosioni e buona gestione dell'illuminazione dinamica, presenta ancora un colpo d'occhio grafico piuttosto sporco. Ma ci separano ancora diversi mesi dall'uscita del gioco, prevista per marzo del 2012, e siamo piuttosto sicuri che ci saranno diversi miglioramenti in tal senso.

CERTEZZE

  • Il gameplay è immediato ma allo stesso tempo profondo nelle possibilità tattiche
  • La gestione dei compagni di squadra attraverso i tag e le uccisioni simultanee funziona molto bene
  • Buona l'intelligenza artificiale

DUBBI

  • Graficamente il gioco si presenta a tratti sporco
  • Purtroppo la qualità della narrativa è ancora avvolta nel mistero
  • C'è il rischio che il gameplay sia troppo sbilanciato verso l'azione stealth